Le diverse cause e i sintomi dell'orticaria

L'orticaria si presenta come un'eruzione cutanea caratterizzata da chiazze rosse sulla pelle, spesso associate a prurito, paragonabili alle punture di ortica. Il trattamento mira ad alleviare i sintomi e a identificare e prevenire la causa sottostante. Sebbene il trattamento medico sia spesso necessario, le soluzioni naturali possono aiutare ad alleviare i sintomi.

Di La redazione Aroma-Zone
Aggiornato il 15/04/2025

Definizione: cos'è l'orticaria?

L'orticaria è una reazione cutanea caratterizzata dall'improvvisa comparsa di chiazze rosse e pruriginose, spesso accompagnate da un gonfiore chiamato edema. Queste lesioni, note come papule o placche orticarioidi, possono comparire e scomparire rapidamente su qualsiasi parte del corpo. La durata di questa patologia varia da caso a caso: da acuta se dura meno di sei settimane a cronica se dura più a lungo.

Cosa può causare l'orticaria?

L'orticaria si manifesta in diverse forme distinte, che possono essere classificate in base alle loro cause o agli stimoli che le scatenano. Ecco una panoramica dei principali tipi e delle cause dell'orticaria:

Orticaria fisica

Questo tipo di orticaria è causata dalla stimolazione fisica diretta della pelle. Può essere suddivisa in diverse categorie, quali:

  • Orticaria dermografica: compare dopo un semplice sfregamento o pressione sulla pelle.

  • Orticaria colinergica: di solito si verifica in risposta al calore, alla sudorazione o allo stress ed è caratterizzata da piccole eruzioni cutanee.

  • Orticaria da freddo: scatenata dall'esposizione al freddo.

  • Orticaria solare: scatenata dall'esposizione al sole.



Orticaria allergica

Causata da una reazione allergica a sostanze specifiche come alcuni alimenti (latte vaccino, alcuni additivi alimentari, ad esempio), farmaci (orticaria indotta da farmaci) o punture di insetti. Questo tipo di orticaria può essere immediata e comparire rapidamente dopo l'esposizione all'allergene.


Orticaria idiopatica

Si tratta del tipo più comune in cui non è possibile identificare la causa esatta dell'orticaria. Questo tipo può essere più difficile da trattare perché i fattori scatenanti non sono chiaramente definiti.

Ogni tipo di orticaria ha caratteristiche e trattamenti specifici. Conoscere i diversi tipi di orticaria aiuta i medici a fare una diagnosi migliore e a scegliere il trattamento più appropriato per ogni paziente.

Come capire se si tratta di orticaria? Quali sono i sintomi?

I sintomi possono variare leggermente da una persona all'altra. I sintomi principali dell'orticaria comprendono:

  • Chiazze rosse e gonfie: queste eruzioni cutanee, spesso ben definite, possono comparire in qualsiasi parte del corpo. Il loro colore può variare dal rosa pallido al rosso vivo.

  • Prurito intenso: questo è il sintomo più comune e talvolta più imbarazzante dell'orticaria. Il prurito può essere così forte da interferire con il sonno o le attività quotidiane.

  • Gonfiore localizzato: noto come angioedema o edema di Angincke, questo profondo gonfiore della pelle si verifica soprattutto intorno agli occhi e alle labbra e talvolta anche sulle mani, sui piedi e sui genitali. Questo edema può interessare anche le vie respiratorie, rappresentando un'emergenza medica.

  • Sensazione di bruciore: alcuni pazienti riferiscono una sensazione di bruciore che accompagna il prurito delle chiazze di orticaria.

  • Reazioni transitorie: le chiazze possono cambiare posizione e forma, scomparendo da un'area e riapparendo in un'altra nel giro di poche ore. Questo è particolarmente caratteristico dell'orticaria.

  • Assenza di cicatrici: una volta che le placche si sono attenuate, l'orticaria generalmente non lascia cicatrici permanenti, anche se la pelle può rimanere temporaneamente segnata o pigmentata, soprattutto nelle persone con la pelle più scura.

  • Sintomi sistemici: in casi meno frequenti, l'orticaria può essere accompagnata da sintomi come febbre, malessere, dolore addominale o difficoltà respiratorie, che indicano una reazione più grave o sistemica.

Questi sintomi possono manifestarsi singolarmente o in combinazione e, sebbene possano comparire e risolversi rapidamente, la loro ricorrenza può incidere significativamente sulla qualità della vita.

