Acido azelaico: il versatile attivo "bella pelle" da scoprire

Hai una pelle soggetta a lucidità, punti neri, arrossamenti e macchie scure? Se è così, l'acido azelaico potrebbe fare la differenza! Si tratta di un attivo a tutto tondo che è ancora poco conosciuto nei cosmetici. Tuttavia, i suoi benefici quando viene applicato a livello topico sono già stati confermati da numerosi studi scientifici. Le sue proprietà esfolianti sono ideali per prevenire l'occlusione, ridurre le irregolarità pigmentarie e donare un colorito luminoso. L'unica condizione perché la tua pelle ne tragga beneficio? Usarli con cura e creare le giuste combinazioni nella tua routine. Ecco tutto quello che devi sapere su questo acido eccezionale prima di fare il grande passo!

Di La redazione Aroma-Zone
Aggiornato il 14/03/2025

Che cos'è l'acido azelaico?

Definizione

L'acido azelaico è un acido dicarbossilico. Da un punto di vista chimico, ciò significa che appartiene alla stessa famiglia dell'acido malico o dell'acido succinico, ad esempio. Quest'ultima sostanza (molto più conosciuta!) è un acido della frutta (AHA) estratto dalle mele. Anch'essa ha un'azione cheratolitica che uniforma i toni della pelle e riduce i segni dell'invecchiamento.


Origine: naturale o sintetica?

Una crema o un siero all'acido azelaico può contenere una delle seguenti forme:

  • Acido azelaico naturale. È naturalmente presente nei cereali, come la segale e l'orzo. Viene quindi generalmente prodotto dalla fermentazione dei semi. Per inciso, questo acido è prodotto anche da un lievito che vive sulla pelle: la Malassezia furfur.

  • Acido azelaico sintetico. Si tratta dello stesso ingrediente, ma prodotto in laboratorio. In questo caso, viene sintetizzato a partire dall'acido oleico (molto presente negli oli di nocciola e di oliva). In genere questo viene fatto per ottimizzare la sua stabilità nelle formule.

Come agisce l'acido azelaico sulla pelle?

Trattamento dermatologico

Dagli anni '70, i benefici dell'acido azelaico per la pelle hanno portato al suo utilizzo come sostanza medicinale. Si trova principalmente nelle creme topiche anti-acne.

Infatti, le ricerche dimostrano che ha una comprovata attività antimicrobica, in particolare contro il Propionibacterium acnes (il batterio più spesso coinvolto nell'acne infiammatoria). Gli scienziati hanno anche dimostrato che inibisce la proliferazione dei cheratinociti in caso di ispessimento dello strato corneo. Questo fenomeno gioca un ruolo fondamentale nella formazione dei comedoni (punti neri, punti bianchi, imperfezioni). È molto comune anche nella pelle grassa.

Cosa devi sapere

Da sapere: i farmaci per l'acne a base di acido azelaico sono disponibili solo su prescrizione medica. Le concentrazioni di circa il 15-20% sono riservate all'uso medico. Sarà il tuo medico a stabilire se questo trattamento è quello più indicato per la tua situazione.



Uso cosmetico

Nei cosmetici, l'acido azelaico è ovviamente presente in concentrazioni inferiori rispetto all'ambito dermatologico. Tuttavia, ha proprietà interessanti per la pelle soggetta a imperfezioni.

Puoi inserirlo nella tua skincare routine sotto forma di crema o siero all'acido azelaico. Questi prodotti sono generalmente indicati per combattere l'eccesso di sebo e prevenire la formazione di imperfezioni, compresi i famigerati punti neri sul naso. Esfoliano delicatamente la pelle. Favoriscono il rinnovamento cellulare e aiutano a uniformare il tono della pelle.

Cosa devi sapere

Buono a sapersi: nei cosmetici, questo acido viene spesso dosato tra il 3 e il 10%. Può anche essere combinato con altri attivi complementari che agiscono sull'iperpigmentazione, sugli arrossamenti o sull'eccessiva produzione sebacea. Non dimenticare di adattare il dosaggio alla sensibilità della tua pelle!

Quali sono i benefici dell'applicazione topica dell'acido azelaico?

Per le imperfezioni cutanee: l'acido azelaico agisce come un delicato agente esfoliante, purificante e sebo-regolatore. Previene l'occlusione degli orifizi pilosebacei (fonte di imperfezioni), affina la texture della pelle e aiuta a ripristinare un colorito opaco. Come gli AHA e i BHA, non deve essere risciacquato dopo l'applicazione. Se hai la pelle grassa, puoi provare ad esempio una crema all'acido azelaico.

Per la rosacea e la couperose: alcuni studi hanno dimostrato l'efficacia dell'acido azelaico sulla rosacea e sulla couperose. I test sono stati condotti utilizzando dosaggi medicinali. I risultati non possono quindi essere estesi al settore cosmetico, che utilizza dosi inferiori. Tuttavia, i benefici lenitivi di questo ingrediente possono effettivamente aiutare a ridurre la comparsa di arrossamenti cutanei.

