Cosa mangiare in caso di gastroenterite? I nostri consigli

La gastroenterite provoca un'alterazione del sistema immunitario, vomito e diarrea. Questi sintomi, che complicano notevolmente la vita, possono durare da due a tre giorni. Ecco un elenco di alimenti da consumare durante un attacco gastroenterico.

Di La redazione Aroma-Zone
Aggiornato il 28/01/2025

Cos'è la gastroenterite?

La gastroenterite, causata da virus, batteri o parassiti, provoca l'infiammazione delle mucose del tratto digestivo. Si manifesta spesso in autunno o in inverno, poiché è contagiosa e si contrae facilmente quando il sistema immunitario è indebolito. Che sia virale, batterica o parassitaria, il periodo di incubazione è di 24-72 ore. I sintomi sono gli stessi:

  • diarrea acuta con feci molli, liquide o abbondanti;

  • nausea e/o vomito

  • crampi e dolori addominali;

  • febbre leggera, mal di testa e dolori muscolari.

Gastroenterite: cosa mangiare e bere

Durante un attacco gastroenterico, raramente si sente fame. Eppure il vomito e la diarrea causano alcune carenze. Opta per piccoli spuntini ai pasti veri e propri e scegli alimenti facili da digerire e delicati per lo stomaco, per aiutare a ristabilire la flora intestinale e beneficiare dei nutrienti necessari per il recupero.

Cosa mangiare in caso di mal di stomaco

  1. Riso: povero di fibre e grassi, è facile da digerire. Può anche aiutare ad addensare le feci in caso di diarrea. Inoltre, l'acqua di cottura del riso può essere consumata nel corso della giornata, in quanto ricca di amido e antidiarroica.

  2. Patate: rappresentano una fonte leggera di carboidrati, potassio e vitamine e sono delicate per lo stomaco se cucinate senza aggiunta di grassi.

  3. Pane bianco tostato: è facile da digerire e può fornire carboidrati per l'energia senza irritare lo stomaco.

  4. Marmellata di mele non zuccherata: ricca di pectina, una fibra solubile che può aiutare a regolare i movimenti intestinali. Contribuisce inoltre all'idratazione grazie al suo contenuto di acqua.

  5. Banane: ricche di potassio, un elettrolita essenziale spesso perso durante la diarrea e il vomito. Sono inoltre delicate per lo stomaco.

  6. Pollo o tacchino bolliti: le carni magre forniscono le proteine necessarie per il recupero e sono facilmente digeribili se preparate in modo semplice.

  7. Carote cotte: sono ricche di pectina, un gelificante antidiarroico, e sono una fonte di betacarotene e di fibre tenere, ottime per lo stomaco. Vanno consumate cotte, perché crude contengono troppe fibre che possono stimolare il transito e favorire la diarrea.

  8. Pesce magro (merluzzo, bottatrice, merlano, limanda, branzino): cotto al cartoccio o al vapore. Contiene minerali e grassi buoni ).

  9. Banane: è uno dei pochi frutti da mangiare durante una gastroenterite, perché stimola il transito. La fibra della banana trattiene l'acqua nel colon e riduce la diarrea. Inoltre, fornisce energia all'organismo.

Cosa mangiare in caso di diarrea?

Se soffri i diarrea, scegli alimenti delicati per l'apparato digerente, che agiscano per regolare i movimenti intestinali. Si consigliano riso cotto, patate cotte, banane o carote cotte. Si può anche aggiungere del tofu cotto per avere una fonte leggera di proteine.

Una banana fa bene in caso di gastroenterite?

Le banane sono considerate benefiche in caso di gastroenterite perché sono facili da digerire e ben tollerate dagli stomaci sensibili. Inoltre, è un'ottima fonte di potassio, che scarseggia quando si soffre di vomito o diarrea. Infine, è ricca di carboidrati, utili per una leggera fonte di energia. Preferisci le more, perché le banane verdi possono essere difficili da digerire.

Cosa bere in caso di gastroenterite?

La gastroenterite disidrata enormemente l'organismo, quindi è necessario bere regolarmente acqua per compensare. Se soffri di vomito, opta per piccoli sorsi. Oltre all'acqua, compensa la perdita di sali minerali con queste bevande:

  • Acqua e limone

  • Una bevanda dolce come l'acqua sciroppata

  • Tisane dolci, come quella alla Camomilla

  • Brodo salato di verdure o di pollo, che fornirà liquidi, elettroliti e una piccola quantità di sostanze nutritive

  • Soluzioni di reidratazione orale, disponibili in farmacia (soprattutto per bambini e anziani)

  • Tè alla menta, che può aiutare a calmare lo stomaco e ad alleviare la nausea

Evita bevande fredde, ghiacciate e gassate, bevande energetiche, bevande ricche di caffeina e alcol, perché possono aggravare la disidratazione e irritare lo stomaco.

Cosa mangiare dopo una gastroenterite

Dopo la gastroenterite, è importante reintrodurre gradualmente gli alimenti nella dieta per consentire all'apparato digerente di riprendersi evitando di causare irritazioni. Evita i cibi ricchi di grassi e speziati, i latticini ad alto contenuto di grassi, le fibre insolubili e gli alimenti difficili da digerire finché l'apparato digerente non si sarà completamente ristabilito. I probiotici sotto forma di integratori o yogurt possono essere utili per ripristinare l'equilibrio della flora intestinale.

Come curare rapidamente una gastroenterite?

Non esiste una formula magica per curare immediatamente una malattia gastrointestinale virale. È necessario riposare a sufficienza per consentire al corpo di riprendersi e bere molti liquidi. È necessario optare per una dieta leggera e facilmente digeribile, evitando cibi grassi e speziati, latticini ad alto contenuto di grassi e fibre insolubili. Per evitare di diffondere l'infezione, lavati spesso le mani, evita di condividere gli utensili e rimani a casa finché i sintomi non sono scomparsi per almeno 48 ore. Per alleviare i sintomi, si possono utilizzare anche oli essenziali antivirali, antibatterici e antinfiammatori, che rafforzano le difese immunitarie e alleviano i disturbi digestivi. Infine, se i sintomi persistono o peggiorano, o se si manifestano segni di grave disidratazione, è bene consultare immediatamente un medico. Questi potrà consigliarti un piano di trattamento adatto alla tua situazione specifica.

Focus sulla nostra editrice: Lauréna Valette

Lauréna è una giornalista e redattrice specializzata in lifestyle, benessere e psicologia. Tra un articolo e l'altro, viaggia alla scoperta del mondo e di ciò che ha da insegnarci.

Pubblicato il 3 dicembre.