Maschera per capelli tonificante Rosmarino e Borragine
Rosmarino: definizione, proprietà e benefici
Il Rosmarino è uno dei più potenti antiossidanti del mondo vegetale, eppure è ancora poco conosciuto. Il Rosmarino è una pianta medicinale straordinaria, nota per la sua azione rigenerativa sul fegato, le sue proprietà benefiche sulla memoria e la sua azione rivitalizzante sulla caduta dei capelli. Il Rosmarino è ricco di benefici. Ti invitiamo a scoprire questa pianta dalle mille sfaccettature e a condividere i nostri consigli su come utilizzarla nella tua vita quotidiana.

Indice
Definizione: che cos'è il Rosmarino?
Il suo nome latino, Rosmarinus officinalis, spesso tradotto come "Rosa (o rugiada) di mare", evoca il suo profumo vegetale con una nota acquatica. La sua etimologia potrebbe derivare anche da ros, che deriva dal greco rhus, che significa cespuglio; il Rosmarino sarebbe quindi un "cespuglio del mare", dato che cresce spontaneamente in tutto il bacino del Mediterraneo. Officinalis significa "dell'officina", cioè della farmacia.
Arbusto perenne da giardino roccioso in natura, il Rosmarino, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, può raggiungere i 2 metri di altezza in coltivazione. Prospera nei terreni calcarei delle colline basse e delle macchie, in particolare in Francia e in Nord Africa. Cespugliose e ramose, le sue foglie sempreverdi verde scuro sono molto più lunghe che larghe. Fiorisce da febbraio a maggio, con fiori di colore blu chiaro o viola.
La pianta è utilizzata in cucina, in profumeria e per le sue proprietà medicinali. Sebbene il suo uso risalga all'antichità, deve la sua grande fama all'Acqua di Ungheria, un alcolato in cui il Rosmarino era uno degli ingredienti principali. Si dice che la regina Elisabetta di Polonia lo abbia utilizzato nel XIV secolo per ritrovare la giovinezza all'età di 72 anni, quando era afflitta da reumatismi. Il Rosmarino è utilizzato anche nella famosa formula dell'aceto dei "4 ladroni", divenuta famosa dopo le epidemie di peste. Shakespeare lo usava come simbolo di ricordo. Tutti questi usi e credenze riflettono le proprietà ormai scientificamente provate del Rosmarinus officinalis.
Nuovo nome latino: Salvia rosmarinus
Il Rosmarino compare ancora con il suo vecchio nome latino, Rosmarinus officinalis, ma nel 2017 è stato riclassificato nel genere Salvia, che comprende anche le salvie. Il suo nuovo nome botanico ufficiale è quindi Salvia rosmarinus.
Principi attivi
Le foglie sono utilizzate in cucina, mentre in fitoterapia si utilizzano sia le foglie che le sommità fiorite.
Sono stati ampiamente studiati tre gruppi principali: i polifenoli (rappresentati da acidi fenolici, rosmarinolo, acido rosmarinico, acido ursolico e flavonoidi); i terpeni (carnosolo, acido carnosolico, rosmariquinone, ecc.) e gli oli essenziali (cineolo, canfora, borneolo, ecc.).
Proprietà e virtù del Rosmarino
Sulle proprietà del Rosmarinus officinalis sono stati condotti numerosi studi in diversi ambiti:
Epato-gastro-enterologia: le piante amare sono note per stimolare la digestione attraverso la secrezione di succhi gastrici, pancreatici e biliari, migliorando così il tono della muscolatura liscia digestiva. I dati farmacologici hanno dimostrato che i giovani germogli sono epatoprotettivi (azione epatoprotettiva). Va notato che le persone che soffrono di emicrania di origine epato-biliare vedono la loro situazione migliorare con un ciclo prolungato di Rosmarino, sempre nella sua forma culinaria o come infuso. Il Rosmarino è anche noto per abbassare la pressione sanguigna. Altre ricerche suggeriscono che il Rosmarino ha proprietà gastroprotettive.
Nefrologia: uno studio ha valutato l'efficacia del Rosmarino contro la tossicità renale. I risultati hanno dimostrato che riduce le conseguenze nefrotossiche. Il Rosmarino è anche un diuretico.
Endocrinologia: la somministrazione di Rosmarino (e del Basilico) contribuisce a migliorare alcuni parametri metabolici nel diabete, in particolare i livelli di zucchero nel sangue. Alcuni studi hanno inoltre confermato che l'acido rosmarinico ha effetti ipoglicemizzanti e migliora la sensibilità all'insulina.
