Stanchezza: quali sono i segnali di una mancanza di idratazione?
Tutti noi subiamo attacchi di stanchezza a un certo punto della nostra vita. Che sia dovuta a un cambiamento di vita, alla realizzazione di progetti importanti o a un periodo di stress prima degli esami, la stanchezza può impedirci di andare avanti e di sfruttare al meglio le nostre capacità. Ma come si spiega questa condizione, quali sono le cause ed esiste un legame tra stanchezza e idratazione? Te ne parliamo in questo articolo dedicato alle tue notti.

Indice
Che cos'è la disidratazione?
La disidratazione è una condizione in cui l'organismo perde più acqua di quanta ne assorba, determinando uno squilibrio dei fluidi e degli elettroliti essenziali per il corretto funzionamento del corpo. L'acqua è fondamentale per molte funzioni corporee, tra cui la regolazione della temperatura, la lubrificazione delle articolazioni e il trasporto di nutrienti e ossigeno alle cellule.
Quali sono le cause ?
La disidratazione può verificarsi per una serie di motivi, come:
Eccessiva sudorazione: dovuta al caldo, all'esercizio fisico intenso o alla febbre.
Mancata assunzione di acqua: non bevendo abbastanza acqua durante il giorno.
Malattie: come vomito, diarrea o febbre, che aumentano la perdita di acqua.
Farmaci: alcuni diuretici e altri farmaci possono causare un aumento della produzione di urina.
Condizioni ambientali: clima caldo e umido o alta quota.
Quali sono i sintomi associati?
Sete intensa: uno dei primi segni di disidratazione, che indica che il corpo ha bisogno di più acqua.
Bocca secca e appiccicosa: La riduzione della produzione di saliva porta alla secchezza della bocca.
Urina scura: l'urina diventa più concentrata e di colore più scuro.
Ridotta produzione di urina: diminuzione della frequenza e della quantità di urina.
Vertigini o stordimento: un calo della pressione arteriosa può causare vertigini.
Pelle secca: la pelle può diventare secca e perdere elasticità.
Mal di testa: la disidratazione può provocare mal di testa ed emicranie.
Confusione o irritabilità: la mancanza di idratazione può influire sulle funzioni cognitive, causando problemi di umore e di concentrazione.
Battito cardiaco accelerato: il cuore può battere più velocemente per compensare la mancanza di liquidi nel corpo.
Mancanza di lacrime: nei casi di grave disidratazione, le lacrime possono non essere più prodotte, anche quando si piange.
Stanchezza: può verificarsi una sensazione generale di debolezza e stanchezza.
Comprendere la stanchezza
Che cos'è la stanchezza?
La stanchezza è uno stato complesso che va oltre la semplice sensazione di sonnolenza e il desiderio di dormire. È la risposta dell'organismo a una serie di fattori interni ed esterni, che si manifesta con una diminuzione della capacità di svolgere attività fisiche o mentali normalmente semplici. La stanchezza può essere acuta, dovuta a uno sforzo intenso, o cronica, se si sviluppa per un lungo periodo di tempo.
I diversi tipi di stanchezza (fisica, mentale, cronica)
Esistono diversi tipi di stanchezza, tutti con cause e conseguenze diverse. Alcune persone possono soffrire di tutti e 3 i tipi di stanchezza contemporaneamente. Se questo è il tuo caso, non esitare a chiedere aiuto e a consultare un medico o una clinica specializzata nei problemi del sonno.
Stanchezza fisica: la stanchezza fisica si manifesta spesso dopo un intenso sforzo muscolare, che si tratti di un'attività sportiva prolungata o di un lavoro fisico spossante. Si manifesta con una sensazione di pesantezza agli arti e può portare a una temporanea riduzione della forza fisica. Può anche derivare da una mancanza di sonno, quando l'organismo non ha riposato a sufficienza e ogni compito sembra così difficile da superare che il corpo sembra privo di energia.
Affaticamento mentale: l'affaticamento mentale deriva da una sollecitazione prolungata della mente, sia che si tratti di compiti intellettuali complessi, di concentrazione prolungata o di stress mentale. Può manifestarsi con difficoltà di concentrazione, calo delle prestazioni cognitive e sensazione di stanchezza mentale persistente.
Stanchezza cronica: la stanchezza cronica è una forma più grave e persistente di affaticamento, spesso associata a condizioni di salute sottostanti come la fibromialgia, la sindrome da stanchezza cronica o altre condizioni note. Spesso ha un impatto negativo sulla qualità della vita e richiede una cura medica adeguata.
