Come realizzare una tinta vegetale naturale?

Sogni una tinta BIO naturale, intensa e 100% vegetale per i tuoi capelli? Desideri coprire i capelli bianchi in un'unica applicazione e donare lucentezza alla tua chioma?

Dopo mesi di ricerca e sviluppo, abbiamo ideato una nuova gamma innovativa di tinte naturali BIO, con 8 colori 100% vegetali vibranti e radiosi, ottenuti dalla combinazione di henné e piante ayurvediche provenienti dall'India.

In un'impresa senza precedenti nel settore delle tinte a base vegetale, queste colorazioni permettono di tingere e coprire i capelli bianchi in una sola applicazione, senza il temuto effetto carota dell'henné! Inoltre, possono essere utilizzate anche su capelli tinti chimicamente.

Di La redazione Aroma-Zone

Aggiornato il 23/09/2024

Indice

Scegliere la tinta vegetale più adatta alle proprie esigenze Focus sulle nostre tinte vegetali all'henné Gli shampoo e i balsami giusti Come mantenere una tinta vegetale nel tempo Maggiori informazioni

Qual è la differenza tra tinte vegetali e chimiche?

La distinzione fondamentale tra tinte vegetali e chimiche sta negli ingredienti e nel processo.

Letinte vegetali utilizzano polveri naturali di origine vegetale, come l'henné e l'indaco. Queste piante forniscono pigmenti naturali che tingono i capelli. Le tinte vegetali in genere non contengono ammoniaca, perossido di idrogeno o altre sostanze chimiche aggressive. Sono delicate sui capelli e possono addirittura migliorarli rafforzandoli e donare loro lucentezza.
Le tinte chimiche, invece, utilizzano sostanze chimiche aggressive come l'ammoniaca e il perossido. Queste sostanze chimiche penetrano nella cuticola del capello, rimuovono i pigmenti naturali e poi depositano nuovi pigmenti artificiali. Sebbene le tinte chimiche offrano una gamma di colori più ampia, possono danneggiare i capelli, lasciandoli secchi, fragili e sensibili. Inoltre, l'esposizione frequente a queste sostanze chimiche può indebolire i capelli nel tempo.

Le tinte vegetali hanno un approccio più delicato e rispettoso dei capelli.

Scegliere la tinta vegetale più adatta alle proprie esigenze

Prima di tutto, è importante sapere che le tinte vegetali non schiariscono i capelli. Ti consigliamo di scegliere sempre una tonalità più scura del tuo colore originale o, se desideri un tono su tono per esaltare e sublimare il tuo colore o per coprire i capelli bianchi, scegli una tinta vegetale identica al tuo colore naturale.

Realizzare una tinta vegetale fai da te: le nostre ricette

Step 1: scegliere il dosaggio

Per le radici: 50 g o 1/4 di una bustina da 250 g
Per i capelli corti: 1 bustina da 100 g o 1/3 di una confezione da 250 g
Per i capelli medio-lunghi: 2 o 3 bustine da 50 g o 1/2 di una confezione da 250 g
Per i capelli lunghi: 4 o 5 bustine da 50 g o 1 confezione intera da 250 g

Quali sono i risultati delle tinte vegetali BIO Aroma-Zone?

Focus sulle nostre tinte vegetali all'henné

Perché scegliere le nostre tinte vegetali?

Non danneggiano la fibra capillare perché non aprono le squame del capello come fanno le tinte chimiche e non decolorano i capelli per poi ricolorarli.
Colorano i capelli in modo molto naturale.
Autentici trattamenti, proteggono e rafforzano i capelli, inguainandoli e restituendo loro tutta la salute e la vitalità.
I capelli acquistano volume, elasticità, lucentezza e spessore.
I capelli sono lucidi, luminosi e radiosi.
Copre i capelli bianchi in una sola applicazione!
Niente più prurito, irritazione o forfora!
Adatto a capelli tinti chimicamente.

