Macchie rosse, orticaria, prurito… Queste reazioni cutanee possono essere il risultato di una reazione allergica.
Secondo gli ultimi studi, il 20% della popolazione francese sarà colpito da un'allergia cutanea almeno una volta nella vita. E questa cifra è in rapido aumento!
Eczema, vesciche, squame… Oltre a essere sgradevoli e talvolta dolorosi, questi sintomi possono avere un impatto sulla nostra qualità di vita in generale. Possono influire sulle nostre attività quotidiane, sulle interazioni sociali e sul nostro benessere emotivo. Per questo motivo è necessario adottare strategie adeguate alla loro comparsa.
In questo articolo ti spiego come riconoscere i diversi tipi di allergia cutanea e quali misure naturali puoi adottare per alleviarla e prevenirla.
La pelle è il nostro organo più grande. Con una superficie di 2 mq e un peso di circa 5 kg, è l'interfaccia tra il nostro corpo e l'ambiente circostante. Il suo ruolo principale è quello di proteggere il nostro corpo dalle aggressioni esterne.
È una barriera fisica che protegge i nostri tessuti e organi da tossine chimiche, raggi UV, funghi e batteri. In quanto tale, agisce come un organo immunitario a tutti gli effetti.
Come si manifesta una reazione allergica cutanea?
La nostra pelle entra in contatto con centinaia di sostanze durante tutto il giorno. Spetta al nostro sistema immunitario distinguere tra corpi estranei patogeni e altri. Purtroppo, a volte sbaglia.
Quando entra in contatto con una sostanza inizialmente innocua, per contatto con la pelle o per ingestione, la identifica come "pericolosa" e mette in atto un'intera strategia di protezione.
Per proteggersi, i mastociti - le cellule responsabili della difesa dell'organismo dalle aggressioni esterne - rilasciano istamina, che innesca un processo infiammatorio nel tessuto cutaneo.
In questo modo compaiono macchie rosse, orticaria, eczema, ecc.
Lo sapevi?
"Non si nasce allergici, lo si diventa.
Gli allergeni sono sostanze alle quali diventiamo allergici dopo una o più esposizioni. Questi contatti iniziali sono noti come "episodio di sensibilizzazione". Ciò significa che i fattori esterni possono giocare un ruolo nello sviluppo di un'allergia: ad esempio, lo stress ripetuto o l'indebolimento dell'immunità.
Possiamo liberarci?
Purtroppo no. Nella maggior parte dei casi, la desensibilizzazione non funziona per le allergie cutanee. La strategia migliore è l'evitamento totale del componente allergenico, di cui parlo qui di seguito.
Un'allergia cutanea si riconosce dalla comparsa di alcuni sintomi su un'area più o meno estesa del corpo:
Macchie rosse
Eruzioni cutanee
Prurito
Gonfiore (edema)
Papule (orticaria)
Vescicole
Piccole croste
Scaglie
Sensazione di bruciore
Non è raro che i segni di allergia cutanea siano accompagnati da altri sintomi: dolori digestivi, problemi respiratori, vertigini e cali di pressione.
Se si manifesta uno o più di questi sintomi, consultare il medico. Se la pelle o le mucose sono gonfie, è necessario consultare urgentemente un medico.
L'allergia cutanea si manifesta generalmente dopo uno o più contatti con un allergene, il che rende talvolta difficile la sua identificazione.
I seguenti eventi possono scatenare un'allergia cutanea. Contatto fisico con:
Alcuni ingredienti di cosmetici e trucchi
Alcuni ingredienti di prodotti per il corpo e l'acconciatura dei capelli (parabeni, profumi, coloranti)
Alcuni ingredienti di prodotti per la casa e la pulizia
Alcuni metalli, come il nichel, presenti nella maggior parte della bigiotteria.
Acari, peli di animali, muffa, polvere, polline
Lattice e coloranti di alcuni tessuti
Alcune piante
Ingestione di alcuni alimenti: i più allergizzanti sono il latte vaccino, il pesce e i crostacei, le uova, alcuni frutti come fragole, pomodori o frutti esotici, il cioccolato, le noci e le arachidi.
Ingestione di alcuni farmaci: come la penicillina o alcuni antinfiammatori.
Punture di insetti, come api o vespe
Esposizione prolungata al sole o al freddo
Altri fattori possono contribuire allo sviluppo dei sintomi cutanei:
Consumo regolare di alcol e tabacco
Stato emotivo e affettivo
Stress prolungato o acuto
Immunità generale
I due principali tipi di allergia cutanea sono:
Orticaria allergica: si tratta della comparsa immediata di macchie edematose rosse o rosate, cioè di aree in rilievo, generalmente accompagnate da prurito. È frequente che l'orticaria si estenda oltre l'area di contatto.
Eczema (o dermatite) da contatto: è la comparsa di piccole vesciche rosse e pruriginose che possono trasudare e rompersi. L'eczema generalmente provoca la secchezza della pelle e lo sviluppo di squame e piccole croste. Le lesioni si localizzano principalmente sulla zona di contatto.