Neurologia: il Rosmarino ha effetti neuroprotettivi. La sua azione sulla muscolatura liscia dei vasi sanguigni può migliorare la circolazione del sangue nella regione cerebrale, a vantaggio delle capacità cognitive in generale. Il Rosmarino è noto per rallentare la degradazione dell'acetilcolina, un neurotrasmettitore coinvolto nella memoria e nell'apprendimento. Il Rosmarino agisce anche sul sistema dopaminergico, esercitando un effetto antidepressivo simile a quello della fluoxetina. Tuttavia, sono ancora necessari ulteriori studi. Le sono riconosciute anche interessanti proprietà per combattere l'astenia. Poiché la pianta è leggermente stimolante, non dovrebbe essere assunta la sera.
Infezioni e infiammazioni: Il Rosmarino è antibatterico e antimicotico (in particolare il suo olio essenziale). È anche astringente, quindi può essere utilizzato come infuso o idrolato per alleviare la pelle o le mucose infette e infiammate: bocca, gola, mucosa digestiva. Le sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche sono state confermate per diversi tipi di dolore neuropatico e per il dolore associato all'artrite e alla fibromialgia.
Protezione cellulare: è uno dei più potenti antiossidanti del mondo vegetale. Impedisce ai lipidi di ossidarsi. Questo gli conferisce un effetto radioprotettivo e fotoprotettivo. Le nostre cellule sono costituite in gran parte da lipidi. A causa della nostra società moderna, spesso vengono distrutte prematuramente, provocando a lungo andare un invecchiamento esterno, come la comparsa delle rughe, e interno, con l'insorgere di malattie degenerative. Il consumo regolare di Rosmarino può proteggere le cellule da questo processo di invecchiamento.
Capelli: usato come prodotto per la cura dei capelli, sotto forma di idrolato o aceto vegetale, il Rosmarino stimola la crescita dei capelli e ne aumenta la densità. Per saperne di più, leggi l'articolo Rosmarino: i suoi benefici per i capelli.
Una sintesi dei suoi benefici
Come abbiamo visto, il Rosmarino ha molte proprietà. I suoi benefici possono essere così raggruppati:
Coleretico (stimola il fegato a produrre più bile, favorendo l'eliminazione delle tossine)
Colagogo (provoca una migliore contrazione della cistifellea per espellere la bile)
Migliora la circolazione sanguigna
Antiossidante, antinfettivo e antinfiammatorio
Stimola la crescita dei capelli
Stimola l'attività cerebrale
Per via orale
Come infuso o decotto: 1 cucchiaino di foglie di Rosmarino essiccate per 150 ml di acqua, 1 o 2 tazze al giorno, da assumere preferibilmente a fine pasto, evitando la sera. In caso di pianta fresca, raddoppia la dose.
Usi del Rosmarino
Il modo più semplice per gustare il Rosmarino è aggiungerlo agli alimenti, evitando di esagerare con le dosi.
Se possibile, utilizza le cime fiorite (in primavera), altrimenti le foglie (tutto l'anno). I giovani germogli sono da preferire alle foglie più vecchie, in quanto più tannici.
Per via interna
Come infuso o decotto: 1 cucchiaino di foglie di Rosmarino essiccate per 150 ml di acqua, 1 o 2 tazze al giorno, da assumere preferibilmente a fine pasto, evitando la sera. Per la pianta fresca, raddoppia la dose.

Focus sulla tisana Detox Limone BIO
Fresca, agrumata e aromatica, la tisana Detox Limone BIO combina una sinergia di piante rinomate per sostenere il lavoro del fegato e favorire l'eliminazione. Combinazione di Rosmarino, Ribes nero, Menta piperita, Ortica, Limone e Citronella, questa deliziosa tisana è prodotta principalmente con piante coltivate in Francia secondo i metodi dell'agricoltura BIO. Un vero e proprio alleato per i tuoi trattamenti detox, questa tisana priva di teina può essere gustata durante tutta la giornata. Si presenta sotto forma di miscela di piante sfuse ed essiccate, per sfruttarne al massimo i sapori e i benefici. Delicata e senza aromi aggiunti, unisce benessere e piacere.
Il Rosmarino è presente nella miscela di erbe della tisana Detox Limone. Il Rosmarino aiuta a drenare l'organismo e a favorire l'eliminazione. Si unisce a Ribes nero, Menta piperita, Ortica, Citronella e Limone in questa tisana rinfrescante.
Gemmoterapia in macerato di giovani germogli: come raccomandato dal produttore. Per gli adulti (eccetto le donne in gravidanza e in allattamento), le dosi sono generalmente da 5 a 15 gocce al giorno non diluite o diluite con un po' d'acqua come trattamento di 3 settimane per i problemi epatici. Consulta sempre le precauzioni per l'uso prima dell'assunzione.
Estratto idroalcolico: consulta le raccomandazioni del produttore.
