Collagene bovino vs. Collagene marino: qual è la differenza?

I Collageni bovini e marini hanno proprietà simili per la bellezza della pelle. Nel campo degli integratori alimentari, entrambi sono rinomati per i loro effetti anti-età sulla pelle matura, secca, rilassata e con presenza di rughe. Sono anche un gradito rinforzo alla routine quotidiana degli sportivi. Oggi, la principale differenza tra Collagene bovino e marino è il prezzo. Inoltre, la tracciabilità del prodotto, le convinzioni etiche e le restrizioni dietetiche individuali possono orientare la scelta finale. Ma non dimenticare che ci sono molti altri criteri da tenere in considerazione quando scegli il tuo Collagene!

Di Hélène Betoux
Aggiornato il 14/03/2025

Che cos'è il Collagene?

Il collagene è una delle proteine più abbondanti del corpo umano e rappresenta circa un terzo di tutte le proteine dell'organismo. Si tratta di una proteina fibrosa appartenente alla famiglia dei glicosaminoglicani, un tipo di carboidrato naturale. Il collagene costituisce la struttura di base di molti tessuti connettivi come le ossa, la pelle, i tendini e la cartilagine. Si trova anche nella cornea dell'occhio, negli organi interni e nei vasi sanguigni. Questa macromolecola si presenta in diverse forme nell'organismo, poiché esistono diversi tipi di collagene, ognuno con funzioni specifiche.

  • Collagene di tipo I: è il principale collagene interstiziale, presente nel derma, nei tendini, nelle ossa e nelle pareti vascolari.

  • Collagene di tipo II: si trova nella cartilagine e nel corpo vitreo dell'occhio.

  • Collagene di tipo III: si trova nel derma e nelle pareti vascolari.

  • Collagene di tipo IV: presente nella lamina basale.

  • Collagene di tipo V: presente nei muscoli e nella placenta.

Con l'età, la produzione di collagene tende a diminuire. Per questo motivo può essere utile optare per un'integrazione di collagene a partire dai 25 anni. Esistono due famiglie principali tra cui scegliere: il Collagene bovino e il Collagene marino.

Che cos'è il collagene marino?

Il Collagene marino viene ricavato dalla cartilagine di pesci e crostacei, nell'ambito del riciclo dei prodotti ittici. Contrariamente a quanto si crede, non è un'alternativa "vegetariana" al Collagene bovino. Tuttavia, è un'opzione adatta alle persone pesco-vegetariane.

La composizione

Il collagene marino è composto principalmente da collagene di tipo I, il più importante nei vertebrati (circa il 90% del collagene). Si trova nel tessuto connettivo, nelle ossa, nella pelle, nei tendini, nella cornea e negli organi interni.

Principali fonti di collagene marino

Il collagene marino, estratto da pesci come il merluzzo, proviene principalmente dai sottoprodotti dell'industria della pesca, ad esempio la pelle e le squame che non vengono utilizzate per il consumo umano. Questi rifiuti vengono riciclati per il loro elevato contenuto di collagene.

I vantaggi

  • Sostegno della pelle: il collagene di tipo I è predominante nel derma. Aiuta a rafforzare la naturale elasticità e compattezza della pelle, in tutti i tipi di pelle e in particolare in quelle a tendenza matura.

  • Migliora l'idratazione e la consistenza della pelle , in particolare attenuando le linee sottili e i segni del tempo.

I nostri prodotti al collagene

Approfondimento sul nostro integratore alimentare di Collagene marino


Il nostro integratore alimentare è composto al 100% da Collagene marino idrolizzato di alta qualità. Abbiamo scelto un Collagene di pesce proveniente da acquacoltura sostenibile e certificata Friends of the Sea.


Si tratta di un Collagene di tipo I con benefici clinicamente provati per la bellezza e la compattezza della pelle. Grazie al suo basso peso molecolare (2000 Da), offre un assorbimento ottimale. Dose consigliata: da 2,5 g a 10 g di polvere al giorno, da diluire in una bevanda fredda o calda.


Scopri il Collagene marino - 250 G - Integratore alimentare

Che cos'è il collagene marino?

Il Collagene bovino è un sottoprodotto dell'industria della carne. Si ricava dalla pelle, dalle ossa e dai tendini delle carcasse dei bovini. In sostanza, non è adatto alle persone la cui dieta esclude la carne bovina.

