Come prendersi cura del seno durante l'allattamento?

Dopo il parto, l'allattamento al seno può essere un momento difficile per una giovane madre. Il nostro seno cambia e il nostro corpo scopre nuove sensazioni quando ci nutre. Alcune sono piacevoli, altre un po' meno. Formicolio, screpolature o addirittura dolore: prendersi cura del proprio seno durante l'allattamento non è solo una misura preventiva, ma anche di conforto. Naturalmente, poiché il capezzolo finisce nella bocca del bambino e alcune sostanze passano nel latte materno, è importante non applicare sul seno un prodotto qualsiasi. Come misura precauzionale, si consiglia di consultare sempre un medico.


In cosa consiste l'allattamento al seno?

L'allattamento al seno è un processo naturale e prezioso in cui la madre nutre il suo bambino con il proprio latte materno. Si tratta di un legame profondo e unico tra una madre e il suo bambino, che ne favorisce lo sviluppo emotivo, fisico e intellettuale. Durante l'allattamento al seno, le madri trasmettono al bambino anticorpi e sostanze nutritive essenziali, rafforzando il suo sistema immunitario e promuovendo una crescita e uno sviluppo sani. Inoltre, questo momento speciale favorisce un forte legame emotivo tra madre e figlio, contribuendo al benessere emotivo del bambino.

Perché prendersi cura del seno durante l'allattamento?

L'allattamento al seno mette a dura prova il corpo della madre. È una fase a volte delicata della maternità, durante la quale il seno cambia. Durante l'allattamento si gonfia: diventa più pesante e talvolta doloroso, soprattutto in caso di ingorgo o di ostruzione del dotto lattifero. Anche il capezzolo cambia: si ingrossa e diventa più sensibile al tatto. Prendersi cura del proprio seno durante l'allattamento può aiutare a gestire questo dolore.

Le sessioni di allattamento sono molto frequenti durante i primi mesi di vita del bambino. I seni hanno pochissima tregua e possono soffrire dal punto di vista estetico. Possono diventare screpolati, arrossati, irritati e cadenti. Queste trasformazioni sono del tutto naturali, fanno parte della nostra vita di donne e madri. Tuttavia, se questo ti preoccupa, puoi mantenere il tuo seno tonico con alcuni semplici gesti naturali.

Come allattare senza danneggiare il seno?

  • Assicurati che il bambino si attacchi correttamente. Molti dei piccoli problemi associati all'allattamento al seno (in particolare le ragadi) possono essere evitati posizionando correttamente il bambino.

  • Anche tu dovresti cercare di adottare una posizione di allattamento adeguata. Tieni la schiena dritta in modo da non far cadere il seno in avanti.

  • Incoraggia il bambino a nutrirsi da entrambi i seni, alternandoli regolarmente.

  • Scegli con cura il reggiseno per l'allattamento. Deve sostenere efficacemente il seno senza comprimerlo.

  • Previeni il più possibile l**'ingorgo per** limitare le variazioni delle dimensioni del seno.

  • Per prenderti cura del seno durante l'allattamento, applica creme o balsami idratanti e protettivi fin dalla fine della gravidanza. Assicurati che i prodotti che utilizzi siano adatti alle donne in gravidanza e in allattamento.

  • Infine, ricorda di seguire una dieta varia ed equilibrata per evitare un aumento di peso che potrebbe influire sulle loro dimensioni.

Vedi anche: i nostri 15 consigli per facilitare l'allattamento al seno.

Quale prodotto utilizzare per massaggiare il seno durante l'allattamento?

Alle giovani madri viene spesso consigliato di iniziare a stimolare manualmente il seno poco dopo il parto per favorire la fuoriuscita del latte materno. È un gesto che può valere la pena di mantenere quotidianamente, più volte al giorno, soprattutto per mantenere il flusso. Si può anche massaggiare il seno dopo ogni poppata per lenire il dolore.