Tenuta perfetta per risultati ottimali

La qualità al centro dei nostri interessi

Offriamo henné e piante ayurvediche della massima purezza, garantite:

100% pianta pura
senza additivi
senza PPD (parafenilendiammina): sostanza responsabile delle note allergie all'henné, aggiunta alle tinture per capelli a basso costo per accentuare il colore nero.
senza picramato di sodio: colorante chimico rosso aggiunto alle tinture per capelli economiche per accentuare il colore rosso.
senza sali metallici: spesso aggiunti ad alcuni prodotti a base di henné per aumentare il potere colorante.
100% certificati BIO (cosa estremamente rara per l'henné!)
senza contaminanti indesiderati: le analisi dei metalli pesanti e dei pesticidi vengono effettuate in ogni fase della produzione.

Una filiera etica, responsabile ed ecologica

Commercio responsabile, prodotto direttamente in India.
Stabilimento controllato dai team di Aroma-Zone.
Nessun lavoro minorile.
180 dipendenti , di cui l'80% donne.
Integrazione professionale delle persone con disabilità attraverso una formazione adeguata.
Protezione sociale e sanitaria per i dipendenti e le loro famiglie.
Alimentazione del sito produttivo: 100% energia solare.

Composizione delle tinte vegetali Aroma-Zone

Focus sulle piante tintorie

Per ottenere questi 8 trattamenti coloranti naturali, che vanno dal biondo dorato al nero ebano, passando per il castano mielato e il ramato, abbiamo lavorato su dosaggi precisi e su una sinergia di 10 piante, ognuna con le proprie proprietà coloranti e/o benefiche per i capelli.

Come dei pittori, abbiamo lavorato con una tavolozza di tre piante tintorie, che rappresentano i tre colori primari. Miscelate in proporzioni diverse, siamo riusciti a ottenere un'intera gamma di colori naturali e intensi per valorizzare i capelli.

Indaco (foglie), che contiene un pigmento blu naturale: l'indigotina.
Henné del Rajasthan (foglie), che contiene un pigmento naturale rosso/arancio: il lawsone.
Curcuma (radici), che contiene un pigmento giallo naturale: la curcumina.

Queste 3 piante, che forniscono i 3 colori primari essenziali (rosso/blu/giallo), sono utilizzate per creare una gamma di 8 tinte per capelli. I nostri team hanno creato sapienti miscele di queste 3 piante, lavorando sulle proporzioni per ottenere diverse tonalità.

Per un trattamento completo, le abbiamo combinate con altre piante per creare una gamma di sfumature diverse, esaltando allo stesso tempo la bellezza dei capelli, come l'aggiunta di Manjishta (o Robbia indiana) per aggiungere profondità al rame. La Camomilla aggiunge riflessi dorati alla tinta biondo dorato.

Focus sulle piante ayurvediche, segreti di bellezza millenari

Per offrirti dei veri e propri trattamenti coloranti, abbiamo combinato le piante tintorie con piante ayurvediche selezionate per la loro efficacia nella cura dei capelli:

L'Amla o Emblica officinalis (frutto) facilita la fissazione del colore sulla fibra capillare.
Il Sidr o Zizyphus jujuba (foglia) fissa la tinta vegetale alla fibra capillare, impedendo che scarichi con i lavaggi.
L'henné neutro o Cassia Auriculata (foglia) conferisce luce, volume e brillantezza ai capelli.

Gli shampoo e i balsami giusti

Come preparare i capelli alla tinta vegetale?

Per ottimizzare la tenuta delle tinte vegetali e garantire la durata del colore nel tempo, è fondamentale aprire le squame dei capelli con una soluzione basica (bicarbonato, idrossido di sodio…).

Una volta aperte le squame dei capelli, si avrà una maggiore superficie della fibra capillare a contatto con la polvere colorante, che potrà così fissarsi in modo più uniforme e penetrare nei capelli più in profondità.

La fase di risciacquo è altrettanto importante: deve essere effettuata con una lozione acida (succo di limone, aceto…) per chiudere le squame del capello intrappolando il colore, che sarà quindi maggiormente protetto e con una migliore tenuta nel tempo. La soluzione acida ha anche un effetto avvolgente e lisciante, aggiungendo lucentezza ai capelli.

