Non è necessario avere una pelle secca o sensibile per avere prurito in inverno. Qualunque sia il tuo tipo di pelle, l'esposizione al freddo, alla mancanza di umidità o al vento può essere sufficiente a scatenare dei disagi cutanei davvero spiacevoli. Ti consigliamo di aiutare la tua pelle a superare questa prova il prima possibile per evitare che si instauri un circolo vizioso. A tal fine, la priorità è quella di ricostituire la barriera cutanea (ad esempio con le ceramidi) e di lenire le fastidiose sensazioni di irritazione. Perché non cogliere l'occasione per scoprire i benefici di un bagno di Avena, una soluzione naturale degna di Cleopatra?
È abbastanza comune avere prurito in inverno. Si tratta semplicemente di una pelle che ha perso parte della sua protezione naturale e, di conseguenza, reagisce alle aggressioni esterne. È un circolo vizioso che si può innescare, perché la pelle irritata è ancora meno in grado di resistere alle intemperie, al contatto con l'acqua dura, agli allergeni o ai prodotti cosmetici.
Buono a sapersi: il freddo dell'inverno tende anche a "risvegliare" alcune malattie infiammatorie. È il caso della dermatite atopica (o eczema atopico), che combina una disfunzione della barriera cutanea con una risposta immunitaria sproporzionata. In Francia si ritiene che il 4% della popolazione adulta (ovvero 2 milioni di persone) ne sia affetto.
Anche senza atopia, l'inverno è una stagione che mette a dura prova la nostra pelle. Anche solo perché il freddo di dicembre, gennaio e febbraio porta a una mancanza di umidità ambientale. Conseguenza: priva di umidità sufficiente, la nostra pelle fatica a mantenere il suo naturale livello di idratazione.
Le temperature basse o negative rallentano anche la circolazione sanguigna e quindi il normale funzionamento della pelle (compresa la regolazione della sua funzione di "scudo"). Il vento, l'aria secca e surriscaldata e le differenze di temperatura tra interno ed esterno aggiungono un ulteriore strato, consumando il film idrolipidico della pelle.
Più secca, più sensibile alla disidratazione e sovraesposta agli aggressori esterni, la pelle può quindi pizzicare, prudere o formicolare durante i mesi invernali.
Pelle secca: la ridotta idratazione della superficie cutanea provoca una sensazione di secchezza su viso e corpo, una texture ruvida e una perdita di luminosità.
Sensazioni di disagio: il prurito, lieve o intenso, può essere accompagnato da sensazioni di tensione, formicolio o bruciore.
Arrossamento: i danni alla barriera cutanea possono portare alla comparsa di arrossamenti nelle aree più esposte alle aggressioni invernali. Da non confondere con le macchie rosse della dermatite atopica.
Lesioni dovute al grattarsi: quando il prurito è troppo forte, a volte danneggiamo la nostra pelle grattandoci troppo forte e troppo spesso. Se hai raggiunto questo punto, ti consigliamo di consultare il tuo medico: i cosmetici devono essere applicati solo sulla pelle sana e non lesionata.
Balsamo liporestitutivo Avena e Ceramide NP. Il trattamento ideale per lenire la pelle secca e atopica quest'inverno. Ricco di sostanze grasse, ha una tripla azione lenitiva, antigraffio e liporestitutiva per un maggiore comfort della pelle.
Attivo cosmetico Phys’apaise. Utilizzalo come ingrediente nelle tue ricette di creme emollienti fai da te o per personalizzare le nostre basi neutre. 100% di origine naturale, ha un comprovato effetto lenitivo su prurito e arrossamenti.
Olio di Andiroba vergine BIO. Questo olio vegetale contiene triterpenoidi dai comprovati benefici lenitivi. Essendo anche rigenerante e riparatore, è ideale per la pelle desquamata, irritata o pruriginosa in inverno.
1. Riempi la vasca da bagno con acqua tiepida (né troppo calda, né troppo fredda!). Poi aggiungi una manciata di polvere di Avena colloidale BIO. I suoi benefici per la pelle e il prurito sono noti da tempo immemore. Mescola bene per sciogliere la polvere.
2. Immergiti poi per alcuni minuti in questo bagno emolliente e lenitivo. È ideale per le pelli sensibili, irritate e surriscaldate. Se lo desideri, puoi anche aggiungere alla vasca un po' di idrolato di Camomilla tedesca.
3. Da ultimo, asciuga molto delicatamente la pelle con un asciugamano morbido, senza strofinare per non eccitare le terminazioni nervose. Per concludere il tuo rituale antigraffio, fai penetrare un po' di gel nativo di Aloe vera BIO sulla pelle.
Pensi di soffrire di eczema cronico, orticaria da freddo o di una malattia infiammatoria scatenata dal freddo? Il primo passo è quello di chiedere una diagnosi a un medico o a un dermatologo. In seguito potrà consigliarti un protocollo di trattamento adatto alle caratteristiche specifiche della tua pelle atopica.
I trattamenti contenuti in questo dossier sono pensati per una pelle sana, in cui la barriera cutanea è relativamente efficiente. In caso di lesioni, è meglio consultare un medico per evitare di aggravare involontariamente le condizioni della tua pelle.
Non dimenticare di effettuare un test di sensibilità 48 ore prima di applicare un nuovo prodotto sulla pelle, soprattutto se è stata danneggiata di recente.
La pelle che prude in inverno, o in qualsiasi altro periodo dell'anno, è una pelle in crisi. Per evitare di aggravare la situazione, attieniti a una routine minimal: pochi prodotti, ma mirati. Per un po' di tempo, evita i cosmetici che contengono profumi, allergeni, oli essenziali o conservanti potenzialmente inadatti alla pelle sensibile. Limitati ad attivi idratanti, lenitivi e liporestitutivi, fino a quando la tua pelle non sarà di nuovo a suo agio.
Hélène Betoux è una giornalista francese di bellezza specializzata nei media del web. Scrive quotidianamente suggerimenti, consigli e guide per aiutare i consumatori a scegliere i loro prodotti di bellezza. Vicina alla cosmesi naturale, BIO e pulita, è sempre attenta alle tendenze e alle innovazioni del settore, che ama analizzare e condividere.
1
F. Cottin, « Dermatite atopique : quand le froid démange »
in La Provence, 23 janvier 2023.
2
« Qu’est-ce que la dermatite atopique »
in dermatite-atopique.fr, 8 décembre 2023, consulté le 28/11/2024 [en ligne].