Il ragno e i suoi istinti predatori fanno parte dell'inconscio collettivo e sono all'origine di molti luoghi comuni, paure… e persino fobie!
Stai andando in campagna o in viaggio ad altre latitudini e temi i morsi di ragno? Allora questa scheda salute Aroma-Zone fa al caso tuo.
Cominciamo con una precisazione. Quando si sentono minacciati, i ragni - che sono per lo più innocui - non pungono, mordono. Spesso il termine "puntura di ragno" viene però utilizzato come estensione della nozione di puntura di insetto. Nota bene: il ragno non è un insetto, ma appartiene al gruppo degli aracnidi.
In ogni caso, esiste un'ampia varietà di morsi di ragno e di possibili reazioni, a seconda di chi viene morso e se la specie di ragno è velenosa o meno. Tuttavia, è bene sapere che in tutto il mondo esistono solo una decina di specie pericolose per l'uomo. A parte questi rari esemplari, i morsi di ragno possono essere fastidiosi, ma innocui al 100%.
Il caso più probabile di morso è quando si coglie il ragno nel suo nascondiglio: manica di un indumento, angolo di un lenzuolo, interno di un bracciolo… Ricorda che i ragni non attaccano da soli, a parte queste poche situazioni in cui sono abbastanza sfortunati da essere infastiditi nella propria tana.
Se ritrovi regolarmente delle punture a letto, ad esempio, più probabilmente si tratta di zanzare o cimici dei letti.
Nella stragrande maggioranza dei casi, il morso di un ragno dà origine a un gonfiore o a una vescica che si sviluppa in una ferita da puntura, talvolta contrassegnata da due piccoli punti rossi (segni di zanne) Può essere accompagnato da arrossamento, gonfiore, dolore di vario grado, prurito o addirittura intorpidimento.
Quando il ragno è velenoso, la tossicità del suo veleno può causare mal di testa, nausea e vomito, malessere, spasmi, offuscamento della vista o dell'udito e mancanza di respiro. Nei casi più gravi, la ferita può diventare nera, a indicare una necrosi localizzata.
Quando il ragno responsabile del morso non è velenoso, cioè nella stragrande maggioranza dei casi, i sintomi possono essere molto brevi, durando da pochi minuti a poche ore.
Se il veleno è stato iniettato, i sintomi possono persistere per diversi giorni. Se durano più di 4 o 5 giorni, si consiglia di consultare un medico di base o un dermatologo.
Noi di Aroma-Zone ci battiamo per la conservazione di ogni specie. Infatti, i ragni sono essenziali per i nostri ecosistemi e regolano ogni tipo di popolazione di altri insetti, come zanzare, mosche, vespe e cimici.
Piuttosto che cercare di sterminare i ragni in casa, ti suggeriamo di seguire i nostri consigli naturali nel raro caso di un morso.
Come misura preventiva, puoi cercare di tenerli lontani dalla tua casa (senza ucciderli) utilizzando dell'olio essenziale di Menta piperita: in un flacone spray, mescola 30 gocce di olio essenziale di Menta piperita in 50 ml di acqua. Aggiungi 120 gocce di Solubol. Agita e voilà, è pronto!
Attenzione
Attenzione: questo olio essenziale è sconsigliato alle donne in stato di gravidanza o durante l'allattamento, ai soggetti epilettici, ai bambini sotto i 6 anni e agli anziani. STRETTAMENTE VIETATO AI BAMBINI DI ETÀ INFERIORE AI 30 MESI (tossicità da contatto locale: riflesso laringeo o nasale che può portare ad arresto respiratorio). Da utilizzare solo occasionalmente e in dosi limitate. Non utilizzare per periodi prolungati senza il consiglio di un aromaterapeuta. Evita il contatto con gli occhi e non applicare troppo vicino agli occhi. Lava accuratamente le mani dopo l'uso. Può avere un effetto stimolante sulla funzione ovarica, sconsigliato nei casi di patologia estrogeno-dipendente.
In caso di morso nonostante le precauzioni, ecco cosa fare:
Se ti trovi in una zona ad alto rischio, rivolgiti urgentemente a un medico, possibilmente con una foto del ragno in questione. Un siero antiveleno può essere somministrato rapidamente.
