Come affrontare il cambio di stagione con dolcezza, energia e cura di sé per rinascere in Primavera?

Con l’arrivo della primavera, molte persone si sentono stanche invece che rigenerate. Perché accade questo? E come possiamo affrontare questa transizione in armonia con il nostro corpo e la natura? Anna Bianchi ci svela i suoi consigli per vivere la stagione del rinnovamento con energia e consapevolezza.

Di Anna Bianchi
Aggiornato il 25/03/2025 Tempo di lettura: +4 min.

A-Z: Anna, ogni anno con l’arrivo della primavera molte persone riferiscono un senso di stanchezza, come se invece di risvegliarsi si sentissero ancora più spente. Da dove nasce questa sensazione?

Anna Bianchi: È proprio così. Mentre la natura si risveglia con forza, molte donne si ritrovano a corto di energia, come se il corpo non riuscisse a tenere il passo.

Secondo la medicina ippocratica, in primavera aumentano naturalmente il calore e l’umidità nell’ambiente: condizioni essenziali per la rinascita della natura, ma anche capaci di smuovere tutto ciò che nel corpo è rimasto stagnante. È il momento in cui si attiva l’elemento Aria, associato al movimento, alla circolazione, ma anche all’instabilità e alla dispersione.

Dal punto di vista fisiologico, la primavera è anche il momento ideale per sostenere il lavoro degli emuntori, ovvero quegli organi deputati all’eliminazione delle tossine: fegato, reni, intestino, polmoni e pelle. Dopo i mesi più freddi, in cui l’organismo tende a rallentare e accumulare, è naturale che con l’arrivo della primavera sentiamo il bisogno di alleggerirci. È da qui che nasce la tradizionale idea della “depurazione primaverile”, che non è una moda, ma un sostegno concreto al corpo per accompagnare il cambiamento stagionale.

Se questa fase di transizione non viene accompagnata con consapevolezza, il corpo può reagire con spossatezza, nervosismo, pelle spenta, la caduta dei capelli. È come se dentro di noi ci fosse una voglia di rinascita… ma senza ancora il terreno preparato per farlo davvero.

A-Z: Quindi il primo passo è ascoltare e accogliere questa stanchezza?

Anna Bianchi: Sì, ma non per adagiarcisi dentro. Accoglierla per comprenderla, per darle voce, per trasformarla. Ogni stagione porta con sé un messaggio, e la primavera ci invita a fare spazio: a ciò che nasce, a ciò che si muove, a ciò che vuole cambiare. Ma per farlo, dobbiamo prima svuotarci un po’.

La stanchezza che sentiamo non è debolezza, è una richiesta di alleggerimento. E alleggerirsi non significa solo mangiare più leggero o dormire di più. Significa lasciare andare ciò che ci appesantisce, anche emotivamente. È per questo che la mia routine stagionale è composta da piccoli rituali consapevoli: gesti semplici ma profondi, che aiutano corpo, pelle e mente a sincronizzarsi con questo passaggio naturale.

A-Z: Ci racconti questa routine?

Anna Bianchi: Con piacere! La mia routine si compone di 6 tappe fondamentali.

1. Nutri ogni giorno la tua pelle con un olio secco prezioso: La pelle è la prima a parlare per noi. Secca, spenta, tesa? Sta dicendo: "Ho bisogno di essere nutrita!". Ogni mattina, dopo la doccia, applico l'Olio secco alle preziose (Argan, Jojoba, Mandorla) su tutto il corpo, con un piccolo massaggio circolare. È un gesto che mi radica, che mi riconnette al corpo, che mi aiuta a iniziare la giornata con una coccola nutriente e leggera al tempo stesso. Quest'olio si assorbe in un attimo e lascia la pelle luminosa, protetta ma non unta. Una carezza che dura tutto il giorno.

2. Idrata il viso con il siero all'Acido Ialuronico 3,5%: Quando l'aria cambia, anche il viso ha bisogno di adattarsi. Il Siero concentrato all’Acido Ialuronico 3,5% è diventato il mio alleato quotidiano. Lo applico mattina e sera prima della crema: la pelle lo beve letteralmente. La sensazione è quella di un viso più disteso, più elastico, come se si risvegliasse piano piano da un lungo sonno. L’Acido Ialuronico 100% naturale presente in questo siero aiuta a mantenere l’idratazione e prevenire i segni della stanchezza stagionale.

