L'estate in spiaggia ha fatto miracoli per la tua pelle. Solo pochi giorni fa era perfettamente pulita, i pori ristretti e l'incarnato abbronzato. Ma proprio quando stai per tornare alla tua quotidianità, l'acne riaffiora, più grave che mai. Questo fenomeno si chiama effetto rebound dell'acne. Sebbene sia perfettamente normale e abbastanza comune, può essere fonte di stress e fastidio. È un cocktail di cui vorremmo liberarci nel bel mezzo del rientro dalle vacanze. Qui vediamo tutto quello che c'è da sapere sull'effetto rebound dell'acne: quali sono le cause? Come si può evitare? E cosa si può fare?
L'acne rebound è un termine usato per descrivere un fenomeno in cui si verifica una riacutizzazione dell'acne dopo un periodo di remissione, di solito in seguito a un trattamento dell'acne. A differenza dell'acne iniziale, l'acne rebound compare spesso dopo che i sintomi sembrano essere scomparsi, come una sorta di passo indietro nel processo di guarigione della pelle.
Questo tipo di acne è caratterizzato da una ricomparsa di sintomi simili a quelli osservati prima del trattamento iniziale, segnando un ritorno temporaneo o graduale dei problemi cutanei.
Acne e sole: durante l'estate, il sole e i bagni in acqua di mare hanno un effetto essiccante sulla pelle e possono ridurre le lesioni infiammatorie. In effetti, molte persone riferiscono che la loro pelle ha un aspetto migliore durante i mesi estivi. Ma questo miglioramento non è destinato a durare. Infatti, i raggi ultravioletti (UVB) del sole provocano un ispessimento dell'epidermide, lo strato superiore della pelle. Questo fenomeno è chiamato "ipercheratinizzazione", in quanto comporta un aumento eccessivo della produzione di cheratina, una proteina fibrosa naturalmente presente nella pelle e nelle estremità (unghie, capelli). Questo ispessimento porta all'ostruzione dei follicoli pilosebacei, impedendo il drenaggio del sebo. In questo modo si mascherano le imperfezioni e si evita la comparsa di nuovi brufoli.
L'effetto rebound dopo l'estate**:** in autunno la pelle si assottiglia nuovamente. Si sfalda e drena il sebo precedentemente immagazzinato nei pori, portando alla formazione di microcisti, punti neri e brufoli. Questo è l'effetto rebound. Può durare da 3 settimane (tempo di rinnovamento epidermico) a 6 settimane, a seconda del tipo di pelle e dei prodotti utilizzati durante questo periodo.
L'effetto rebound dell'acne è caratterizzato da una riacutizzazione dell'acne di gravità variabile dopo un periodo libero da brufoli. È generalmente associato a un'eccessiva produzione di sebo, responsabile della pelle grassa e lucida e della comparsa di comedoni chiusi o aperti (punti neri) e microcisti.
Brufoli (o acne)
I brufoli sono generalmente piccole protuberanze rosse o bianche che si formano sulla pelle.
Possono essere causati dall'infiammazione dei follicoli piliferi e delle ghiandole sebacee.
I brufoli possono essere associati a un accumulo di sebo, cellule morte e batteri nei pori.
Possono essere dolorosi e talvolta contenere pus.
Microcisti
Le microcisti sono piccole protuberanze sottocutanee, spesso grandi come capocchie di spillo, generalmente chiuse al tatto.
Si formano quando il sebo, le cellule della pelle e altri detriti si accumulano nei pori e bloccano le ghiandole sebacee.
A differenza dei brufoli, le microcisti non sono generalmente infiammatorie, quindi non sono né rosse né doloranti.
Le microcisti possono spesso essere confuse con i grani di miglio, che sono piccole cisti piene di cheratina che si formano generalmente intorno agli occhi e sulle guance.
Adotta una beauty routine adeguata
Non ci pensiamo sempre, ma le esigenze della nostra pelle cambiano durante l'anno. Una routine di cura della pelle adatta al cambio di stagione aiuta a contrastare l'effetto rebound. L'obiettivo è detergere delicatamente e a fondo la pelle per limitare la comparsa dell'acne e reidratarla.
1. Detergi accuratamente la pelle: per prima cosa, rimuovi il trucco con un olio struccante ultra delicato. Quindi detergi la pelle con un sapone delicato adatto alle pelli problematiche, come il sapone di Aleppo. Asciuga il viso con un asciugamano pulito.
2. Purifica la pelle: applica l'Idrolato di Rosmarino Verbenone su tutto il viso, per riequilibrare la pelle grassa e acneica.
