No, non è una leggenda: il sole e l'invecchiamento cutaneo sono strettamente correlati. Anzi, è il minimo che si possa dire! L'invecchiamento foto-indotto, come indica il nome, provoca la comparsa di rughe e avvizzisce prematuramente i nostri bei visi. Fortunatamente, a differenza dell'invecchiamento fisiologico, questo invecchiamento accelerato può essere ampiamente limitato. Ti raccontiamo tutto qui!
Il termine è generalmente utilizzato per indicare l'invecchiamento cutaneo nel suo complesso. Tuttavia si tratta di un errore linguistico. In realtà esistono due tipi di invecchiamento cutaneo, con segni visibili e cause diverse. Inoltre, possono combinarsi e coesistere sulla stessa pelle, l'uno sull'altro.
Invecchiamento fisiologico della pelle: è un processo di invecchiamento naturale che aumenta con l'età. Più si va avanti con gli anni, più la pelle invecchia. È un fenomeno programmato che riguarderà tutti noi, un giorno o l'altro.
Invecchiamento cutaneo indotto dal sole: è noto anche come "foto-invecchiamento" o "invecchiamento attinico". Si tratta di una forma di invecchiamento precoce. Porta allacomparsa di rughe e segni precoci di invecchiamento, la maggior parte dei quali possono essere evitati.
Sì, il sole e l'invecchiamento cutaneo accelerato sono effettivamente collegati. Il sole provoca cambiamenti visibili sia sull'epidermide che in profondità, nel derma. La colpa è soprattutto dei raggi ultravioletti (UV) del sole, ma non di tutti i raggi UV, poiché ne esistono diversi tipi. Il loro grado di penetrazione nella nostra pelle è proporzionale alla loro lunghezza d'onda.
UVA (320-380 nanometri): penetrano nel derma, situato sotto l'epidermide. Ispessiscono la pelle e favoriscono la comparsa di rughe profonde. Contribuiscono allo stress ossidativo e quindi all'invecchiamento delle nostre cellule.
UVB (280-320 nanometri): si fermano all'epidermide, cioè allo strato superiore della pelle. Sono coinvolti nella sintesi della vitamina D, ma sono anche responsabili delle scottature solari. Sono principalmente questi ad alimentare il processo di abbronzatura.
UVC (200-280 nanometri): hanno una lunghezza d'onda molto corta e sono bloccati dallo strato di ozono. Non possono quindi raggiungere la nostra pelle.
E gli altri tipi di radiazioni? Anche gli infrarossi e la luce visibile raggiungono gli strati più profondi della pelle. Come gli UVA, accelerano l'ossidazione delle nostre cellule.
Gli effetti del sole sull'invecchiamento cutaneo sono ancora più preoccupanti perché possono sovrapporsi alle conseguenze della senescenza. Inoltre, i segni che lasciano sulla pelle sono spesso molto più marcati e profondi che nel caso dell'invecchiamento fisiologico.
Ispessimento della pelle: il troppo sole provoca un fenomeno noto come "elastosi solare" (o elastosi attinica). Si tratta di un accumulo di fibre di elastina disfunzionali nel derma. Ciò conferisce alla pelle un aspetto più spesso, irregolare e giallo.
La comparsa di rughe profonde: questo cambiamento è la logica conseguenza dell'elastosi solare. Poiché la pelle è più spessa, i solchi appaiono molto più profondi. Questo spiega (tra l'altro) perché si finisce per avere rughe e rughette molto pronunciate.
Comparsa di macchie pigmentarie: in questo caso, i raggi UVB sono i principali responsabili. Aumentano il numero di melanociti e quindi la produzione di melanina. Il risultato: una pigmentazione più eterogenea, con macchie scure o bianche.
Buono a sapersi: il sole è anche uno dei principali fattori di sviluppo dei tumori della pelle. Quindi indossare una protezione solare è molto più di una semplice questione estetica…
I raggi UVA sono la causa principale delle rughe e dell'invecchiamento della pelle sotto il sole. Ricorda: possono penetrare fino al derma. È qui che si basa la giovinezza della pelle… e quindi anche il suo invecchiamento. In particolare, hanno un impatto sulle preziose proteine fibrose.
Elastina: si tratta dell'elastosi attinica di cui abbiamo parlato in precedenza. Le fibre di elastina sono più numerose, ma disordinate e incapaci di funzionare normalmente. Questo processo conferisce alla pelle una lassità che favorisce la formazione di rughe profonde.