Per le macchie scure e l'iperpigmentazione: questo ingrediente è stato studiato per la sua interessante capacità di inibire la tirosinasi. La tirosinasi è un enzima coinvolto nella sintesi della melanina, il pigmento responsabile dell'iperpigmentazione . Usato regolarmente, può aiutarti a ritrovare gradualmente un colorito più uniforme, in caso di macchie dovute all'età o cicatrici da brufoli.

Per l'invecchiamento cutaneo e i segni del tempo: sebbene sia un potente antiossidante, questo acido non ha un'attività antirughe riconosciuta. Tuttavia, combattendo i radicali liberi, può aiutare a uniformare il colorito della pelle matura. Unitamente alla sua capacità di inibire la tirosinasi, questa proprietà lo rende ideale in caso di melasma . Allo stesso modo, la sua azione cheratolitica può rivitalizzare le carnagioni spente sciogliendo le cellule morte.


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Come utilizzare l'acido dicarbossilico per prendersi cura della pelle?

Sera o mattina: quando applicarlo?

A differenza del retinolo o degli AHA, questo acido ha il vantaggio di non essere fotosensibilizzante. Ciò significa che non dovrebbe indurre alcuna reazione (arrossamento, fastidio, ecc.) se si espone la pelle al sole dopo l'applicazione. Si può quindi applicare al mattino o alla sera, a seconda delle preferenze. Se si tratta di contrastare i segni dell'età, è meglio applicarlo al momento di coricarsi. In questo modo, il trattamento a base di acido azelaico favorirà la naturale rigenerazione dell'epidermide.


Per quanto tempo utilizzarlo?

Come tutti gli attivi, potresti dover aspettare un po' per vedere gli effetti prima e dopo l'utilizzo dell'acido azelaico. Ti consigliamo di fare una prima valutazione dopo circa un mese dal suo inserimento nella tua skincare routine. Questo è il tempo medio (28 giorni) necessario alle cellule della pelle per rinnovarsi. La pelle matura in genere deve aspettare un po' di più per vedere risultati convincenti. Questo fenomeno è legato al rallentamento fisiologico della velocità di rigenerazione della pelle. Quindi è del tutto normale!


Quali sono le combinazioni da privilegiare o da evitare?

  • Acido azelaico e vitamina C: No

  • Acido azelaico e retinolo: No

  • Acido azelaico e acido salicilico: NO. Non consigliamo di combinare questi due ingredienti nella tua routine, soprattutto se hai la pelle sensibile. Questa precauzione vale anche per gli altri attivi della famiglia dei BHA.

Precauzioni d'uso

  • Poiché questo siero è altamente concentrato, è meglio utilizzarlo insieme a prodotti delicati (detergenti, creme idratanti).

  • Per permettere alla tua pelle di adattarsi delicatamente, introduci il siero gradualmente nella tua beauty routine, iniziando con un'applicazione ogni 2-3 giorni o anche due volte a settimana.

  • Evita la zona del contorno occhi.

  • Se si verificano irritazioni, distanzia le applicazioni. Se il fastidio persiste, interrompi immediatamente l'uso.

Maggiori informazioni

È possibile utilizzare una crema all'acido azelaico durante la gravidanza?

Il Journal of Dermatology suggerisce che l'applicazione topica di acido azelaico può essere presa in considerazione per le donne in gravidanza. Tuttavia, ti consigliamo di chiedere consiglio al tuo medico curante prima di utilizzarlo durante la gravidanza o l'allattamento.

Qual è la differenza con la niacinamide?

La niacinamide (vitamina B3) e l'acido azelaico sono due molecole diverse. Ma hanno una cosa in comune: sono entrambi agenti altamente versatili! Hanno proprietà simili che le rendono particolarmente adatte alle pelli miste, grasse e soggette a imperfezioni (anche sensibili). Puoi anche combinarli nella tua routine per sostenere le difese naturali della tua pelle.

Questo attivo è pericoloso per la pelle?

Tutti i prodotti cosmetici commercializzati in Europa rispettano gli standard di qualità e vengono sottoposti a rigorosi test tossicologici e di tolleranza cutanea prima di essere autorizzati alla vendita sul mercato. Questo include i prodotti arricchiti con acido azelaico. Tuttavia, non dimenticare che la tua pelle è diversa da quella della tua migliore amica o della tua blogger preferita. Introduci gradualmente gli attivi potenti nella tua routine quotidiana e presta attenzione alle reazioni della tua pelle. In questo modo potrai adattare la concentrazione o la frequenza di utilizzo se necessario.

Il consiglio dell'esperto

Il consiglio dell'esperto: fai sempre un test di sensibilità nella piega del gomito prima di introdurre un nuovo attivo nella tua routine. Applica lo stesso principio precauzionale quando vuoi combinare due attivi. Tutti i tipi di pelle reagiscono in modo diverso. Consulta un dermatologo o un professionista sanitario se hai il minimo dubbio.

Focus sulla nostra redattrice specializzata, Hélène Betoux

Hélène Betoux è una giornalista francese di bellezza specializzata nei media del web. Scrive quotidianamente suggerimenti, consigli e guide per aiutare i consumatori a scegliere i loro prodotti di bellezza. Vicina alla cosmesi naturale, biologica e pulita, è sempre attenta alle tendenze e alle innovazioni del settore, che ama analizzare e condividere.