Ingredienti senza bilancia
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Versa la base micellare e l'olio di ricino direttamente in un flacone da 100 ml.
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Completa il flacone con l'olio vegetale di Jojoba.
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Chiudi il flacone e agita.
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È pronto!
Celebre per la sua capacità di stimolare la crescita dei capelli, l'olio di Ricino è molto meno conosciuto per i suoi benefici sul viso. Eppure quest'olio, noto anche come "Castor oil", non è da meno in questo senso. Riparatore, purificante e ammorbidente, merita di essere conosciuto dalle pelli sensibili e anche da quelle soggette a imperfezioni. Ideale come struccante, l'olio vegetale di Ricinus communis può essere utilizzato anche come olio per la cura della pelle: il trucco è combinarlo con gli oli giusti per ottimizzare la tua esperienza!
L'olio di Ricino è un olio vegetale estratto dai semi di un'euforbiacea (Ricinus communis) . Sebbene sia presente nelle nostre regioni, il Ricino è originario delle zone tropicali, dove può crescere fino a 12 metri di altezza. I principali paesi produttori di olio sono India, Brasile e Cina. È probabile che abbia avuto origine in Egitto. Si sa che gli Egizi lo utilizzavano già nel 4000 a. C., in particolare come combustibile per l'illuminazione. Oggi questo antico olio ha ancora molti usi, tra cui quello medico, cosmetico e industriale.
Questo olio vegetale ha la particolarità di essere molto viscoso. È addirittura considerato il più denso degli oli vegetali. Tuttavia, può essere utilizzato sul viso, preferibilmente mescolato ad altri oli.
Un trucco per te
L'olio di Ricino vienetalvolta chiamato "Castor oil" (olio di castoro). Non ha nulla a che vedere con l'omonimo animale, che non è coinvolto in nessuna fase della sua produzione. L'olio di Ricino proviene esclusivamente da piante ed è quindi compatibile con uno stile di vita vegano.
Puoi applicare l'olio vegetale di Ricino anche sul viso. Si tratta di una pratica già nota. La leggenda narra che nell'antichità la regina Cleopatra lo usasse come struccante. Il suo principale vantaggio è che è molto ricco di acido ricinoleico, circa il 90%. Si tratta di un acido grasso specifico che lo distingue da tutti gli altri oli vegetali. Nessuno può competere con lui su questo punto! L'acido ricinoleico si differenzia dagli altri acidi grassi naturali per la presenza di un gruppo idrossile sulla catena grassa. È questa la fonte di molti dei suoi effetti, in particolare sulla pelle.
L'olio di Ricino potrebbe quindi essere utile per una serie di problemi della pelle. Viene citato, ad esempio, nella cura della pelle sensibile e di quella con imperfezioni (tendenza all'acne). Può essere interessante anche in caso di smagliature, scottature, rughe e macchie scure della pelle.
È nutriente: grazie al suo contenuto di acido ricinoleico (acido grasso), rafforza la coesione della barriera protettiva della pelle e la isola dalle aggressioni esterne.
Ripara: è tradizionalmente consigliato per lenire i disagi della pelle, ridurre la comparsa di macchie pigmentarie e ammorbidire la pelle delicata.
È purificante: ha una potente attività antimicrobica che lo rende un alleato ideale nella cura del viso in caso di imperfezioni.
È antiossidante: contiene anche vitamina E, una sostanza che previene gli effetti dannosi dei radicali liberi sulla pelle del viso (stress ossidativo).
È anti-età: il suo duplice effetto fortificante sul film idrolipidico e le sue proprietà anti-radicali liberi potrebbero avere un ruolo nella prevenzione della comparsa delle rughe.
Lo sapevi?
Puoi usare l'olio di Ricino anche sulle ciglia per migliorarne la forza e la vitalità. Per gli uomini, è noto perché è in grado di ammorbidire i peli della barba e stimolarne la crescita (il prodotto ideale per aiutare a riempire le zone rade).
Quest'olio può essere utilizzato nelle preparazioni cosmetiche per rafforzare unghie, capelli e ciglia.
Perfetto per riparare e nutrire i capelli secchi, danneggiati, spezzati, fragili o crespi, è noto per favorire la crescita dei capelli.
Come olio detergente: questo è probabilmente il modo più conosciuto di utilizzare l'olio di Ricino sul viso. Segui l'esempio di Cleopatra e sostituisci il tuo struccante tradizionale con qualche goccia di questo semplice olio. Puoi usarlo puro o mescolarlo con un altro olio per massaggiarlo sulla pelle e sugli occhi. Per risciacquare correttamente i residui oleosi, applica la tecnica della doppia detersione: termina lo struccaggio con un detergente schiumogeno.