A parte queste rare situazioni, la prima cosa da fare è pulire la ferita con un disinfettante delicato e poi applicare acqua fredda o ghiaccio.
È sconsigliato cercare di estrarre il veleno del ragno o di perforare le vesciche che si formano sulla superficie del morso, in quanto potrebbero causare una superinfezione batterica.
Ora che hai la certezza di avere un morso di ragno… Niente panico! Esistono diversi rimedi naturali molto comuni che possono alleviare rapidamente i sintomi.
Cataplasma di bicarbonato di sodio come supporto
Tra i diversi prodotti di pulizia di base, spesso si ha a casa del bicarbonato di sodio. Puoi utilizzarlo anche su un morso di ragno! Il bicarbonato di sodio aiuta a combattere l'infiammazione locale.
Diluisci un po' di polvere in poca acqua e applica uno spesso cataplasma sul morso. Il sollievo è garantito.
Il nostro bicarbonato di sodio è di grado cosmetico e alimentare. È adatto anche per la preparazione di prodotti casalinghi. 100% puro, 100% di origine naturale, certificato Ecocert.
L'olio essenziale n°1 per i morsi di ragno: l'olio essenziale di Lavanda spica
Indispensabile in ogni kit di emergenza, questo olio ha proprietà rigeneranti e riparatrici ed è tradizionalmente usato per trattare le punture di insetti in senso lato. Se dovessi sceglierne uno solo per i morsi di ragno, è proprio lui.
Applica 1 goccia direttamente sulla zona (quando la ferita non è aperta), a cadenza regolare fino a quando i sintomi non si attenuano.
Quest'olio stabilizza le emozioni, rilassa e rinfresca. Conosciuto da tempo per le sue proprietà calmanti e riparatrici, è tradizionalmente utilizzato per scottature solari, punture di insetti e piccoli problemi della pelle.
Controindicazioni
Non utilizzare in gravidanza o durante l'allattamento, né su bambini di età inferiore ai 7 anni o su soggetti epilettici.
Attenzione in caso di soggetti asmatici a causa del contenuto di 1,8-cineolo; evita l'inalazione e la diffusione.
Per i bambini di età superiore ai 3 anni e inferiore ai 7, applica 1 goccia di olio essenziale di Lavanda fine.
Sinergia completa con oli essenziali dopo un morso di ragno
Per un'efficacia ancora maggiore, è possibile utilizzare una sinergia completa di oli essenziali, se necessario preparata in anticipo in quantità maggiori. Bonus: è efficace anche contro la maggior parte delle punture di insetti.
Il macerato oleoso di Calendula è un rimedio efficace per tutti i tipi di punture d'insetto.
Hai dell'Argilla verde in polvere a portata di mano? È il momento di usarla!
L'argilla verde, sia Illite superfine che Montmorillonite superfine, deterge delicatamente, purifica e depura la pelle. Inoltre, decongestiona efficacemente le zone gonfie e doloranti.
Diluisci un po' di polvere in poca acqua e applica come cataplasma spesso sulla puntura. Se necessario, copri con un impacco pulito e asciutto. Sciacqua prima che il cataplasma abbia avuto il tempo di asciugarsi completamente. Ripeti più volte se necessario.
Ricchi di potenti principi attivi antinfiammatori, i fiori di Calendula sono utilizzati da secoli per alleviare edemi e congestioni. Il loro macerato è ideale per lenire le zone sensibili e delicate della pelle e per aiutare a rigenerare i tessuti cutanei danneggiati.
Solo per uso esterno. Può provocare reazioni allergiche nelle persone sensibili alle Asteraceae. Come regola generale, esegui sempre un test cutaneo da applicare nella piega del gomito almeno 48 ore prima dell'uso.
Questo macerato oleoso colorato può macchiare gli indumenti, pertanto si consiglia di lasciarlo penetrare bene nella pelle prima di indossare gli indumenti.
Lenitivo, purificante e riparatore, il gel nativo di Aloe vera dona un sollievo duraturo alla pelle soggetta a irritazioni e prurito, soprattutto dopo un morso di ragno.
