Diarrea: tutto quello che c'è da sapere
La diarrea è una disfunzione del sistema gastrointestinale che colpisce ogni anno oltre 1,7 miliardi di bambini. Sebbene la diarrea sia per lo più innocua e persino benigna, è la seconda causa di morte nei bambini. Scopri tutto quello che c'è da sapere sulla diarrea, tra cui come prevenirne l'insorgenza, quali sono le cause e quando preoccuparsi.

Indice
Che cos'è la diarrea?
La diarrea è una disfunzione dell'apparato gastrointestinale caratterizzata da un disturbo del transito intestinale, con conseguente aumento significativo della frequenza, del volume e della fluidità delle feci. Questa situazione è spesso il risultato di un'alterazione dell'equilibrio idrico ed elettrolitico del tratto digestivo, che porta all'emissione di feci liquide, talvolta urgenti e accompagnate da vari sintomi.
Quando il processo digestivo è compromesso, a causa di infezioni batteriche, virali o parassitarie, disturbi infiammatori, intolleranze alimentari o altre cause, la capacità del tratto gastrointestinale di assorbire l'acqua viene alterata. Questo porta a un accumulo di acqua non assorbita nell'intestino crasso, responsabile della consistenza acquosa e dell'aumento della frequenza delle feci caratteristiche della diarrea.
La diarrea può essere acuta, e generalmente si risolve da sola dopo qualche giorno, o cronica, persistendo per più di due settimane. In tutti i casi, può portare a complicazioni come disidratazione, perdita di peso e, nei casi più gravi, squilibri elettrolitici che possono mettere in pericolo la salute del paziente.
Quanto dura la diarrea?
La durata della diarrea può variare a seconda della causa scatenante e della rapidità con cui viene trattata. In generale, la diarrea acuta, spesso causata da infezioni virali o batteriche, può durare da pochi giorni a una settimana.
Se la diarrea persiste per più di due settimane, è considerata cronica e richiede una valutazione medica approfondita. Le cause sottostanti, come disturbi infiammatori intestinali o infezioni croniche, devono essere identificate e trattate per garantire una guarigione completa.
Quali sono le ragioni e le cause della diarrea?
Infezioni gastrointestinali
Le infezioni gastrointestinali sono una delle cause più comuni di diarrea. Possono essere causate da batteri, virus o parassiti.
Batteriche: le infezioni batteriche, come quelle causate da Escherichia coli (E. coli), Salmonella e Campylobacter, sono spesso associate al consumo di alimenti contaminati, come carne cruda, latticini non pastorizzati o cibi preparati male. I batteri rilasciano tossine nel tratto intestinale, causando infiammazione e poi diarrea.
Virale: anche virus come norovirus, rotavirus ed enterovirus possono scatenare infezioni gastrointestinali. La trasmissione avviene spesso attraverso il contatto diretto con persone infette, il consumo di cibo o acqua contaminati o il contatto con superfici contaminate.
Parassiti: i parassiti intestinali, come Giardia lamblia ed Entamoeba histolytica, possono causare infezioni parassitarie. Questi parassiti sono spesso presenti nell'acqua contaminata e causano tutti i sintomi della diarrea.
Intolleranze alimentari
Alcune persone possono sviluppare una diarrea come conseguenza di un'intolleranza alimentare.
Lattosio: l'intolleranza al lattosio si verifica quando l'organismo non produce una quantità sufficiente di lattasi, un enzima necessario per digerire il lattosio contenuto nei prodotti caseari.
Glutine: la celiachia, una malattia autoimmune scatenata dal consumo di glutine, può causare infiammazione intestinale e diarrea nelle persone sensibili al glutine. Per queste persone è essenziale evitare il più possibile il glutine per prevenire i sintomi.
Intossicazione alimentare: oltre alla diarrea, le persone colpite da intossicazione alimentare possono manifestare sintomi come febbre, crampi addominali, nausea, vomito e talvolta sintomi più gravi a seconda dell'agente patogeno coinvolto.
Malattie infiammatorie
Alcune malattie infiammatorie intestinali possono causare episodi di diarrea. Tra quelle responsabili di episodi di diarrea ci sono:
Morbo di Crohn: il morbo di Crohn è una malattia infiammatoria cronica che può colpire qualsiasi parte del tratto gastrointestinale. Provoca lesioni nella parete intestinale e provoca sintomi come diarrea, dolore addominale e perdita di peso.
