La predisposizione genetica può influenzare il modo in cui il corpo immagazzina il grasso e la distribuzione dei depositi di grasso. Ma non sono gli unici fattori coinvolti in questo processo:
Scarsa igiene alimentare ed eccesso di calorie: quando il consumo di calorie supera il fabbisogno energetico dell'organismo, l'eccesso viene immagazzinato come grasso da utilizzare in futuro. Inoltre, una dieta ricca di zuccheri e grassi saturi può favorire l'accumulo di grasso, soprattutto se è povera di nutrienti essenziali. L'alcol contiene calorie extra che spesso vengono immagazzinate come grasso e può anche stimolare l'appetito per cibi ricchi di grassi e zuccheri.
Mancanza di attività fisica: uno stile di vita sedentario riduce il dispendio energetico, aumentando le probabilità che le calorie in eccesso vengano immagazzinate come grasso.
Mancanza di sonno: la mancanza di sonno può alterare gli ormoni che regolano la fame e l'appetito, portando a un maggiore consumo di calorie e all'accumulo di grassi.
Invecchiamento: con l'avanzare dell'età, il metabolismo rallenta e questo può facilitare l'accumulo di grasso, soprattutto se non ci sono cambiamenti nella dieta o nell'attività fisica.
Fattori ormonali e medicinali: gli squilibri ormonali, come un eccesso di cortisolo legato allo stress cronico o una carenza di insulina, possono aumentare l'accumulo di grasso. Anche l'ipotiroidismo e alcuni trattamenti farmacologici possono contribuire all'aumento di peso e all'accumulo di grasso.