Conservato in frigorifero, è ancora più piacevole da usare per lenire la zona dolorante. Poiché non contiene oli essenziali, è adatto ai bambini piccoli e alle donne in gravidanza e in allattamento.
Miele, un valido aiuto per la guarigione delle punture
Questo rimedio della nonna funziona su tutti i tipi di lesioni cutanee con tutti i mieli di qualità! È adatto a tutte le età, tranne a chi è allergico ai prodotti dell'alveare. Quindi perché privarsene?
Applica direttamente sulla puntura e massaggia delicatamente.
La grande maggioranza dei morsi di ragno sono benigni, provocando sintomi come gonfiore, arrossamento, prurito e intorpidimento temporaneo. Tuttavia, in casi eccezionali, alcune specie di ragni velenosi possono causare sintomi gravi come mal di testa, nausea, vomito, disturbi della vista e persino necrosi locale della ferita. Sebbene questi casi siano rari, è essenziale monitorare i sintomi e consultare un medico in caso di dubbio.
Per quanto riguarda i morsi di ragno, possono essere dolorosi, ma il vero pericolo è il veleno, che può contenere agenti necrotici e neurotossine. Il veleno viene iniettato attraverso una coppia di zanne: si può identificare il morso di ragno da due piccoli punti rossi molto ravvicinati con un edema locale.
Tuttavia, il 98% dei ragni non è pericoloso e la maggior parte non morde; inoltre, i più pericolosi non si trovano normalmente in Francia. Solo una decina di specie sono pericolose per l'uomo a livello mondiale.
In Francia, c'è solo la malmignatta, una sorta di vedova nera presente in Corsica e lungo la costa mediterranea, che può realmente rappresentare un problema. È consigliabile consultare rapidamente un medico se si manifestano sintomi nelle ore successive al morso. Tuttavia, ricordate che è molto raro essere "attaccati" da questo grosso ragno nero macchiato di rosso. Inoltre, un trattamento endovenoso è generalmente sufficiente a risolvere la situazione.
La maggior parte dei morsi di ragno sono benigni e si risolvono da soli in poche ore o giorni. Tuttavia, se i sintomi persistono oltre 4 o 5 giorni, è consigliabile consultare un medico generico o un dermatologo. In caso di dubbi sulla natura del morso o se ci si trova in una zona a rischio, consultare un medico d'urgenza, portando se possibile una foto del ragno in questione. Un medico potrà valutare la situazione e, se necessario, somministrare un siero antivenomico.
Nei rari casi di morso di ragno velenoso, potrebbe verificarsi un'evoluzione verso la necrosi cutanea o un coinvolgimento degli organi interni, che può portare a complicazioni gravi e richiede un intervento urgente.
Se una reazione allergica locale continua a peggiorare per più di 24 ore, consultare un medico. È consigliabile consultare anche in caso di:
arrossamento che si diffonde dal punto del morso;
fuoriuscita di liquido dal morso;
dolore crescente;
intorpidimento e formicolio;
comparsa di aree nere intorno o sul morso (necrosi);
segni più generali come febbre, stanchezza, sintomi respiratori, ecc.
In caso di dubbio, nelle ore successive al morso è bene prestare attenzione ai seguenti sintomi:
nausea e vomito;
vampate di calore e sudorazione eccessiva;
mal di testa;
difficoltà respiratorie;
ipersalivazione;
forte prurito;
sensazione di malessere generale.
Poiché alcuni di questi sintomi possono essere confusi con la tossicità del veleno (o con un attacco di panico), non esitare a consultare un medico il prima possibile.
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Diluisci un po' di polvere in poca acqua e applica come cataplasma spesso sulla puntura. Se necessario, copri con un impacco pulito e asciutto. Sciacqua prima che il cataplasma abbia avuto il tempo di asciugarsi completamente. Ripeti più volte se necessario.
Lou Dumas si è laureata alla HEC nel 2012. Ha maturato un'esperienza decennale nel marketing di cosmetici e profumi prima di diventare consulente free-lance in questo settore. Recentemente ha completato un corso triennale di naturopatia presso il Collège Européen de Naturopathie Holistique (CENATHO, Parigi), con l'obiettivo di accompagnare le persone nella realizzazione del benessere fisico e mentale attraverso un approccio olistico della salute.