Rettocolite emorragica: la rettocolite emorragica è un'infiammazione del colon e del retto. Provoca ulcerazioni nella mucosa intestinale, che possono portare a episodi di diarrea sanguinolenta, ma anche a crampi addominali e a una forte stanchezza.
Come fermare la diarrea in modo naturale e rapido?
La gestione naturale della diarrea si basa su approcci che mirano ad alleviare i sintomi, a ripristinare l'equilibrio intestinale e a promuovere la guarigione senza ricorrere sistematicamente ai farmaci. Ma se si vuole eliminare rapidamente la diarrea, non esiste una cura miracolosa e i trattamenti più efficaci sono i farmaci piuttosto che i rimedi naturali. Ecco cosa si consiglia in genere per fermare la diarrea:
Zinco
Lo zinco, raccomandato come trattamento per la diarrea dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), si è dimostrato efficace nel ridurre la durata e la gravità degli episodi di diarrea. Secondo alcuni studi, lo zinco può ridurre la durata della diarrea del 25% e il volume delle feci del 30%. Agendo a livello intestinale, lo zinco contribuisce a rafforzare la barriera mucosa e a regolare l'assorbimento dell'acqua, per aiutare il transito intestinale a tornare alla normalità. Gli integratori di zinco possono essere particolarmente utili per i bambini e le persone che soffrono di malnutrizione.
Probiotici
L'assunzione di probiotici può accelerare il recupero aumentando la presenza di batteri buoni nel tratto gastrointestinale. Questi microrganismi aiutano a ripristinare la diversità della flora intestinale, spesso messa a dura prova durante un episodio di diarrea. Gli integratori probiotici sono disponibili in farmacia, ma si possono trovare anche in alimenti fermentati come yogurt, kefir e crauti.
La dieta BRAT
In caso di diarrea, è essenziale continuare a mangiare. Per ridurre i sintomi e mantenere le energie, viene spesso consigliata la dieta BRAT. Questa dieta è l'acronimo inglese di Banane, Riso, composta di Mele e Toast, alimenti facili da digerire. Addensano le feci e forniscono all'organismo sostanze nutritive essenziali . D'altra parte, bisogna evitare i cibi grassi e piccanti e i latticini finché le feci non tornano normali.
Idratazione
La perdita di liquidi dovuta alla diarrea può portare alla disidratazione, con conseguente peggioramento dei sintomi. È quindi consigliabile bere liquidi come acqua, brodi leggeri e anche bevande elettrolitiche per ripristinare l'equilibrio idrico ed elettrolitico. Un'adeguata idratazione contribuirà inoltre ad alleviare la stanchezza e i sintomi associati.
ATTENZIONE
La diarrea virale o batterica non può essere curata solo con soluzioni naturali. Se soffri di diarrea grave, ti consigliamo di consultare il tuo medico di famiglia. I consigli naturali non sostituiscono i farmaci o gli antibiotici. In caso di diarrea lieve, le soluzioni sopra indicate possono potenzialmente contribuire a ridurre la durata del disturbo.
Le nostre soluzioni naturali per alleviare i sintomi della diarrea
Ecco alcuni consigli per ridurre i sintomi della diarrea e affrontare al meglio questo episodio debilitante:
Riposo: concedersi un po' di riposo è essenziale per gestire la diarrea. Prendersi del tempo per riposare permette all'apparato digerente di rilassarsi e recuperare. Il riposo riduce le contrazioni intestinali e aiuta l'organismo a recuperare. Evitando un'attività fisica intensa durante questo periodo, si riduce al minimo lo stress sul tratto gastrointestinale.
Una tisana a base di menta piperita o camomilla: le tisane, in particolare quelle a base di menta piperita o camomilla, sono note per le loro proprietà lenitive sull'apparato digerente. La menta piperita ha proprietà antispasmodiche che possono aiutare a calmare le contrazioni muscolari intestinali e a ridurre i crampi allo stomaco.
La Camomilla è apprezzata per il suo effetto antinfiammatorio e lenitivo sulla mucosa intestinale. Si consiglia di consumarle calde e senza zuccheri aggiunti per massimizzarne i benefici.