4. Applica un siero adatto Un siero con Niacinamide, Rame e Zinco aiuta a regolare la secrezione di sebo, purificare la pelle, restringere i pori dilatati e prevenire la formazione di brufoli da acne.
5. Nutri la pelle: applica un olio per la pelle mattina e sera per idratare e nutrire profondamente la pelle e regolare la produzione di sebo. L'olio di Nocciola è particolarmente adatto a questo periodo. Non comedogenico, altamente penetrante e riparatore, aiuta a rigenerare il film idrolipidico della pelle dopo l'estate. L'olio di Jojoba protegge dalla disidratazione e regola la secrezione di sebo. Riparatore e rigenerante, aiuta a ripristinare la luminosità e l'elasticità della pelle.
6. Applica la protezione solare ogni giorno Una protezione solare SPF 30 o 50+ protegge la pelle dagli effetti dei raggi UVB tutto l'anno. Durante l'effetto rebound, aiuta anche a prevenire l'iperpigmentazione dei brufoli da acne e ne favorisce la guarigione. Scegli una crema solare non comedogenica con una texture adatta al tuo tipo di pelle.
Sostieni la pelle con l'alimentazione
Una dieta squilibrata è fonte di carenze che intasano organi come il fegato e l'intestino e si ripercuotono sulla salute della pelle. Una dieta varia ed equilibrata fornisce all'organismo tutti i nutrienti necessari per mantenere una pelle luminosa.
Alcuni nutrienti sono particolarmente adatti a combattere l'effetto rebound dell'acne:
Lo Zinco, oligoelemento che riduce l'infiammazione e regola la produzione di sebo: ostriche, gamberi, carne di manzo, semi (sesamo, zucca, canapa), anacardi e mandorle, legumi, ecc.
La Vitamina C, un potente antiossidante che aiuta a uniformare il tono della pelle: frutta e verdura cruda come peperoni rossi, agrumi, bacche rosse, prezzemolo, ecc.
Gli Omega 3, un acido grasso essenziale che aiuta a combattere le infiammazioni cutanee: piccoli pesci grassi (sardine, sgombri, aringhe), semi di lino e di chia, olio di colza, di noce o di camelina, uova arricchite con Omega 3. È anche possibile assumere un ciclo di integratori alimentari con queste capsule vegane.
È inoltre consigliabile evitare l'eccesso di alcol, zucchero e latticini, noti per i loro effetti infiammatori sulla pelle e sull'organismo.
Bevi acqua a sufficienza
È il modo migliore per garantire un buon livello di idratazione della pelle e aiutare l'organismo a eliminare le tossine accumulate durante l'estate.
Un piccolo aiuto dalle piante
Alcune piante sono particolarmente efficaci contro l'acne e aiutano a purificare la pelle. È il caso della Bardana della Borragine e della Viola selvatica. Prepara un infuso con 20-30 grammi di miscela di piante per litro d'acqua. Lascia in infusione per 10 minuti e bevi da 2 a 3 tazze al giorno fino alla scomparsa dei brufoli.
L'olio di Borragine è adatto anche per trattare la pelle disidratata.
Siero Niacinamide, Rame e Zinco: conservare al riparo da fonti di calore e luce e chiudere bene il flacone dopo l'uso. Può essere utilizzato per 9 mesi dall'apertura. In caso di irritazione, interrompere l'uso.
Bardana: se si assumono farmaci ipoglicemizzanti, anticoagulanti o diuretici, è consigliabile chiedere consiglio al medico. Questa pianta è inoltre controindicata per le donne in gravidanza e in allattamento e per i bambini al di sotto dei 18 mesi.
La fine dell'estate e l'inizio dell'autunno sono il momento ideale per un leggero trattamento detox prima dell'arrivo della stagione fredda. Sostenendo il funzionamento di alcuni organi, come il fegato e l'intestino, un trattamento detox aiuta l'organismo a liberarsi dei carichi in eccesso e a rimettersi in forma prima dell'inverno. Sulla pelle, aiuta a ripristinare un colorito chiaro e luminoso e a combattere l'effetto rebound dell'acne.
Marie-Adine è naturopata e diplomata all'Istituto di Naturopatia Umanistica di Parigi. Da diversi anni aiuta i suoi clienti a occuparsi della loro salute creando programmi educativi personalizzati. Appassionata del mondo emozionale e del suo impatto sulla nostra capacità di guarigione, insegna una serie di tecniche salutari per aiutarci a gestire lo stress, migliorare il sonno e aumentare la vitalità.