3. Proteggi e nutri le labbra con il balsamo Framboise: Durante i cambi di stagione, anche le labbra soffrono. Il Balsamo labbra Framboise ha un profumo che mette subito allegria, ma soprattutto una texture morbidissima e burrosa grazie al burro di Karité bio e all’olio di Lampone. Lo tengo sempre con me, è diventato parte del mio rituale: un piccolo gesto che fa la differenza, soprattutto nei giorni ventosi o più secchi.

4. Dà energia al cuoio capelluto e forza ai tuoi capelli: In primavera la chioma spesso perde tono e volume. Il Siero capelli anti-caduta ai Peptidi & Estratto di Pisello agisce alla radice: stimola il cuoio capelluto, rinforza, ristruttura. Lo applico a giorni alterni, con un massaggio delicato ma energico. Questo gesto, oltre a migliorare la microcircolazione e stimolare la crescita, mi aiuta anche a scaricare la tensione accumulata. E a dire ai miei capelli: "Vi sto ascoltando, vi sto curando, vi sto dando forza".

5. Depura, alleggerisci, risveglia: La primavera è la stagione del fegato, del lasciare andare. Per accompagnare questo processo, ogni giorno mi preparo una tisana detox a base di piante come Rosmarino e Limone, che favoriscono l’eliminazione delle tossine e alleggeriscono il corpo. Ne bevo una tazza al mattino e una nel pomeriggio: mi aiuta a ritrovare la mia centratura e a "pulire" anche il pensiero. Quando parlo di depurazione, non intendo digiuni estremi o pratiche punitive: mi riferisco a piccoli gesti quotidiani che aiutano gli organi emuntori a svolgere meglio il loro lavoro. Bere acqua calda, usare piante amiche del fegato come il rosmarino o il tarassaco, camminare ogni giorno per riattivare la circolazione… sono tutte attenzioni semplici ma efficaci per aiutare il corpo a ritrovare la sua naturale vitalità. A volte aggiungo qualche minuto di silenzio e respiro profondo. Il mio detox parte da lì.

6. Esfolia e rinasci, come fa la natura: Una o due volte a settimana, uso uno scrub allo zucchero per rimuovere le cellule morte e stimolare il rinnovamento della pelle. Mi piace pensare a questo gesto come a un piccolo rito di rinascita: tolgo il vecchio per fare spazio al nuovo. Dopo lo scrub, la pelle è più luminosa, morbida, pronta a ricevere i trattamenti successivi. E io mi sento più leggera, più nuova.

A-Z: C'è qualcosa che fai anche per sostenere l'energia dall'interno?

Anna Bianchi: Sì, certo. Ogni cambiamento esterno è sempre lo specchio di qualcosa che si muove dentro di noi. Per questo, oltre ai rituali per la pelle e per il corpo, mi dedico ogni mattina a piccoli gesti che nutrono anche il mio mondo interiore: una camminata lenta all’aria aperta, qualche respiro profondo davanti alla finestra, un pensiero di gratitudine scritto su carta.

Sono momenti semplici, ma profondi. Mi aiutano a creare spazio, a mettere radici nel presente e a ricordarmi che la vera energia nasce quando mi scelgo, prima di tutto, come priorità. È lì che la primavera comincia: nel modo in cui mi accolgo, ogni giorno.

A-Z: E infine... il sonno, il vero elisir di primavera

Anna Bianchi: Chi mi conosce sa quanto io insista su questo: dormire bene è il primo gesto di bellezza. Chi mi conosce sa quanto io insista su questo: dormire bene è il primo gesto di bellezza.

Con l’arrivo della primavera, il nostro corpo è chiamato a riadattarsi a un nuovo ritmo. Le giornate si allungano, la luce cambia qualità, e il passaggio dall’ora solare a quella legale può alterare i nostri ritmi circadiani, ovvero quell’orologio biologico che regola sonno, fame, energia e umore.

Anche se spesso non ce ne accorgiamo subito, questo cambiamento può portare a una fase di disorientamento fisiologico, in cui il sonno si fa più leggero, il risveglio più anticipato e la mente meno pronta a “staccare” la sera.

