Sale rosa dell'Himalaya

Tra 70 e 50 milioni di anni fa, la collisione delle placche indo-australiana ed eurasiatica formò la catena montuosa dell'Himalaya e l'Oceano Tetide scomparve completamente, lasciando grandi depositi di sale che furono pressati e trasportati sotto la superficie terrestre dal movimento delle placche. Oggi, la placca indiana continua a sprofondare sotto la placca eurasiatica a un ritmo di circa 5 cm all'anno, provocando l'innalzamento dell'Himalaya. Questa catena montuosa si estende per oltre 2.400 km, dal Nanga Parbat nel Pakistan settentrionale a ovest fino a Namche Barwa in Cina a est, e ospita le vette più alte della Terra, tra cui l'Everest e il K2. È nel nord del Pakistan, ai piedi dell'Himalaya, a una profondità di circa 300-600 m, che si trovano i preziosi giacimenti di sale rosa, protetti dall'inquinamento esterno. Queste miniere di sale rosa sono state sfruttate tradizionalmente per più di 2000 anni e si trovano riferimenti di questo sale nei testi ayurvedici che ne descrivono le numerose virtù.

Il sale rosa dell'Himalaya che offriamo è semplicemente estratto da queste miniere e macinato, non subisce alcun trattamento e non contiene alcun additivo. È rinomato per la sua ricchezza di minerali e oligoelementi (tra cui ferro, potassio, magnesio, calcio, rame, manganese, fosforo e zinco) e deve il suo bel colore rosa agli ossidi di ferro. Apprezzato per il suo gusto delicato e la sua eleganza, è oggiutilizzato in cucina dai più grandi chef. Conosciuto per aiutare a disintossicare l'organismo e migliorare l'equilibrio acido-basico, può essere utilizzato sia per guarnire i cibi sia come ingrediente cosmetico nei prodotti "fai da te", per il bagno e per lo scrub delle zone ruvide, grazie alla forma dei suoi grossi cristalli.