Collagene: gli effetti del sole frammentano le fibre di collagene e ne danneggiano la struttura. Ciò si ripercuote sul tessuto connettivo, che perde la sua resistenza e la sua forza di sostegno. A lungo termine, la rottura del collagene di tipo I favorisce la comparsa delle rughe.
Evita il sole eccessivo. Non dimenticare i vari fattori che influenzano la radiazione solare al suolo. Tra questi, il terreno stesso (la neve riflette fortemente i raggi solari) e l'altitudine (più si sale, più si ricevono raggi UV). E, naturalmente, l'altezza del sole (massima quantità di UV allo zenit).
Proteggiti ogni giorno. Anche in casa: i vetri delle finestre bloccano gli UVB, ma non gli UVA. Questo consiglio vale dalla mattina alla sera, poiché i livelli di UVA rimangono costanti per tutto il giorno in primavera e in estate. Indossa un cappello, occhiali da sole, indumenti di cotone e una protezione solare (SPF) adatta al tuo fototipo. Riapplica regolarmente la crema solare durante la giornata.
Evita di combinare diversi fattori che notoriamente accelerano l'invecchiamento cutaneo. Oltre al sole, il fumo e l'alcol sono senza dubbio tra i fattori più indesiderati per la nostra pelle. È inoltre necessario monitorare la propria alimentazione per evitare carenze di vitamine e oligoelementi (in particolare la vitamina C, essenziale per le difese antiossidanti).
Come ormai noto, i raggi UVA sono anche uno dei principali fattori di stress ossidativo e di produzione di radicali liberi. Essi favoriscono l'ossidazione delle cellule cutanee, degradandone i componenti biologici e generando mutazioni cellulari. Questi danni contribuiscono all'invecchiamento prematuro o accelerato della pelle.
Buono a sapersi: lo stress ossidativo può favorire lo sviluppo del cancro.
Per limitare i danni causati dallo stress ossidativo, non ci sono miracoli!
Adotta uno stile di vita sano. Sii ragionevole nei confronti del sole, mangia una dieta equilibrata e limita gli eccessi di ogni tipo (stress, zucchero, alcol, sigarette, ecc.).
Fai il pieno di antiossidanti. Si tratta di molecole in grado di combattere i radicali liberi presenti nell'organismo e di rallentare il processo di ossidazione. Li troverai innanzitutto nella tua alimentazione (alimenti che sono fonti di vitamine A, C, E, flavonoidi, Zinco, Selenio). In aggiunta, puoi introdurre nella tua beauty routine prodotti cosmetici con proprietà antiossidanti.
Questo siero per il viso è concentrato di attivi noti per la loro potente attività antiossidante: la vitamina C (10%) e l'astaxantina presenti in natura. Studiato per tutti i tipi di pelle, fornisce una protezione antiossidante globale per prevenire i segni del fotoinvecchiamento. Aiuta a ridurre le macchie scure, a favorire il rinnovamento cellulare e a stimolare la sintesi del collagene. Contribuisce a mantenere la pelle soda e luminosa, senza lasciare un finish oleoso.
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Hélène Betoux è una giornalista francese di bellezza specializzata nei media del web. Scrive quotidianamente suggerimenti, consigli e guide per aiutare i consumatori a scegliere i loro prodotti di bellezza. Vicina alla cosmesi naturale, biologica e pulita, è sempre attenta alle tendenze e alle innovazioni del settore, che ama analizzare e condividere.
Come riparare la pelle danneggiata dal sole?
I segni dell'invecchiamento cutaneo indotto dal sole si manifestano a lungo termine. Quanto prima ci si espone al sole, tanto maggiore è il rischio che compaiano sul viso. E una volta che si sono manifestati, purtroppo non si può più tornare indietro…
Tuttavia, l'adozione di alcune buone abitudini può aiutare a ridurre la comparsa delle rughe. A qualsiasi età! Cerca di metterle in pratica regolarmente e nel tempo per ottimizzarne i benefici per la bellezza della tua pelle.
Idrata la pelle quotidianamente. Utilizza potenti attivi idratanti (come l'acido ialuronico) e rigeneranti (ad esempio, l'olio di Rosa mosqueta BIO).
Rafforza la barriera cutanea. Scegli prodotti per la cura della pelle arricchiti con ceramidi e oli vegetali per ripristinare la naturale impermeabilità dello strato corneale.
Continua a proteggere la pelle dal sole. Ne va della tua salute.