Si consiglia inoltre di massaggiare regolarmente il seno con una crema o un olio per prevenire le smagliature. Infatti, un olio idratante può aiutare a mantenere l'elasticità della pelle e a prevenire la comparsa di smagliature, che possono verificarsi in seguito all'aumento delle dimensioni del seno durante la gravidanza. Un'adeguata idratazione della pelle può contribuire a ridurre il rischio di smagliature e a mantenere la pelle morbida ed elastica.

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Questo olio dalla comprovata efficacia migliora l'elasticità della pelle e previene e riduce la comparsa delle smagliature. Ricco di antiossidanti, polifenoli, vitamine e fitosteroli dalle proprietà riparatrici, lenitive e protettive, nutre in profondità, ammorbidisce e leviga la pelle, prevenendo tensioni e prurito. Il segreto della sua efficacia: una sinergia di 10 eccezionali oli vegetali, tra cui Rosa mosqueta, Avocado, Borragine, Semi di Lino, Mandorle dolci, Cartamo e Arnica… Quest'olio vellutato è molto piacevole da applicare e offre un'immediata sensazione di comfort senza lasciare una pellicola grassa. Adatto alle future mamme e al post-parto, è il trattamento ideale per prevenire e ridurre visibilmente le smagliature recenti o vecchie, preservando l'idratazione della pelle.

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Alcuni oli vegetali per il massaggio del seno

Scegli un olio vegetale adatto alla cura del seno durante l'allattamento. Soprattutto, assicurati che abbia un odore neutro per non disturbare il neonato durante l'allattamento. Fai attenzione alle sue reazioni (i bambini sono molto sensibili agli odori!) e cambia l'olio se necessario. In ogni caso, prima di ogni poppata, pulisci i residui di olio con un panno umido.

Olio di Avocado BIO

Noto per ammorbidire la pelle secca e delicata, aiuta anche a prevenire le smagliature.

Ottenuto dalla polpa di avocado, questo olio è un eccellente principio attivo anti-età, nutriente, protettivo e ristrutturante. È ideale per l'uso in prodotti per la pelle secca o matura e per trattamenti per capelli.

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Olio di Mandorle dolci BIO

Conosciuto da tempo, è ampiamente utilizzato per la sua azione lenitiva e ammorbidente sulla pelle delicata e secca. Può essere utilizzato per preparare prodotti nutrienti per tutti i tipi di pelle, in particolare per quelle tirate e soggette a fastidi. Ammorbidente e protettivo, è rinomato per lenire le sensazioni di disagio della pelle in tensione.

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Olio di Cocco BIO

Conosciuto anche come Burro di Cocco, quest'olio è un ingrediente molto apprezzato per le sue proprietà protettive, ammorbidenti ed emollienti sulla pelle. Esotico e dall'odore paradisiaco, viene utilizzato anche per creare trattamenti illuminanti e rinforzanti per capelli. Inoltre, è ottimo in cucina!

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Come si massaggia il seno?

  1. Inizia lavando e asciugando accuratamente le mani.

  2. Scalda alcune gocce di olio tra i palmi delle mani strofinandoli.

  3. Appoggia la mano sotto il seno destro, poi sali sul seno sinistro vicino allo sterno, quindi gira intorno ad esso per tornare sotto e raggiungere la parte superiore del seno destro. Disegna un "8" immaginario intorno al seno per qualche minuto.

  4. Se il seno è duro e teso (ingorgo), massaggia il capezzolo per ammorbidire la pelle. Esegui movimenti circolari con la punta di una o due dita intorno all'areola. Usa dei gesti molto delicati: è sufficiente un tocco leggero.

Come alleviare rapidamente le ragadi?

Le ragadi sono fessure più o meno profonde che talvolta compaiono sui capezzoli nei primi giorni dopo il parto. Le donne con la pelle fragile ne sono generalmente più esposte. Purtroppo provocano un dolore che può rendere molto difficile la suzione del seno del bambino. Il primo riflesso: prevenire qualsiasi infezione consultando un medico.

Prevenire e lenire i capezzoli soggetti a ragadi ogni giorno

  • Per prevenire e lenire, applica una crema protettiva compatibile con l'allattamento. Puoi prepararla in autonomia (vedi ricetta sotto) utilizzando un sostituto della Lanolina.