Cause della stanchezza
Mancanza di sonno e qualità del sonno: la notte è il momento in cui il corpo recupera le forze, in cui tutto ciò che il cervello ha immagazzinato durante il giorno viene registrato nella memoria. La mancanza di sonno, dovuta a orari irregolari, a disturbi del sonno o a tempi di riposo insufficienti, può portare a una stanchezza di vario grado. Si raccomanda agli adulti di dormire tra le 7 e le 9 ore a notte per essere in piena forma. Tuttavia, ad alcune persone bastano anche solo 5 ore di sonno per essere al top della forma, mentre altre hanno bisogno di 10 ore di sonno per sentirsi riposate. Il sonno è diverso per ognuno di noi, ma è essenziale dedicarsi un sonno di buona qualità e mantenere una routine del sonno regolare per evitare di alterare la qualità del sonno o addirittura di cadere nell'iposonnia.
Alimentazione scorretta e carenze nutrizionali: il nostro corpo ha bisogno di energia e carburante per funzionare correttamente. Il suo carburante è il cibo, quindi deve essere nutrito in modo adeguato e secondo le sue necessità. Più lo sforzo fisico è sostenuto, più il corpo ha bisogno di alimenti. Se ti muovi e cammini molto durante il giorno, avrai bisogno di molto cibo, altrimenti rischierai di stancarti. Anche una dieta carente di nutrienti può essere responsabile della stanchezza. Carenze di ferro, vitamine del gruppo B e altri nutrienti possono influire sulla produzione di energia dell'organismo. È quindi essenziale fornire tutte le fibre, le vitamine e i grassi di cui il nostro organismo ha bisogno per evitare episodi di stanchezza.
Stress e lavoro eccessivo: lo stress cronico e il lavoro eccessivo sono i principali responsabili della stanchezza. Quando il corpo è costantemente sotto stress, rilascia ormoni dello stress come il cortisolo, che possono disturbare il sonno e esaurire le riserve energetiche.
Per rimediare, si possono imparare tecniche di gestione dello stress come la meditazione, la respirazione profonda e lo yoga, che aiutano a ridurre gli effetti dello stress sul corpo. È inoltre essenziale identificare e ridurre le fonti di stress che costellano la nostra vita quotidiana.
I principali sintomi della stanchezza
Riconoscere i segnali di affaticamento è essenziale per poter intervenire in tempo. I sintomi possono variare da persona a persona, ma quelli più comuni sono:
Calo di energia: sensazione generale di mancanza di energia e di motivazione, nonché sensazione di "svuotamento" durante la giornata.
Difficoltà di concentrazione: problemi a concentrarsi e a prestare attenzione a uno o più compiti semplici.
Irritabilità: ridotta tolleranza allo stress e alla frustrazione, facilità ad arrabbiarsi per piccole cose.
Disturbi del sonno: difficoltà ad addormentarsi o a mantenere un sonno di qualità.
Comprendendo questi segnali, è possibile adottare approcci mirati per prevenire e alleviare la stanchezza, in particolare intervenendo sui fattori sottostanti come il sonno, l'alimentazione e, come vedremo, l'idratazione.
Qual è il legame tra la stanchezza e la mancanza di idratazione?
Il ruolo dell'acqua nell'organismo
L'acqua è un elemento essenziale per la vita e svolge un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento dell'organismo. Circa il 65% del corpo umano è costituito da acqua, che è quindi un componente essenziale per numerose funzioni biologiche. Partecipa alla regolazione della temperatura corporea, alla digestione, all'assorbimento dei nutrienti e all'eliminazione delle scorie.
Quando l'organismo è ben idratato, le cellule funzionano in modo ottimale, mantenendo facilmente adeguati livelli di energia. L'acqua facilita inoltre il trasporto dei nutrienti alle cellule, favorendone un migliore utilizzo per la produzione di energia.
Effetti della mancanza di idratazione sull'energia e sulle prestazioni
Carenza di acqua e perdita di energia: la disidratazione può portare rapidamente a una perdita di energia. Quando il corpo non ha sufficiente acqua, la circolazione sanguigna può diventare meno fluida, riducendo l'apporto di ossigeno e nutrienti alle cellule e provocando una sensazione di stanchezza.
Riduzione delle prestazioni fisiche e mentali: la mancanza di idratazione può influire anche sulle prestazioni fisiche e mentali. Alcuni studi hanno dimostrato che anche una disidratazione lieve (1%) può portare a una riduzione della resistenza fisica, della concentrazione e delle funzioni cognitive.
I sintomi della disidratazione e il loro impatto sulla stanchezza
Riconoscere i segni della disidratazione: è essenziale riconoscere i sintomi della disidratazione, perché se non vengono riconosciuti possono portare a una grave stanchezza cronica. I segni più comuni sono la sensazione di sete, la secchezza delle fauci, il mal di testa, la pelle secca e l'urina scura. Se si avvertono vertigini e nausea, questo può essere un segno di grave disidratazione, quindi è fondamentale bere rapidamente! In media, si raccomanda di bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno per un adulto di circa cinquanta chili.