Sapone: l' olio di Ricino è uno dei riferimenti vegetali per la produzione di saponi naturali. Il suo acido ricinoleico lo rende morbido e gli conferisce una schiuma densa e cremosa. Ti consigliamo la saponificazione a freddo, che preserva tutte le proprietà dell'olio di Ricino per la pelle del tuo viso. Questo processo di produzione produce saponi naturalmente supergrassi e ricchi di glicerina, che li rendono ideali per l'uso sul viso per la maggior parte dei tipi di pelle.
Come olio di trattamento: se sei fan dei sieri oleosi o degli oli nutrienti per il viso, non esitare a creare il tuo con l'olio di Ricino. È meglio combinarlo con un altro olio vegetale per ottimizzarne l'assorbimento da parte della pelle. Puoi anche scegliere un olio con proprietà complementari: sono presenti alcuni esempi di seguito. E se preferisci le creme, aggiungi un massimo del 5% di olio di Ricino a una delle nostre basi neutre personalizzabili. Considera ad esempio la nostra crema giovinezza (pelle secca) o la nostra crema idratante (pelle mista).
Make-up: anche i prodotti di make-up naturali, ricchi di estratti vegetali, possono essere veri e propri prodotti per la cura della pelle. In questo caso, l'olio di Ricino di cui stiamo parlando è un classico nella formulazione dei prodotti per il trucco. Se vuoi prendere due piccioni con una fava, puoi usarlo nelle ricette di rossetti, fard in crema o matite kohl. Aggiunge una consistenza cremosa e fondente al make-up e allo stesso tempo infonde alla pelle del viso i suoi benefici (nutre, ripara, ammorbidisce, ecc.).
A causa della sua consistenza densa, l'olio di Ricino non è necessariamente l'olio vegetale più piacevole da applicare sul viso. Tuttavia, ha così tanti benefici per la pelle che sarebbe un peccato farne a meno! Per bilanciare la sua viscosità, ti consigliamo di mescolarlo con un altro olio vegetale più secco. È un modo molto semplice per aumentare il suo potere di penetrazione.
Olio di Jojoba BIO. Ricino e Jojoba sono probabilmente i due oli struccanti più conosciuti! Sono un po' come due estremi: mentre il Ricino è viscoso e appiccicoso, il Jojoba è molto fluido e penetrante. Miscelando questi due oli vegetali, otterrai un olio detergente equilibrato per rimuovere il trucco waterproof (viso, occhi).
Olio di Mandorla dolce BIO. Questo duo è particolarmente indicato per le pelli sensibili. Questi due oli combinano le loro proprietà emollienti e lenitive per lasciare la pelle morbida e piacevole al tatto. Anche se l'olio di Mandorle dolci migliora la penetrazione dell'olio di Ricino, questa sinergia rimane piuttosto grassa: usalo preferibilmente la sera, al momento di andare a letto.
Olio di Giglio BIO. Si tratta in realtà di un macerato oleoso, cioè un olio di Girasole oleico in cui sono stati fatti macerare i fiori di Giglio bianco per estrarre alcuni attivi. È molto apprezzato per prevenire le macchie scure della pelle. Può quindi formare un ottimo duo schiarente con il Ricino, beneficiando anche di un piacevole potere penetrante.
1. Prendi una piccola quantità di olio di Ricino BIO e scaldalo tra le mani. Poi massaggialo su tutto il viso. Per gli occhi, usa un dischetto di cotone se necessario per rimuovere i residui di mascara waterproof. Continua fino a quando tutto il make-up non si sarà sciolto.
2. Termina la tua routine di pulizia con il Gel detergente delicato Prebiotico, Zinco e Cetriolo. Lavorane una piccola quantità fino a formare una schiuma tra le mani bagnate. Poi massaggia la schiuma sul viso per rimuovere i residui oleosi lasciati dall'olio. Risciacqua e asciuga la pelle.
3. Rinfresca la pelle del tuo viso con l'idrolato di Lavanda spica di Provenza BIO. Applicalo sulla pelle con un dischetto di cotone o una salvietta riutilizzabile, passandolo su viso, collo e décolleté. Fai attenzione a non strofinare troppo.
Olio struccante Prugna e Avena. Formulato con un quartetto di oli di Ricino, Prugna, Avena e Jojoba, deterge delicatamente, rimuove il trucco e nutre. Si risciacqua con acqua, rendendo l'uso ancora più facile e intuitivo.