Esiste però anche un terzo tipo:
Edema di Quincke: non si tratta di un'allergia cutanea in senso stretto, poiché la reazione si verifica nei tessuti sottocutanei. Provoca gonfiore, generalmente alle palpebre, alle labbra e talvolta alle parti intime. In rari casi può provocare il gonfiore della laringe, estremamente pericoloso per il rischio di asfissia. In caso di gonfiore, rivolgiti urgentemente a un medico.
Le allergie cutanee possono manifestarsi su tutto il corpo. Tuttavia, alcune zone sono più colpite di altre:
Mani: è la parte del corpo più regolarmente a contatto con sostanze allergeniche e irritanti: prodotti per la casa, cosmetici…
Viso: la pelle è molto più sottile e molto più esposta: trucco, cosmetici, raggi UV… Le palpebre, ad esempio, la cui pelle è quattro volte più sottile rispetto al resto del viso, sono il luogo più comune in cui si manifestano le allergie cutanee.
Zone intime: la mucosa è particolarmente sottile. Il contatto con il lattice, i prodotti per la pulizia o alcuni farmaci per uso topico possono spesso causare reazioni allergiche.
In caso di reazione allergica alla pelle, la prima cosa da fare è pulire la zona interessata con acqua tiepida e sapone neutro. Quindi asciugare delicatamente con un asciugamano.
Come primo passo, si possono applicare impacchi freddi per alleviare il prurito e ridurre l'infiammazione. Metti dei cubetti di ghiaccio in un panno pulito e applicali sulla zona interessata.
Aloe Vera
Il gel di Aloe vera è un alleato per la pelle irritata e infiammata. Oltre a fornire una vera e propria dose di idratazione, le sue proprietà lenitive alleviano il prurito.
Si può applicare direttamente sulla zona interessata, in uno strato spesso.
Consiglio extra: per un effetto lenitivo ancora più potente, conserva il gel di Aloe Vera in frigorifero.
Avena colloidale
L'Avena colloidale ha molti benefici per la cura della pelle. Lenisce la pelle soggetta a prurito, irritazione e arrossamento, accelera la guarigione e la rigenerazione e ammorbidisce la pelle sensibile e delicata.
Aggiungi una grossa manciata di avena colloidale all'acqua del bagno e lascia agire per 20 minuti.
E in assenza di vasca? Puoi fare un cataplasma: mescola un cucchiaio abbondante di polvere di avena colloidale con un po' d'acqua calda fino a ottenere una pasta. Trasferisci il composto ottenuto in una garza o in un panno sottile e applicala direttamente sulla zona interessata. Lascia agire per 15 minuti o fino a quando il prurito non si sarà attenuato.
Calendula
Il macerato oleoso di Calendula ha proprietà lenitive e rivitalizzanti, perfette per alleviare la tensione e il prurito.
Idrolato di Camomilla tedesca
Può anche essere spruzzato sulle zone pruriginose per calmarle.
In un flacone contagocce, mescola 4 gocce di olio essenziale di Camomilla tedesca e 40 gocce di macerato oleoso di Calendula. Massaggia direttamente sulla zona interessata. La miscela può ridurre la reazione infiammatoria, lenire il prurito e alleviare il dolore. Non utilizzare in gravidanza, durante l'allattamento o su bambini di età inferiore ai 3 anni.
Attenzione: non applicare sulla pelle prodotti contenenti profumi o sostanze irritanti.
Quando si sceglie di utilizzare rimedi naturali per alleviare i sintomi di un'allergia cutanea, è importante prendere alcune precauzioni. Innanzitutto, esegui un test cutaneo su una piccola area per verificare eventuali reazioni allergiche o irritazioni prima di applicare il prodotto su un'area più ampia della pelle. Scegli prodotti che contengono ingredienti naturali delicati ed evita quelli che potrebbero essere irritanti o allergizzanti. Se hai precedenti di allergie gravi o non hai la certezza di quali prodotti usare, è consigliabile consultare un dermatologo o un allergologo. Segui sempre le istruzioni fornite con i prodotti naturali e presta molta attenzione alle reazioni della tua pelle. Se i sintomi peggiorano o compaiono nuove reazioni, interrompi immediatamente l'uso del prodotto e consulta un operatore sanitario. Seguendo queste precauzioni, potrai godere dei benefici dei rimedi naturali e preservare la salute della tua pelle.
Il consiglio dell'esperto
La pelle è un emuntorio, un organo di eliminazione dei rifiuti organici e delle tossine. Prendersene cura quotidianamente contribuisce quindi a garantirne il corretto funzionamento.
In naturopatia esistono molte tecniche naturali che favoriscono la funzione di eliminazione della pelle: trattamenti in sauna e hammam, spazzolatura a secco, massaggi profondi e consumo regolare di piante come la bardana o la viola del pensiero, sotto forma di capsule o infusi.
Un trattamento detox in primavera e in autunno è il momento ideale per prendersi cura di questo organo emuntorio.
Marie-Adine è naturopata e diplomata all'Istituto di Naturopatia Umanistica di Parigi. Da diversi anni aiuta i suoi clienti a occuparsi della loro salute creando programmi educativi personalizzati. Appassionata del mondo emozionale e del suo impatto sulla nostra capacità di guarigione, insegna una serie di tecniche salutari per aiutarci a gestire lo stress, migliorare il sonno e aumentare la vitalità.