L'OMS stima che ogni anno si verifichino 50 milioni di casi di febbre dengue nel mondo. Conosciuta anche come influenza tropicale, questa epidemia è in aumento in tutto il mondo e merita l'attenzione del pubblico. Quali sono i sintomi? Come può essere trattata? Quali sono i consigli per prevenire l'infezione in modo naturale?
La dengue è un'infezione virale trasmessa dalle punture di zanzara. Fa parte della famiglia dei flavivirus, insieme al virus del Nilo occidentale e alla febbre gialla.
È diffusa nelle regioni tropicali e subtropicali del mondo, in particolare nel Sud-Est asiatico, nel Pacifico occidentale e in America Latina, e attualmente è di nuovo in aumento, con 5,2 milioni di casi di dengue nel 2019, rispetto ai 500.000 del 2000. Questo virus, noto anche come "febbre spaccaossa", non si trasmette direttamente da uomo a uomo.
Il nome dengue deriva sia dallo spagnolo "denguero" che dal portoghese "dengoso". In queste lingue, significa "manierato, pomposo", in riferimento all'andatura rigida delle persone colpite dalla febbre dengue.
Scopri in questo articolo come riconoscere e identificare le punture di insetto
La dengue può assumere due forme principali: dengue non grave e dengue grave (febbre dengue emorragica o sindrome da shock dengue) e i sintomi variano a seconda della forma contratta.
Forma classica
Febbre alta
Dolori muscolari e articolari
Mal di testa
Stanchezza generale
Dolore dietro gli occhi
Forma grave
Sanguinamento insolito (dalle gengive, dai lividi o dal naso)
Trombocitopenia (bassa conta piastrinica)
Deterioramento della funzionalità degli organi (cuore, fegato, reni)
Difficoltà respiratorie
Un esame clinico da parte dell'operatore sanitario, che include una valutazione dei segni indicatori della malattia e analisi dei viaggi passati;
esami di laboratorio, tra cui il test PCR per rilevare la presenza di un antigene specifico della dengue, nonché analisi sierologiche e della conta piastrinica.
Qual è il trattamento associato alla dengue?
Il trattamento della malattia è sintomatico e non esiste un trattamento specifico per combattere il virus stesso, a parte il vaccino contro la dengue, che può essere somministrato come misura preventiva, su consiglio del medico di famiglia.
Spesso si consiglia di tenere sotto controllo la febbre, utilizzando antipiretici come il paracetamolo. Tuttavia, l'ibuprofene e l'aspirina non sono consigliati per evitare il rischio di emorragie. Anche il riposo e l'idratazione sono importanti per favorire il recupero.
Per evitare di essere infettati dal virus della dengue, la soluzione migliore è combattere le punture di zanzara. Ti consigliamo di:
Evitare di tenere contenitori di acqua stagnante, che possono attirare le zanzare e favorirne la proliferazione.
Indossare indumenti coprenti con maniche lunghe e gambe lunghe per ridurre il rischio che le zanzare entrino in contatto con la pelle.
Utilizzare repellenti naturali come la citronella per prevenire le punture.
Per combattere le zanzare di notte, ti consigliamo una serie di misure di protezione personale. Puoi installare delle zanzariere su porte e finestre o utilizzare dei ventilatori: il vento e l'aria fresca li dissuaderanno dal farti visita.
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Gipsy si è laureata all'ESJ di Parigi. Dopo 10 anni di esperienza nella stampa generalista e femminile, ha deciso di dedicarsi alla scrittura di salute e benessere. Con un certificato di yin yoga in tasca, ora combina abilmente la sua penna con il suo tappetino da yoga. Il suo obiettivo va ben oltre le semplici parole. Il suo impegno è profondo: aiutare i lettori a incorporare nella loro vita quotidiana piccoli consigli che li aiutino a prendersi cura di se stessi e del loro ambiente. Ogni parola è un invito ad adottare uno stile di vita equilibrato e soddisfacente.
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Dengue: sintomi, trattamento, prevenzione, a che punto siamo?
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Enciclopedia della salute della famiglia: comprendere, prevenire e curare
Come si trasmette questa patologia?
Le zanzare che portano la febbre dengue sono membri del genere Aedes, in particolare Aedes aegypti e Aedes albopictus, più comunemente nota come "zanzara tigre" . Queste zanzare si infettano pungendo una persona il cui sangue è già infetto dal virus della dengue. Il virus si diffonde attraverso le ghiandole salivari prima di essere trasmesso ad altre persone con una seconda puntura.
Le punture delle zanzare vettori avvengono principalmente durante il giorno, con una maggiore attività all'alba e al tramonto. Il periodo di incubazione varia da persona a persona, ma in genere va dai 4 ai 10 giorni dopo la puntura.