La composizione

Contiene principalmente collagene di tipo I e III. Il tipo I è predominante nella pelle, mentre il tipo III è più presente negli organi interni. I peptidi del collagene bovino hanno generalmente una dimensione molecolare maggiore rispetto a quelli del collagene marino.

I vantaggi

  • Aiuta a rigenerare il tessuto muscolare

  • Sostegno della pelle: il collagene di tipo III, in particolare, aiuta a migliorare l'elasticità e la morbidezza della pelle, in sinergia con il collagene di tipo I.

  • Cicatrizzazione: promuove la guarigione dei tessuti e ne favorisce la riparazione.

Quali sono le differenze tra il collagene marino e quello bovino?

In termini di efficacia pura, sembra che il Collagene bovino sia leggermente meno interessante di quello marino. Queste variazioni nelle prestazioni dipendono principalmente dalla loro rispettiva biodisponibilità. Le dimensioni ridotte dei peptidi di Collagene di pesce fanno sì che vengano assorbiti meglio dal corpo umano. Questo fenomeno è supportato da diversi studi scientifici. Secondo una pubblicazione del 2015, l'assorbimento del Collagene di pesce è 1,5 volte superiore a quello delle forme bovine e suine.

Inoltre, il Collagene bovino si ottiene dai sottoprodotti dell'industria della carne e si ricava dalla pelle, dalle ossa e dai tendini dei bovini. Non è quindi adatto a chi esclude la carne dalla propria dieta. E non bisogna dimenticare che è importante informarsi sulle condizioni di allevamento degli animali. Scegli integratori alimentari di alta qualità provenienti da fonti controllate per assicurarti una maggiore purezza del prodotto e limitare i rischi legati alla presenza di potenziali residui.



Collagene bovino: meno rischio di allergie?

Il collagene di origine bovina presenta un rischio di allergia, ma solo per le persone sensibili ai prodotti a base di carne bovina o derivati. Può anche causare reazioni nelle persone allergiche alle proteine animali. Allo stesso modo, si dovrebbe evitare di assumere collagene di pesce se si è allergici allo iodio, al pesce, ai gamberi, ai crostacei o ai frutti di mare.

Sul mercato si trovano anche sempre più integratori di collagene ricavati dalle membrane delle uova. Anche in questo caso, non consumarli se sei sensibile alle uova. Informati sempre sull'origine del prodotto che desideri acquistare.

Promemoria: come regola generale, se soffri di allergie, chiedi il parere del tuo medico prima di prendere in considerazione l'assunzione di qualsiasi integratore.



Collagene bovino: è migliore per le articolazioni?

Non in modo evidente, infatti è il Collagene di tipo II a essere coinvolto nel benessere delle nostre articolazioni. Fa parte della composizione strutturale della cartilagine, un tessuto che funge da ammortizzatore tra le superfici ossee delle nostre articolazioni. La cartilagine a volte appare danneggiata. Si consuma naturalmente con l'età (disturbo noto come osteoartrite primaria) e può anche degradarsi prematuramente in caso di traumi (con lesioni di tipo distorsivo, ad esempio) o malattie (come l'osteoartrite secondaria).

Il Collagene estratto dai bovini viene spesso commercializzato come Collagene di tipo I o II. Ma il tipo I o II si trova anche negli integratori di Collagene marino. Lo stesso vale per il tipo III, che è comune a entrambe le origini.

Informazioni utili: ad oggi non sono state autorizzate indicazioni sui possibili benefici di un integratore alimentare di Collagene sui disturbi articolari, indipendentemente dalla sua origine.



Collagene bovino: più neutro nel gusto?

Con il successo degli integratori alimentari di Collagene, i produttori si sono adeguati alle aspettative dei consumatori. Oggi è abbastanza facile trovare polveri dal gusto neutro, che non alterano il sapore dei tuoi frullati, caffè o succhi di frutta. Lo stesso vale per i prodotti marini, tradizionalmente considerati più "forti" nel gusto e nell'odore.

Tuttavia, se ritieni che le tue papille gustative siano sensibili, hai sempre la possibilità di optare per le capsule.

Come si sceglie il collagene?

  1. Dimensioni: innanzitutto esiste il Collagene nativo, ovvero il collagene nella sua interezza. Si presenta sotto forma di grandi molecole che possono essere difficili da assimilare per il nostro organismo. Il Collagene idrolizzato (composto da peptidi), invece, presenta una dimensione molecolare più ridotta, che ne migliora la biodisponibilità e l'assimilazione da parte della mucosa intestinale.