Come lavare i capelli dopo la tinta?

I capelli tinti hanno bisogno di attenzioni speciali per preservare l'intensità del colore e aumentare la lucentezza e la brillantezza della fibra capillare. Con i lavaggi, infatti, il colore scarica gradualmente e diventa opaco. Distanzia i tuoi shampoo per preservare il colore e la bellezza naturale dei tuoi capelli.

Focus sul nostro Shampoo Vegetale BIO

Vero NO POO*, lo Shampoo Vegetale è un vero e proprio "concentrato detox" per i capelli. È uno dei migliori prodotti per preparare i capelli alla tinta naturale: elimina efficacemente i residui di siliconi, ammonio quaternario e altre sostanze chimiche che rimangono sulla superficie della fibra capillare e impediscono alle tinture vegetali di fissarsi al capello. Privo di tensioattivi, deterge delicatamente senza danneggiare o intaccare la fibra capillare tinta.

Questo Shampoo Vegetale BIO è composto al 100% da polveri vegetali BIO e naturali, tra cui le polveri di Shikakai e di Reetha, che hanno proprietà detergenti, purificanti e disintossicanti. La polvere di Sidr, con le sue qualità protettive, prolunga l'intensità del colore evitando che scarichi. Le polveri di Henné neutro e Kapoor Kachli aggiungono forza e lucentezza alle lunghezze e aumentano la luminosità dei capelli tinti.

*Senza tensioattivi_, delicato sui capelli e sul cuoio capelluto_.

Scopri: Shampoo vegetale

Come utilizzare il nostro Shampoo Vegetale BIO?

Step 1: Dosa la base

Per lo shampoo vegetale 250 g: 5 cucchiai rasi o 2 cucchiai colmi.
Per lo shampoo vegetale 25 g: 1 bustina intera.

Step 2: personalizza (o meno) la tua base

Con 1 o 2 principi attivi
Un olio vegetale
1, 2 o 3 oli essenziali

Per personalizzare il tuo Shampoo vegetale BIO con ingredienti adatti alle tue esigenze e desideri, consulta l'elenco delle possibili integrazioni nella scheda tecnica.

Step 3: Aggiungi l'acqua

Aggiungi acqua bollente mentre mescoli fino a ottenere una pasta omogenea.
Massimo 80 ml di acqua per 25 g di polvere.

Step 4: Applica

Applica immediatamente sui capelli bagnati
Massaggia il cuoio capelluto
Lascia in posa da 3 a 5 minuti, quindi risciacqua con acqua pulita

Come mantenere una tinta vegetale nel tempo

A differenza delle tinte chimiche, che seccano e danneggiano i capelli, richiedendo poi una cura speciale a base di prodotti nocivi (silicone, solfati, ammoniaca), le tinte vegetali non danneggiano i capelli e richiedono quindi meno cure.

Tuttavia, per prolungare la brillantezza e i riflessi, trattare i capelli dopo la tinta vegetale aiuta a far durare il colore più a lungo e a mantenere i capelli in perfetta salute. Ecco alcuni modi per raggiungere questo obiettivo:

Distanziare gli shampoo e lavare i capelli delicatamente: lavare i capelli troppo spesso può renderli grassi e far scaricare la tinta vegetale. Evita quindi di lavare i capelli tutti i giorni, passando a una o due volte a settimana.
Risciacquare con acqua fredda o tiepida per chiudere le squame dei capelli che contengono il colore.
Utilizzare prodotti naturali: che si tratti di shampoo o balsamo, opta per trattamenti delicati e naturali per rafforzare il cuoio capelluto e prolungare il colore. I prodotti chimici possono seccare i capelli e persino cambiare il colore.
Utilizzare un districante ed evitare di spazzolare i capelli in modo troppo aggressivo per non strappare i pigmenti dalla fibra capillare. Puoi usare un pettine a denti larghi per evitare di spezzare i capelli.
Applicare una maschera idratante una volta alla settimana con oli vegetali e oli essenziali: i principi attivi detergono i capelli e proteggono la fibra capillare.
Evitare un'asciugatura troppo aggressiva, come con l'uso di apparecchi riscaldati (asciugacapelli, piastre)
Proteggere i capelli dagli elementi esterni, come il sole, con un cappello, ed evitare la salsedine e la sabbia.