Per via esterna
Il Rosmarino è utilizzato per il benessere delle articolazioni e dei muscoli e per stimolare la circolazione sanguigna periferica. È possibile preparare un infuso concentrato con 40 g di Rosmarino per 0,5 litri d'acqua. Lascia in infusione fino a raffreddamento, quindi filtra la miscela. Strofinala sulle zone colpite o immergi degli impacchi nell'infuso e applicali sulle zone da trattare.
Anche per lenire i sintomi dei disturbi articolari: macera 50 g di Rosmarino fresco in 500 ml di olio d'Oliva per 3 settimane, filtra e applica sulle zone dolorose.
Per la crescita dei capelli: puoi massaggiare il cuoio capelluto con un decotto di Rosmarino con 40 g di pianta essiccata per 200 ml di acqua, oppure spruzzando sul cuoio capelluto l'idrolato di Rosmarino verbenone.

Focus sull'Idrolato di Rosmarino verbenone BIO
Purificante e regolatore, l'idrolato di Rosmarino verbenone è noto come attivo per le pelli con imperfezioni, le pelli grasse e le pelli tendenti all'acne. Viene anche utilizzato nei preparati per la cura dei capelli per prevenirne la caduta e combattere la forfora. Molto aromatico, l'idrolato di Rosmarino verbenone è anche un elemento scelto per arricchire i tuoi piatti o le tue bevande benessere.
Ottenuto dalla distillazione in corrente di vapore dei rametti di Rosmarino, questo idrolato altamente aromatico è un alleato purificante e rivitalizzante per pelle e capelli. Utilizzato come lozione per il viso, aiuta a purificare ed equilibrare la pelle mista, grassa e acneica. Spruzzato sul cuoio capelluto, svolge un'azione tonificante, aiutando a rallentare la caduta dei capelli e a purificare il cuoio capelluto problematico (forfora, ecc.).
Oli essenziali
Esistono 3 chemiotipi di Rosmarino, con caratteristiche specifiche a seconda del luogo di coltivazione e/o raccolta. Gli oli essenziali che ne derivano sono qualitativamente diversi per composizione biochimica e usi terapeutici, anche se hanno alcuni punti in comune.
- Rosmarino verbenone
- Rosmarino canforato
- Rosmarino cineolo
Consulta sempre le precauzioni d'uso prima di utilizzare gli oli essenziali. Si consiglia vivamente di consultare un aromaterapeuta prima dell'uso.
Per sfruttare le proprietà antiossidanti del Rosmarino nei cosmetici, è possibile utilizzare un estratto di Rosmarino CO2.
Scopri le nostre ricette naturali a base di Rosmarino
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Avvertenze d'uso
La pianta è ben tollerata se aggiunta agli alimenti come qualsiasi altra erba.
A titolo precauzionale, è sconsigliata come tisana in gravidanza o in caso di ostruzione delle vie biliari o di calcoli biliari.
Le altre forme (olio essenziale, gemmoterapia, estratto idroalcolico, ecc.) sono sconsigliate ai bambini di età inferiore ai 12 anni, alle persone che soffrono di calcoli biliari o di malattie epatiche e alle donne in gravidanza e/o in allattamento.
Consigli degli esperti
Le tisane al Rosmarino sono un ottimo modo per iniziare bene la giornata e sentirsi bene allo stesso tempo. Possono essere un'alternativa al caffè. Ideali per accompagnare un trattamento detox in primavera o in autunno, hanno un effetto tonificante e favoriscono il normale funzionamento del fegato e della cistifellea. Da evitare durante la gravidanza e l'allattamento o in caso di malattie delle vie biliari.
Maggiori informazioni
Quando e dove piantare il Rosmarino nel terreno?
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Quando e dove piantare il Rosmarino nel terreno?
Il Rosmarino è molto facile da coltivare e dovrebbe essere piantato in aprile o settembre, in un terreno ben drenato ed esposto a sud, al riparo dal vento.
Quale Rosmarino utilizzare in cucina?
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Esistono molte cultivar, tutte appartenenti alla specie officinalis. Quindi il Rosmarino del tuo giardino, purché non trattato, sarà perfetto!
Rosmarino o Timo?
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Il Rosmarino è una pianta da condimento come il timo. Il Timo è un buon tonico con un'azione antinfettiva più forte del Rosmarino. In cucina si abbinano perfettamente.
Focus sulla nostra redattrice specializzata, Catherine Gilette

Catherine, appassionata di piante e delle loro proprietà, ha seguito una formazione in cosmesi naturale presso la Scuola Lionese delle Piante Medicinali all'inizio del 2000. Incuriosita, ha continuato a esplorare la ricchezza e il potenziale delle piante. È così che si è formata in aromaterapia presso la Scuola Francese di Aromaterapia Integrativa. Con la nasoterapia ha scoperto una dimensione quasi inesplorata e allo stesso tempo un incredibile strumento per conoscere meglio se stessa e praticare quella che lei chiama ecologia interiore.