Le cause esatte della couperose sono ancora sconosciute, ma sono state avanzate alcune ipotesi, come l'iperreattività dei vasi sanguigni del viso, una disfunzione immunitaria della pelle o una predisposizione genetica (la malattia è più comune nelle pelli chiare, sottili e fragili).
Inoltre, la rosacea è spesso associata alla presenza dell'acaro Demodex folliculorum, la cui colonizzazione è favorita dall'edema cutaneo e che potrebbe accentuare i fenomeni infiammatori e scatenare la formazione dei brufoli caratteristici della rosacea.
Sono noti alcuni fattori che favoriscono la rosacea e la couperose, primo fra tutti l'esposizione al sole, ma anche al vento e alle temperature estreme, agli sbalzi di temperatura (dal freddo al caldo in particolare), o anche all'esercizio fisico intenso, alle emozioni forti, al consumo di alcol, di cibi piccanti o di bevande calde...
L'aspetto a chiazze del viso legato alla couperose, il naso rosso e gonfio, i vasi visibili sono stati spesso associati all'alcolismo, il che accentua ulteriormente il pregiudizio morale legato a questa patologia. Ma contrariamente a quanto si crede, l'alcol non è la causa della rosacea, anche se tende a peggiorarla.
Come trattare la rosacea?
Gli oli essenziali sono dei meravigliosi alleati per ridurre la couperose e trattare i sintomi della rosacea, rafforzando al contempo i capillari sanguigni della pelle. In caso di sintomi gravi o persistenti, o se gli occhi sono colpiti, è fondamentale consultare un medico. In alcuni casi si possono prendere in considerazione i trattamenti laser, soprattutto per la forma ipertrofica e il rinofima.