Come trattare l'orticaria?

L'obiettivo principale del trattamento dell'orticaria è quello di alleviare i sintomi e prevenire le recidive, adattando gli approcci terapeutici alle caratteristiche individuali di ciascun caso. Ecco le strategie terapeutiche più comunemente utilizzate per gestire l'orticaria.

Antistaminici: questi farmaci sono la pietra miliare del trattamento dell'orticaria. Agiscono bloccando l'azione dell'istamina, una sostanza chimica rilasciata dal sistema immunitario che causa prurito ed eruzioni cutanee. Gli antistaminici di seconda generazione, come la cetirizina, la loratadina o la fexofenadina, sono spesso preferiti perché causano meno sonnolenza rispetto alle formulazioni precedenti.

Corticosteroidi orali: per i casi più gravi o resistenti, possono essere prescritti corticosteroidi orali per brevi periodi. Questi potenti farmaci sono efficaci nel ridurre l'infiammazione. Tuttavia, a causa dei loro potenziali effetti collaterali, in particolare l'impatto sul metabolismo e sul sistema immunitario, il loro utilizzo è generalmente limitato a brevi periodi.

Evitare i fattori scatenanti: una parte essenziale del trattamento dell'orticaria consiste nell'identificare ed evitare i fattori che scatenano i sintomi. Tra questi possono esserci alimenti specifici, farmaci, esposizione a determinate temperature o allergeni noti.

Ognuno di questi approcci può essere modificato in base alla risposta del paziente al trattamento, alla gravità dei sintomi e alla frequenza delle riacutizzazioni. È fondamentale lavorare a stretto contatto con un professionista sanitario per sviluppare un piano di trattamento personalizzato ed efficace.

L'orticaria può essere alleviata in modo naturale? Come fare?

L'orticaria può essere alleviata anche con metodi naturali che integrano i trattamenti convenzionali. Ecco alcune strategie aggiuntive per alleviare i sintomi dell'orticaria in modo naturale:

  • Impacco freddo: L'applicazione di un impacco freddo sulle aree interessate può essere molto efficace per ridurre l'infiammazione e lenire il prurito. Il freddo aiuta a restringere i vasi sanguigni, riducendo la comparsa delle placche.

  • Bagni di farina d'avena: un bagno tiepido (non caldo, perché il calore può aggravare l'orticaria) di avena può alleviare la pelle irritata. L'avena ha proprietà antinfiammatorie e lenitive che aiutano a calmare la pelle e a ridurre il prurito.

  • Gel di aloe vera: l'applicazione di un gel di aloe vera puro può aiutare a idratare e lenire la pelle. L'aloe vera è nota per le sue proprietà calmanti e può ridurre l'infiammazione e il prurito associati all'orticaria.

  • Aceto di sidro di mele: diluito con acqua, può essere tamponato sulla pelle per aiutare a ridurre il prurito. Le sue proprietà antisettiche e antinfiammatorie lo rendono un rimedio casalingo popolare per diverse condizioni della pelle.

  • Tisane calmanti: Bere tisane come la camomilla o il tè verde può aiutare a calmare il sistema immunitario e a ridurre l'infiammazione. Queste tisane hanno proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.

  • Abiti larghi e naturali: indossare abiti larghi e comodi in cotone o materiali naturali può prevenire ulteriori irritazioni della pelle e permetterle di respirare, riducendo il prurito e il fastidio.

  • Dieta antinfiammatoria: incorporare nella tua dieta alimenti ricchi di omega-3, come il pesce azzurro, e alimenti ricchi di antiossidanti può favorire la salute della pelle e ridurre l'infiammazione sistemica.

Come prevenire l'orticaria?

  1. Per prevenire gli attacchi di orticaria bisogna evitare i fattori scatenanti, che possono essere fisici o legati a sostanze come farmaci, alimenti, piante o sostanze chimiche. Quando l'orticaria è cronica, è necessario adottare misure per limitarne la gravità.

  2. Per prevenire l'orticaria di origine allergica, è consigliabile prendere in considerazione la desensibilizzazione ed evitare del tutto l'allergene in questione, che si tratti di alimenti, farmaci o punture di insetti.

  3. Per prevenire l'orticaria non allergica di origine fisica, è consigliabile evitare le situazioni che possono scatenare una reazione, come indossare indumenti stretti nel caso del dermografismo, fare attività in acqua fredda nel caso dell'orticaria da freddo o esporsi al sole senza protezione nel caso dell'orticaria solare.