Maggiori informazioni

Tinte chimiche e vegetali: i rischi

"Posso applicare una tinta vegetale su capelli tinti o trattati chimicamente (stiratura, permanente)?". "È possibile procedere con un'altra tinta o decolorazione chimica dopo una tinta vegetale?"

Poiché tutte le nostre tinte vegetali sono 100% pure e naturali, senza sali metallici o altri additivi, non c'è alcun pericolo nell'utilizzarle su capelli trattati chimicamente (permanente o stiratura) o colorati o, al contrario, nel fare un altro trattamento, una tinta chimica o una permanente dopo una tinta vegetale.

Tuttavia, è consigliabile attendere qualche settimana (da 4 a 6 settimane) tra una tinta vegetale e una tinta o trattamento chimico, in quanto le tinte vegetali, rivestendo il capello, possono ridurre l'assorbimento della tinta o del trattamento, e viceversa: l'assorbimento delle tinte vegetali può talvolta essere disomogeneo o imprevedibile su capelli danneggiati da un trattamento chimico.

In ogni caso, consigliamo sempre di testare preventivamente le miscele su una ciocca di capelli (prelevata dalla spazzola), poiché il colore ottenuto dipende molto dalla tonalità iniziale del capello, dalla percentuale di capelli bianchi, dalla miscela applicata, dal tempo di posa, ma anche dalla consistenza del capello (e quindi dalla sua storia di colorazione, decolorazione, trattamenti e cure) e dalla qualità dei capelli.

I capelli sottoposti a trattamenti chimici saranno più porosi. Il tempo di applicazione di una tinta vegetale deve quindi essere adattato a questo tipo di capelli, e noi consigliamo 1,5 ore (invece di 3 ore per i capelli naturali).

L'utilizzo di colorazioni vegetali su capelli decolorati (o con mèches) può produrre colori più intensi. Si consiglia di effettuare sempre una prova preliminare per verificare che sia adatta alla propria chioma.

Inoltre, è sconsigliabile decolorare chimicamente i capelli dopo la tinta vegetale, perché potrebbe far emergere colori inaspettati (rame intenso con l'henné Rame, biondo dorato o verdastro con l'henné Nero ebano o Castano scuro). Questo succede perché la melanina (il pigmento naturale dei capelli) viene ossidata dal prodotto, schiarendo la tonalità di base dei capelli, ma nello stesso tempo i pigmenti di colore vegetale depositati sui capelli possono resistere e apparire di nuovo.

Non ho ottenuto il risultato sperato con la mia tinta vegetale, perché?

Ecco alcuni consigli per ottimizzare i risultati della tua tinta vegetale:

Effettua un'applicazione di prova su una tua ciocca di capelli rimasta attaccata alla spazzola. Il colore che si ottiene dipende molto dalla tonalità iniziale, ma anche dalla consistenza e dalla qualità dei capelli. I trattamenti chimici, la presenza e la quantità di capelli bianchi e la durata dell'applicazione influiscono sulla tenuta del colore. Dal momento che i capelli sottoposti a trattamenti chimici sono più porosi, il tempo di posa della tinta vegetale dovrà essere riadattato poiché la presa risulta più rapida. Per questo tipo di capelli consigliamo 1,5 ore (invece di 3 ore per i capelli naturali).
Prepara una pasta con la tinta vegetale bagnata e avvolgi i capelli nell'apposita cuffia (il preparato deve rimanere umido durante tutta la posa).
Per una buona coprenza, in genere si consiglia un tempo di applicazione di 3 ore sui capelli naturali non sottoposti a trattamenti chimici.
Non aggiungere olio o ingredienti grassi alla pasta e applicala sui capelli lavati (o sui capelli con squame aperte da una lozione alcalina come descritto nel nostro articolo).
Evita l'uso di balsami prima di colorare i capelli, perché spesso lasciano una pellicola grassa (o addirittura una pellicola di silicone sintetico) sui capelli. Anche l'uso di prodotti per capelli contenenti siliconi (che spesso rimangono sui capelli) può ridurre la tenuta del trattamento colorante. In questo caso, l'uso di uno shampoo a base vegetale prima della tinta rimuoverà i residui di questi prodotti rimasti sui capelli e aiuterà l'assorbimento del colore.