Proprio per questo, il riposo notturno in primavera non è solo importante: è fondamentale per ristabilire l’equilibrio tra stimoli esterni e interiorità. Dormire profondamente ci permette di integrare tutto ciò che si sta smuovendo: non solo a livello fisico, ma anche emotivo ed energetico. È durante il sonno che il corpo rigenera, la pelle si ripara, il sistema nervoso si ricalibra. E tutto ciò di cui non abbiamo più bisogno… può finalmente sciogliersi.

Per favorire il rilassamento e creare un'atmosfera accogliente, ogni sera vaporizzo sul cuscino la bruma per cuscino agli oli essenziali di Fiori d'Arancio, Melissa e Camomilla. Bastano poche spruzzate e l’ambiente si trasforma: il respiro si allunga, il cuore si quieta, il corpo si prepara dolcemente al riposo. È un gesto semplice, ma potentissimo, che mi accompagna con delicatezza verso un sonno più profondo e rigenerante.

È il mio segreto per accogliere ogni nuovo giorno con più luce e più energia.

Con il cambio di stagione, anche il sonno subisce delle variazioni: l’aumento delle ore di luce e il passaggio all’ora legale possono interferire con la produzione di melatonina, rendendo più difficile addormentarsi o mantenere un sonno profondo.

Il corpo ha bisogno di tempo per adattarsi a questi nuovi ritmi naturali, e accompagnarlo con piccoli rituali serali può fare davvero la differenza.

Zoom sulla tisana Sogni di Camomilla BIO

Zoom sul nostro spray per cuscini Notte serena Fiori d'arancio e Melissa

Un ultimo consiglio per chi desidera iniziare subito?

Anna Bianchi: Volentieri! Ti lascio con 3 consigli pratici e un rituale bonus che può fare la differenza se senti il bisogno di ricentrarti e ripartire con più energia:

  1. Bevi acqua calda al mattino a digiuno: È un gesto semplicissimo, che in un periodo limitato — come durante un piccolo rituale detox di primavera — può aiutare a risvegliare dolcemente il corpo. L’acqua calda stimola la digestione, sostiene l’eliminazione e dona una sensazione immediata di leggerezza. Se vuoi, puoi aggiungere qualche goccia di succo di Limone fresco per un effetto ancora più riequilibrante. Non è un’abitudine da mantenere tutto l’anno, ma un piccolo aiuto stagionale per iniziare a liberare ciò che è stagnante.

  2. Crea il tuo momento di respiro con una tisana o una fragranza naturale che ami: Anziché correre, fermati. Respira il profumo della tua tisana detox preferita o di una candela naturale. Questo gesto semplice ti riporta nel corpo, ti connette al presente e ti ricorda che puoi sempre tornare a te. Ogni aroma può diventare una soglia di ritorno alla tua energia.

  3. Lascia respirare la tua pelle anche nelle giornate in cui non esci: Applica solo un velo di olio secco, massaggialo con calma e osserva come cambia la tua energia. Non serve truccarsi SEMPRE per sentirsi luminose, serve scegliersi ogni giorno.

Consiglio dell’esperto

Il mio rituale bonus è la doccia di rinascita. Una volta a settimana, dedica alla tua pelle una doccia consapevole. Usa uno scrub naturale come lo scrub allo zucchero di Aroma-Zone e visualizza mentre esfoli che stai lasciando andare pensieri, emozioni, energie stagnanti. Alla fine, applica l’olio secco prezioso e indossa qualcosa di comodo e profumato. Accenditi, risorgi, rifiorisci. È primavera dentro di te.

Zoom sulla nostra redattrice specializzata Anna Bianchi

Anna Bianchi è una esperta di skincare e cosmetici naturali, con una profonda conoscenza della formulazione di prodotti per la cura della pelle. Da anni si dedica alla divulgazione scientifica nel settore della bellezza, mettendo in evidenza l'importanza degli ingredienti naturali e della trasparenza nei prodotti cosmetici. Appassionata di ricerca e innovazione, collabora con aziende specializzate per sviluppare soluzioni efficaci e rispettose della pelle e dell’ambiente.