Esistono due tipi di burro di karité: il burro di karité raffinato e il burro di karité puro e non raffinato:
Burro di karité raffinato: è il tipo di burro che si trova nella maggior parte dei cosmetici tradizionali ed è il meno costoso. Questo perché viene estratto con un solvente petrolchimico, che è più rapido ed economico e dà origine a prodotti più economici con una durata di conservazione più lunga. Tuttavia, la raffinazione, effettuata ad alte temperature e spesso utilizzando mandorle di bassa qualità, denatura il burro e gli fa perdere gran parte delle vitamine, degli acidi grassi e delle proprietà naturali (dal 50% all'80% circa). Viene sbiancato, deodorato e ha una consistenza grumosa (a causa della scomparsa degli acidi grassi), a volte difficile da spalmare.
Burro di karité puro o non raffinato: è il burro di karité più grezzo e naturale. Viene prodotto tramite un'estrazione delicata (tradizionale, artigianale o tramite spremitura meccanica a freddo) di noci molto grasse e di ottima qualità (e quindi più costose). Le mandorle essiccate al sole vengono poi macinate a mano, la pasta ottenuta viene zangolata con acqua e poi cotta a lungo in un calderone per separare il burro dalle impurità. Il burro viene poi filtrato e sbattuto a mano. Questo metodo preserva tutte le sue proprietà, in particolare le vitamine e gli acidi grassi. Il burro di karité puro ha un vero colore (a seconda della sua origine, può essere beige, bianco sporco, giallo pallido, ecc.). Ha un leggero aroma di nocciola, a volte simile a quello prodotto dalla tostatura del caffè. Presenta una consistenza cremosa e penetra facilmente nella pelle.
Al momento di scegliere un burro di karité, opta per un burro di karité puro o non raffinato, che svolge anche un ruolo sociale e ambientale. La produzione di burro di karité è l'attività principale di molte persone nei paesi africani, ma la tecnica di raffinazione, più inquinante e meno costosa, sottrae loro questa attività. Scegli prodotti BIO e/o di produzione tradizionale.