Trattamenti naturali e orticaria: precauzioni da prendere

Queste soluzioni naturali possono essere utili come complemento alle cure mediche, ma è importante ricordare che non sostituiscono un consulto medico, soprattutto se i sintomi sono gravi o persistenti. In ogni caso, è consigliabile discutere questi trattamenti con un professionista sanitario per assicurarsi che siano adatti alla tua situazione specifica e che non interferiscano con altre cure.

Il consiglio dell'esperto

Lo shock anafilattico è una forma molto rara ma molto grave di orticaria. Colpisce l'intero organismo, coinvolgendo vari sistemi: provoca disturbi del ritmo cardiaco, può portare a un attacco d'asma, può causare vomito, si manifesta con edema e orticaria.

In assenza di un trattamento di emergenza adeguato, come un'iniezione intra-muscolare di adrenalina, e di un ricovero in ospedale, lo shock anafilattico è pericoloso per la vita. I soggetti a rischio, in particolare quelli che hanno avuto un precedente episodio meno grave, sono generalmente ben informati sulla loro condizione. Sanno cosa fare non appena compaiono i primi sintomi e dispongono delle cure necessarie.

Maggiori informazioni

Quanto dura un attacco o una manifestazione di orticaria?

La durata di un attacco di orticaria può variare a seconda dei casi. In genere, l'orticaria scompare nel giro di poche ore o giorni. Tuttavia, nel caso dell'orticaria cronica, i sintomi possono persistere o ricomparire regolarmente per diverse settimane o mesi.

L'orticaria è contagiosa?

No, l'orticaria non è contagiosa. Non si trasmette da una persona all'altra, poiché deriva da una reazione interna dell'organismo a determinati stimoli o allergeni.

Qual è la differenza tra orticaria ed eczema?

Sebbene entrambi colpiscano la pelle, l'orticaria e l'eczema si differenziano per diversi aspetti:

  • Estetica: l'orticaria è caratterizzata da chiazze che possono apparire e scomparire rapidamente. L'eczema provoca eruzioni cutanee secche e persistenti.

  • Prurito: entrambe le condizioni sono pruriginose, ma l'eczema è spesso più cronico e accompagnato da pelle secca e desquamata.

  • Cause: l'eczema è spesso legato a fattori genetici e ambientali, mentre l'orticaria è principalmente una reazione a fattori scatenanti specifici.

Che cos'è l'orticaria da contatto non immunologica?

L'orticaria da contatto non immunologica è una reazione cutanea che si verifica in seguito all'esposizione diretta della pelle a sostanze irritanti, senza il coinvolgimento di una reazione allergica mediata dal sistema immunitario. Questo tipo di orticaria è scatenata dall'effetto irritante di alcune sostanze, che provocano un rilascio immediato di istamina e altri mediatori infiammatori da parte dei mastociti della pelle.

Le cause più comuni includono:

  • Sostanze chimiche: i composti presenti nei cosmetici, nei detergenti o nei solventi possono scatenare questa reazione.

  • Metalli: anche il contatto con metalli come il nichel può causare un'orticaria da contatto non immunologica.

  • Fattori fisici: la pressione, l'attrito o le temperature estreme sono talvolta responsabili.

Questa forma di orticaria compare rapidamente dopo l'esposizione ed è caratterizzata da arrossamento, prurito e gonfiore localizzato. La gestione consiste nell'evitare la causa scatenante identificata. Nella maggior parte dei casi, l'orticaria da contatto non immunologica guarisce spontaneamente non appena si interrompe il contatto con la sostanza irritante e si deterge la pelle. Tuttavia, nei casi di reazioni più gravi o di contatti ripetuti, potrebbero essere necessarie ulteriori misure per alleviare i sintomi e favorire la guarigione.

Focus sulla nostra farmacista e dottoressa in biologia molecolare, Stéphanie Le Guillou

Stéphanie è farmacista (dal 2010) e ha conseguito un dottorato in biologia molecolare (nel 2012). Appassionata di copywriting, scrive contenuti medici da quasi 15 anni. Il suo obiettivo è rendere le informazioni accessibili e comprensibili, senza mai perdere l'accuratezza scientifica.

Bibliografia

1

Orticaria: cause e sintomi. Ottobre 2023.

ameli.fr

2

Orticaria. Dicembre 2019.

dermato-info.fr