Il circolo vizioso della disidratazione e della stanchezza: la disidratazione può creare un circolo vizioso con la stanchezza. Difatti, la mancanza di acqua porta alla stanchezza, mentre la stanchezza riduce la sensazione di sete. Per mantenersi in salute ed evitare di sentirsi stanchi, è essenziale idratarsi regolarmente, anche prima di sentire la sete.
Il nostro consiglio
Per far sì che questo diventi un'abitudine, puoi sempre portare con te una bottiglia d'acqua o una borraccia. In questo modo berrai regolarmente e non sarai mai più a corto di idratazione.
Prevenzione e raccomandazioni
L'importanza dell'idratazione nella prevenzione della stanchezza
Mantenere un'adeguata idratazione è un pilastro essenziale della prevenzione della stanchezza. L'acqua è il principale costituente del nostro corpo ed è coinvolta in quasi tutti i processi biologici. Per prevenire la stanchezza, è fondamentale soddisfare costantemente il fabbisogno idrico dell'organismo. Un approccio proattivo all'idratazione può aiutare a mantenere livelli di energia ottimali.
Alimenti idratanti e bevande consigliate
Infusi e tisane: gli infusi e le tisane senza caffeina sono ottime alternative per diversificare l'assunzione di acqua. Opzioni come camomilla, menta e tè verde sono ideali per combinare benefici e piacere, e alcune aiutano persino a dormire!
Acqua aromatizzata naturalmente: Coloro che trovano l'acqua comune senza gusto, potrebbero optare per l'acqua aromatizzata ai frutti o alle erbe, deliziosa e idratante. Offre un'alternativa sana alle bevande zuccherate e aromatizzate artificialmente.
Bere prima, durante e dopo l'attività fisica: durante l'attività fisica, il corpo perde acqua attraverso i pori e la sudorazione. È quindi essenziale compensare questa perdita bevendo acqua prima, durante e dopo l'esercizio fisico per mantenere un'idratazione ottimale.
I nostri consigli per mantenere una buona idratazione quotidiana
Portare con sé una bottiglia d'acqua: avere una bottiglia d'acqua a portata di mano durante la giornata aiuta a idratarsi regolarmente. In questo modo è più facile soddisfare il proprio fabbisogno idrico, sia al lavoro che a casa o in viaggio.
Ascoltare i segnali della sete: la sete è un indicatore naturale del bisogno di acqua del nostro corpo. Ascoltare questi segnali e rispondere alla sete è un modo semplice ed efficace per mantenere un'idratazione ottimale.
Strutturare l'assunzione di acqua: distribuire l'assunzione di acqua nel corso della giornata è un approccio più efficace che bere grandi quantità tutte insieme. Ciò consente un assorbimento più regolare e favorisce le funzioni biologiche dell'organismo. Dato che si raccomanda di bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno, si consiglia di bere 1 litro al mattino e 1 litro al pomeriggio. Evita di bere troppo la sera per non doverti alzare per andare in bagno durante la notte, perché questo non fa altro che disturbare il ciclo del sonno.
Mangiare cibi idratanti: oltre a bere acqua, puoi facilmente integrare alimenti ricchi di acqua, come frutta e verdura, per soddisfare il tuo fabbisogno giornaliero. Angurie, cetrioli e arance sono ottime opzioni per mantenersi idratati e deliziarsi allo stesso tempo!
Il consiglio dell'esperto
Se segui questi consigli, non avrai problemi a prevenire la stanchezza associata alla mancanza di idratazione. Tuttavia, non dimenticare di essere indulgente con te e con il tuo corpo: alcuni momenti della vita possono essere stressanti, quindi non è mai troppo tardi per prendersi cura di sé e imparare ad ascoltarsi!
Inserendo un'idratazione consapevole nella propria routine quotidiana, tutti possiamo contribuire a sostenere il nostro benessere generale e ottimizzare i livelli di energia.
Focus sulla nostra redattrice benessere, Laura Almeras

Laura è una scrittrice di salute, bellezza e lifestyle. Appassionata di viaggi e gastronomia, condivide i suoi consigli nutrizionali su come combinare piacere e benessere. Attraverso i suoi articoli, si propone di fornire informazioni significative e consigli pratici per nutrire il corpo e la mente.
Pubblicato il 27 novembre 2023.
Bibliografia
1
Idratazione, umore e funzioni cognitive
https://www.hydrationforhealth.com/fr/sciences-de-lhydratation/laboratoire-dhydratation/hydratation-humeur-et-fonctions-cognitives/
2
I benefici dell'acqua: riduce la stanchezza quotidiana
<p>https://www.francetvinfo.fr/replay-radio/modes-de-vie/les-bienfaits-de-l-eau-elle-diminue-la-fatigue-quotidienne_1759637.html</p>
3
The Hydration Equation: Update on Water Balance and Cognitive Performance
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4207053/