È possibile schiarire i capelli con le tinte vegetali?

Le tinte vegetali non schiariscono il colore dei capelli. Tuttavia, è possibile utilizzare colorazioni tono su tono, ideali per coprire i capelli bianchi. È anche possibile aggiungere riflessi caldi ai capelli, ad esempio con le tinte vegetali Rame, Castano miele o Caramello, oppure scurire il colore naturale dei capelli scegliendo una tonalità più scura della propria.

È possibile coprire i capelli bianchi?

Le tinte vegetali realizzeranno delle sfumature con i capelli bianchi, cioè li tingeranno in modo meno intenso rispetto al resto della capigliatura, creando dei bei riflessi e aggiungendo profondità al colore della tua chioma. Le nostre tinte vegetali donano questo effetto già dalla prima applicazione.

Le tinte vegetali possono generare dei riflessi verdi sui capelli?

Le tinte vegetali contenenti la colorazione Indaco devono ossidarsi all'aria aperta per 24-48 ore dopo l'applicazione per ottenere la tonalità finale. Eventuali riflessi verdi scompariranno dopo questo tempo di ossidazione.

Cosa fare se non mi piace il colore che ho scelto?

Per far sì che le tinte vegetali scarichino più rapidamente è possibile utilizzare il latte di Cocco e l'Argilla bianca o l'Argilla verde. Prepara una maschera per capelli mescolando acqua, Argilla e latte di Cocco fino a ottenere una pasta liscia e cremosa. Applica questa pasta su tutti i capelli prima dello shampoo e lascia in posa da 30 minuti a 1 ora.

Come far durare una tinta vegetale?

Lava i capelli con shampoo delicati, ed evita quelli che possono danneggiare la fibra capillare e rimuovere i pigmenti coloranti. Ti consigliamo la nostra Base detergente BIO o il nostro Shampoo Vegetale BIO contenente polvere di Sidr, che fissa il colore.

Shampoo vegetale protettivo per capelli tinti

Per proteggere il colore puoi preparare uno shampoo fai da te:

Shampoo vegetale protettivo per capelli tinti

Shampoo vegetale BIO

1 sacchetto da 25 g o 2 cucchiai colmi

Olio vegetale di Ibisco BIO

1,5 ml

Attivo cosmetico Keratin'protect

1 ml

Acqua

80 ml

Metti in una ciotola lo shampoo vegetale, l'olio di ibisco e l'attivo Keratin'protect.

Aggiungi gradualmente l'acqua bollente, mescolando fino a ottenere una pasta liscia e fluida.

Questo shampoo vegetale 100% naturale deterge delicatamente e dona lucentezza ai capelli colorati, prevenendo il sanguinamento del colore. Massaggia i capelli bagnati. Lascia agire per 3-5 minuti, quindi risciacqua con acqua pulita.

Utilizza aceti di risciacquo come l'aceto di melograno o l'aceto di cocco per mantenere la brillantezza e la luminosità del colore.

Si possono mescolare due tinte vegetali?

Le nostre colorazioni vegetali sono progettate per essere utilizzati da sole e le loro miscele sono ottimizzate per ogni colore. Tuttavia, è possibile combinare tonalità simili per aggiungere sfumature al colore. È il caso, ad esempio, degli henné Dorato e Castano miele, di Castano naturale e Caramello, oppure di Castano scuro e Bruno.