L'acido glicirrizico, noto anche come glicirrizina, è la molecola caratteristica e il componente principale della liquirizia. Ben noto per il suo potere dolcificante, da 30 a 50 volte superiore a quello dello zucchero, è anche la fonte del gusto molto gradevole e caratteristico del bastoncino di liquirizia. Per questo motivo il suo utilizzo è molto apprezzato per l'elaborazione di dentifrici.
Studi recenti dimostrano inoltre che la glicirrizina, l'acido 18-beta-glicirretico e la liquiritigenina, contenuti nella radice di liquirizia, hanno una potente azione antinfiammatoria e antiallergica e avrebbero quindi un potenziale lenitivo in alcuni casi di allergie cutanee.
Un macerato idroglicerico di polvere di liquirizia sarà quindi l'ingrediente attivo ideale per lenire la pelle irritata o sensibile.
La liquirizia contiene anche numerosi flavonoidi noti per la loro attività antiossidante e per la loro capacità di intrappolare i radicali liberi e di combattere la perossidazione lipidica, il che è molto interessante dal punto di vista dei prodotti anti-età e lenitivi.
Infine, la glabrene e l'isoliquiritigenina avrebbero un'attività di inibizione delle tirosinasi, enzimi coinvolti nella biosintesi della melanina; ciò rende la liquirizia un ingrediente privilegiato nello sviluppo di prodotti schiarenti.
È importante notare che l'assunzione regolare ed elevata di glicirrizina (più di 1 g al giorno) non è raccomandata in caso di ipertensione.
Leggi di più