Prodotto struccante solido Jojoba e Calendula BIO. Questo struccante solido offre fino a 3 mesi di utilizzo, che equivale a 2 flaconi di struccante liquido classico. Ideale per tutti i tipi di pelle, contiene Ricino, Burro di Karité e Calendula lenitiva.
. Il suo contenuto di olio vegetale di Ricino BIO aiuta ad alleviare le labbra secche e screpolate, soprattutto in inverno. Forma una pellicola protettiva che isola le labbra e le protegge dalla disidratazione.
Olio struccante bifasico con Jojoba e Ricino
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Versa la base micellare e l'olio di ricino direttamente in un flacone da 100 ml.
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Completa il flacone con l'olio vegetale di Jojoba.
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Chiudi il flacone e agita.
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È pronto!
Il segreto dell'India per la pelle delicata
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Trasferisci l'olio di chaulmoogra in una ciotola.
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Aggiungi i restanti ingredienti, mescolando bene tra un'aggiunta e l'altra.
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Trasferisci il preparato nel tuo flacone utilizzando l'imbuto piccolo, se necessario.
Le proprietà dell'olio di Ricino sul viso citate in questo dossier si riferiscono esclusivamente all'uso esterno. Il consumo interno di olio di Ricino (per via orale) è fortemente sconsigliato, in quanto l'acido ricinoleico ha potenti proprietà lassative.
Il Ricinus communis è anche elencato nel Guinness dei primati come la pianta più velenosa del mondo. Questo perché i suoi semi contengono naturalmente una tossina dagli effetti spaventosi: la ricina (che abbiamo filtrato dal nostro olio). È quindi fondamentale limitarsi all'uso topico, cioè sulla pelle. Come misura precauzionale, ti consigliamo di tenere il flacone fuori dalla portata dei bambini.
Anche se l'olio di Ricino è un prodotto puro e naturale al 100%, il rischio di una reazione allergica non è mai nullo. Quando lo usi per la prima volta, applica una piccola quantità di olio nell'incavo del gomito e attendi 48 ore per verificare che non ci siano effetti collaterali (arrossamenti, irritazioni, ecc.). Esegui lo stesso test di sensibilità quando prepari una delle nostre ricette fai da te.
Probabilmente avrai sentito parlare dell'olio di Ricino nero, noto anche come olio di Ricino nero Giamaicano. Si tratta della stessa pianta, ma lavorata con un metodo di estrazione diverso. L'olio di Ricino nero è più scuro perché i semi vengono tostati prima di essere bolliti. Si tratta di una ricetta tradizionale, molto rinomata per abbellire i capelli crespi. Il nostro olio di Ricino viene spremuto a freddo per preservare i suoi principi attivi e le sue proprietà cosmetiche. È quindi molto più interessante per la cura della pelle del viso.
L'olio di Ricino fa crescere i peli del viso?
Sì, si tratta di un olio noto per favorire la crescita dei capelli, come barba, baffi e ciglia. Tuttavia, non fa crescere i capelli dove non esiste un follicolo pilifero (ovvero dove non sono presenti capelli preesistenti).
È una buona idea mettere l'olio sul viso ogni giorno?
Sì, puoi usare l'olio sul viso ogni giorno. La tua pelle ha bisogno di olio per proteggersi dalle aggressioni esterne. Gli acidi grassi contenuti nell'olio completano l'azione del sebo naturale migliorando la coesione della barriera cutanea, per favorire un maggiore comfort ed elasticità ogni giorno.
Si può usare l'olio di Ricino sulla pelle ogni giorno?
Sì, puoi applicare l'olio di Ricino sul viso ogni giorno, sia come struccante che come olio di trattamento. In quest'ultimo caso, mescolalo con un altro olio più fluido per renderlo più piacevole da usare.
Hélène Betoux è una giornalista francese di bellezza specializzata nei media del web. Scrive quotidianamente suggerimenti, consigli e guide per aiutare i consumatori a scegliere i loro prodotti di bellezza. Vicina alla cosmesi naturale, biologica e pulita, è sempre attenta alle tendenze e alle innovazioni del settore, che ama analizzare e condividere.
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Warra, A. A., « Castor seed oil and its potential cosmetic application » in Equity Journal of Science and Technology, vol. 1, n°1, 2013, p. 104-109.
2
Dumeignil F., « Propriétés et utilisation de l’huile de ricin » in OCL, vol. 19, n°1, janvier-février 2012, p. 10-15.
3
Abomughaid M. M. et al, « A phytochemical and pharmacological review of Ricinus communis L. » in Discover applied sciences, vol. 6, n° 315, 2024.