  • Scegli materiali morbidi e non irritanti per reggiseni, biancheria intima e assorbenti. Assicurati di far respirare il capezzolo all'aria aperta di tanto in tanto.

  • Se necessario, indossa delle coppette per proteggere i capezzoli durante la guarigione. Tieni conto, tuttavia, che questa è una soluzione temporanea.

  • L'olio di Cocco (extravergine e BIO), grazie alle sue proprietà lenitive e altamente nutrienti, è talvolta consigliato per la pelle screpolata. È ideale per i massaggi.

  • Ricordati di pulire regolarmente la punta del seno con un sapone delicato (risciacqua accuratamente).

Come mantenere il seno in forma dopo l'allattamento?

Nonostante tutte le attenzioni che dedichiamo all'allattamento, dopo il periodo dell'allattamento il seno può risultare notevolmente appesantito. Di conseguenza, può apparire cadente, flaccido e appiattito, motivo per cui molte di noi desiderano rassodarlo. La buona notizia è che la fine dell'allattamento segna anche il ritorno delle libertà "cosmetiche" delle donne, che possono tornare a utilizzare alcuni interessanti attivi, come gli oli essenziali.

I nostri consigli per rassodare il seno

  • Esegui esercizi che rafforzino i muscoli pettorali e aiutino a migliorare la postura generale. Ad esempio: push-up e butterfly (pec deck).

  • Massaggia il seno con il macerato oleoso di Pratolina, le cui proprietà tonificanti e rassodanti aiutano a migliorare la forma del seno. Per un trattamento più completo del seno dopo l'allattamento, puoi aggiungere l'olio essenziale di Geranio Bourbon (*).

  • Concludi la doccia facendo scorrere l'acqua fredda sul seno. Il freddo ha un effetto rinvigorente e aiuta a tonificare l'aspetto della pelle.

Attenzione: maneggia gli oli essenziali con cura, rispettando i dosaggi e le indicazioni d'uso raccomandate. Testa la sensibilità del preparato 48 ore prima dell'applicazione, in una piccola zona nascosta come la piega del gomito. Interrompi l'uso in caso di reazioni (allergia, arrossamento, irritazione, ecc.). L'uso degli oli essenziali può essere sconsigliato a determinate persone: consulta il medico.

Le nostre ricette per dei trattamenti naturali

Ricetta: crema rimpolpante e rassodante per il seno


Ricetta: trattamento per capezzoli per le madri durante l'allattamento

Ricetta


Il consiglio dell'esperto

Una ptosi mammaria grave è purtroppo irreversibile. Se la nuova forma del tuo seno ti genera malessere, non esitare a parlarne con un medico.

Approfondimenti

I capezzoli provocano dolore durante l'allattamento: quali sono le cause?

La comparsa di dolori acuti e ricorrenti è un sintomo che deve indurti a consultare al più presto un professionista sanitario insieme al tuo bambino. Solo una diagnosi informata ti permetterà di capire la causa di questo disagio. Potrebbe trattarsi, ad esempio, di ragadi, non sempre visibili all'inizio, ma che già provocano sensazioni spiacevoli quando la punta del seno sfrega contro il palato del bambino. La causa può essere anche il neonato, soprattutto in caso di anchiloglossia (frenulo della lingua troppo corto).


Esiste un modo per stimolare la lattazione?

Si dice che il finocchio abbia proprietà galattogene, motivo per cui si trova spesso nelle tisane appositamente studiate per le donne che allattano. A meno che non ci sia un parere medico contrario, può quindi valere la pena di inserirlo nel menu per sostenere le funzioni naturali del corpo.

Focus sulla nostra redattrice specializzata, Hélène Betoux

Hélène Betoux è una giornalista francese di bellezza specializzata nei media del web. Scrive quotidianamente suggerimenti, consigli e guide per aiutare i consumatori a scegliere i loro prodotti di bellezza. Vicina alla cosmesi naturale, biologica e pulita, è sempre attenta alle tendenze e alle innovazioni del settore, che ama analizzare e condividere.

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