  2. Il tipo: si stima che esistano 28 tipi di Collagene, ognuno dei quali svolge un ruolo specifico nel nostro organismo. Gli integratori di Collagene bovino e marino contengono generalmente collagene di tipo I, II e III (in proporzioni variabili).

  3. Galenica: puoi optare per integratori alimentari sotto forma di capsule da ingerire o di polvere da sciogliere nelle bibite. La scelta della presentazione determina anche la presenza di un sapore caratteristico quando viene assunto.

  4. Purezza: varia a seconda della purezza del prodotto, della sua composizione, della sua certificazione (acquacoltura sostenibile, agricoltura biologica, ecc.) e di eventuali innovazioni. Oltre al Collagene puro, esistono prodotti a base di Collagene arricchiti con principi attivi dalle proprietà complementari. Di solito si tratta di vitamina C o acido ialuronico (vedi il nostro trattamento di bellezza anti-età).

Controindicazioni

Fai attenzione a non superare la dose giornaliera raccomandata. Questo integratore è strettamente riservato agli adulti e non è consigliato in caso di insufficienza renale senza il parere del medico.

Consiglio dell'esperto

È consigliabile assumere il collagene a stomaco vuoto. In questo modo ottimizza l'assorbimento e si permette ai peptidi di collagene di essere assimilati in modo più efficace. Per massimizzare i suoi effetti, può essere utile combinarlo con altri attivi come l'acido ialuronico, che aiuta a mantenere l'idratazione della pelle, o la vitamina C, essenziale per la sintesi del collagene.

Conservazione

Per preservare l'efficacia del prodotto, conservalo in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce.

Approfondimenti

A che età iniziare ad assumere integratori di collagene marino?

Non esiste un'età precisa per iniziare ad assumere collagene marino, tuttavia diversi specialisti consigliano di iniziare intorno ai 25-30 anni, perché è il momento in cui la produzione naturale di collagene da parte dell'organismo inizia a diminuire.

Quanto dura un ciclo di Collagene Marino?

Si consiglia una cura di Collagene della durata di almeno 2 mesi, idealmente di almeno 3 mesi.

Il Collagene può essere riscaldato?

Sì, il Collagene marino non perde le sue proprietà a contatto con il calore e può essere facilmente incorporato in bibite calde o ricette che richiedono la cottura.

Focus sulla nostra redattrice specializzata, Hélène Betoux

Hélène Betoux è una giornalista francese di bellezza specializzata nei media del web. Scrive quotidianamente suggerimenti, consigli e guide per aiutare i consumatori a scegliere i loro prodotti di bellezza. Vicina alla cosmesi naturale, biologica e pulita, è sempre attenta alle tendenze e alle innovazioni del settore, che ama analizzare e condividere.

Bibliografia

1

Gunawan, I., Widayati, R. I., Riyanto, P., Budiastuti, A., Malik, D. A., Muslimin, Widyawati, & Suhartono. (2023).

The Effectiveness of Oral Fish Collagen Supplementation on Skin Aging: A Systematic Review and Meta-analysis of Skin Hydration, Skin Elasticity, and Skin Wrinkles. American Journal of Dermatological Research and Reviews, 6, 57.

2

Sibilla, S., Godfrey, M., Brewer, S., Budh-Raja, A., & Genovese, L. (2015).

An Overview of the Beneficial Effects of Hydrolysed Collagen as a Nutraceutical on Skin Properties: Scientific Background and Clinical Studies. The Open Nutraceuticals Journal, 8, 29-42.

3

Fligiel, S. E., Varani, J., Datta, S. C., Kang, S., Fisher, G. J., & Voorhees, J. J. (2003).

Collagen degradation in aged/photodamaged skin in vivo and after exposure to matrix metalloproteinase-1 in vitro. Journal of Investigative Dermatology, 120(5), 842-848. DOI: 10.1046/j.1523-1747.2003.12148.x.

4

DePhillipo, N. N., Aman, Z. S., Kennedy, M. I., Begley, J. P., Moatshe, G., & LaPrade, R. F. (n.d.).

Efficacy of Vitamin C Supplementation on Collagen Synthesis and Oxidative Stress After Musculoskeletal Injuries: A Systematic Review.

5

Frantz, C., Stewart, K. M., & Weaver, V. M. (2010).

The Extracellular Matrix at a Glance. Journal of Cell Science, vol. 123, no. 24, 4195-4200.