Composta di mele non zuccherata: la composta di mele non zuccherata è ricca di pectina, una fibra solubile che può contribuire ad addensare le feci. Inoltre, fornisce zuccheri naturali che possono aumentare l'energia.
Banane: le banane sono facilmente digeribili e ricche di potassio, un elettrolita essenziale spesso perso durante la diarrea.
Tè allo zenzero: lo zenzero è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e lenitive sull'apparato digerente. L'infusione di tè allo zenzero può aiutare a ridurre i crampi e la nausea associati alla diarrea.
La la cannella ha proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie utili in caso di infezioni intestinali. L'aggiunta di un pizzico di cannella a cibi o bevande leggeri lenisce l'apparato digerente.
Un impacco caldo sull'addome: l'applicazione di un impacco caldo sull'addome può aiutare ad alleviare i crampi addominali. Utilizza un asciugamano imbevuto di acqua calda e strizzato, quindi appoggialo delicatamente sulla zona addominale. Se necessario, puoi anche aggiungere qualche goccia di olio essenziale calmante.
Quando preoccuparsi in caso di diarrea?
In caso di disidratazione
La disidratazione è una delle complicazioni più comuni della diarrea, soprattutto se persiste per un lungo periodo di tempo. L'eccessiva perdita di liquidi dovuta ai movimenti intestinali può portare a uno squilibrio idrico nell'organismo. I segni di disidratazione comprendono
sete intensa,
bocca secca,
urine scure,
diminuzione della produzione di urina,
fontanella infossata (zona morbida del cranio) nei neonati e nei bambini piccoli.
Se si notano questi sintomi, si consiglia di consultare un medico per una rapida reidratazione.
In caso di squilibrio elettrolitico
Una diarrea prolungata può provocare uno squilibrio degli elettroliti, essenziali per il corretto funzionamento dell'organismo. I principali elettroliti interessati sono il sodio, il potassio e il cloruro. Uno squilibrio elettrolitico può causare sintomi quali:
crampi muscolari
debolezza e stanchezza eccessiva, fino alla perdita di coscienza (sincope),
problemi cardiaci e aritmia.
Se si manifestano questi sintomi, è essenziale consultare un medico per stabilire una diagnosi precisa e un piano di trattamento adeguato. Le persone molto piccole, molto anziane o deboli sono particolarmente a rischio di sviluppare uno squilibrio elettrolitico in caso di diarrea.
In caso di perdita di peso significativa
Un'eccessiva perdita di peso in seguito a diarrea può essere preoccupante. Questo può essere un segno di malassorbimento dei nutrienti, di infiammazione cronica dell'intestino o di altri disturbi sottostanti che richiedono il parere di un medico specialista.
Focus sulla nostra redattrice benessere, Laura Almeras

Laura è una scrittrice di salute, bellezza e lifestyle. Appassionata di viaggi e gastronomia, condivide i suoi consigli nutrizionali su come combinare piacere e benessere. Attraverso i suoi articoli, si propone di fornire informazioni significative e consigli pratici per nutrire il corpo e la mente.
Pubblicato il 19 gennaio 2024.
Come si manifesta?
Frequenza dell'evacuazione
L'aumento della frequenza dell'evacuazione è uno dei principali sintomi della diarrea. In caso di diarrea, il numero di evacuazioni al giorno è superiore al normale. Questo aumento può variare da persona a persona, ma in generale è ben superiore a tre feci liquide al giorno.
Consistenza delle feci
Anche la consistenza delle feci è un indicatore importante. In caso di diarrea, le feci diventano liquide e possono assumere un colore più chiaro. La perdita di consistenza e la fluidità è spesso dovuta al mancato assorbimento dell'acqua da parte dell'intestino crasso.
Dolori addominali
I dolori addominali sono comuni nelle persone soggette a diarrea. Questi dolori possono variare di intensità e sono spesso associati a crampi. In genere derivano dall'irritazione della parete intestinale dovuta a un'infiammazione o a contrazioni muscolari.
Febbre e altri sintomi associati
La diarrea può essere accompagnata da febbre, soprattutto se causata da un'infezione. La febbre è la risposta naturale dell'organismo a un'infezione e la sua comparsa può indicare la necessità di un intervento medico.
Altri sintomi associati alla diarrea possono essere affaticamento, disidratazione, nausea e vomito. Questi sintomi dipendono in larga misura dalla causa scatenante della diarrea.