Punti neri sottopelle: cause, rimedi e strategie per prevenirli

I punti neri sottopelle, noti anche come comedoni chiusi, sono un problema cutaneo piuttosto comune che può rendere la pelle irregolare e difficile da trattare. Questo inestetismo fa apparire la pelle “non pulita”, impura e poco uniforme, per questo motivo i punti neri sottopelle sono spesso motivo di imbarazzo e insicurezza sia negli adolescenti che nelle persone adulte.

Di Giulia Penazzi
Aggiornato il 06/03/2025 Tempo di lettura: +4 min.

Che cosa sono i punti neri sottopelle?

I punti neri, chiamati anche comedoni aperti, si formano a livello dei pori cutanei, minuscoli forellini attraverso i quali fuoriesce il sebo prodotto dalle ghiandole sebacee. Alla base della loro formazione vi è un accumulo di sebo, batteri e cheratina che, a contatto con l’aria, si ossidano assumendo una colorazione scura da cui deriva il nome “punti neri”. Un eccesso di cheratina forma una sorta di tappo che ostruisce i pori e intrappola il sebo. I punti neri sottopelle, a differenza dei classici punti neri visibili,  rimangono intrappolati sotto la superficie cutanea, creando piccole protuberanze bianche o color pelle.

Quali sono le cause?

Un'eccessiva produzione di sebo è la principale causa della formazione dei punti neri sottopelle:

Squilibri ormonali: alla base della formazione dei punti neri vi è una iperattività delle ghiandole sebacee la cui causa è da ricercare in uno squilibrio ormonale. Quest’ultimo è piuttosto normale nel periodo dell’adolescenza, momento della vita in cui si assiste a una maggiore formazione di questi inestetismi.

Utilizzo di cosmetici, per skincare e make up, troppo oleosi: che tendono a ostruire i pori causando l’accumulo di sebo nei follicoli. Pulizia della pelle non efficace o errata: se la pelle non è detersa regolarmente mattina e sera può accumulare sebo, residui di cosmetici e cellule morte in superficie che favoriscono la comparsa dei punti neri. Allo stesso modo, l’impiego di prodotti errati per la detersione, o utilizzati in maniera non corretta, possono favorire la comparsa dei comedoni. Detergenti non efficaci, oppure acque micellari o salviette struccanti non risciacquate possono essere la causa di una scarsa pulizia della pelle.

Alimentazione sregolata: il consumo di cibo spazzatura e alimenti troppo ricchi possono peggiorare lo stato infiammatorio della pelle grassa e aumentare la formazione dei comedoni.

Quali sono i sintomi associati?

I punti neri sottopelle si manifestano come piccole protuberanze sotto la superficie della pelle che diventa irregolare e non liscia. A differenza dei punti neri classici, che presentano un’apertura visibile e una colorazione scura, quelli sottopelle appaiono come piccoli rilievi di colore bianco o color pelle, senza un’apertura evidente. I punti neri sottopelle si localizzano prevalentemente nelle aree più ricche di ghiandole sebacee, come fronte, naso, mento (zona T) e schiena, ma possono comparire anche sulle guance o altre zone soggette a eccesso di sebo e impurità. I principali sintomi sono:

  • Texture irregolare della pelle: al tatto, la pelle può risultare ruvida o con una grana non uniforme

  • Piccole protuberanze non infiammate: i punti neri sottopelle, a differenza di brufoli e pustole, non sono arrossati né dolorosi, ma possono rendere la pelle opaca e meno liscia

  • Possibile evoluzione in brufoli infiammati: se il sebo e le impurità restano intrappolati a lungo, i punti neri sottopelle possono peggiorare ed evolversi in brufoli infiammati o cisti acneiche.

Come attenuare e prevenire la formazione di punti neri sottopelle?

La lotta ai punti neri comporta una regolare skincare quotidiana. La pelle va mantenuta sempre pulita e idratata correttamente con prodotti purificanti fluidi, leggeri e non grassi. 

  1. Detersione: è fondamentale pulire bene la pelle regolarmente mattina e sera con un detergente adatto ad esempio una mousse o un gel purificante. Alla mattina per rimuovere le secrezioni, le cellule morte e i residui di cosmetici, alla sera per eliminare make up, inquinamento e polvere. Utilizza un detergente delicato ma efficace, preferibilmente arricchito con ingredienti purificanti come Zinco, niacinamide, Tea tree, carbone attivo o acidi esfolianti. Evita i detergenti troppo aggressivi che possono seccare troppo la pelle e stimolare una eccessiva produzione di sebo come risposta.

  2. Esfoliazione: utilizza esfolianti chimici come l’acido salicilico e l’acido glicolico, che contrastano la formazione del tappo di cheratina che ostruisce i pori. Una o due volte alla settimana fai uno scrub leggero con microgranuli molto fini massaggiando delicatamente per non provocare arrossamento.

  3. Idratazione: anche la pelle grassa o impura necessita di idratazione, l'importante è utilizzare prodotti leggeri. Scegli sieri acquosi o creme fluide a base di niacinamide, acido ialuronico o Aloe vera, che idratano senza appesantire.

  4. Trattamenti specifici: applica una maschere all’Argilla, una o due volte alla settimana, per assorbire il sebo in eccesso e purificare la pelle.

Le nostre soluzioni naturali per eliminarli

Beauty routine consigliata

La beauty routine ideale prevede una efficace detersione regolare mattina e sera, esfoliazione e idratazione senza ungere.

1. Detersione quotidiana: con il gel detergente delicato zinco e Cetriolo ad azione purificante rimuove delicatamente le impurità e il trucco, rispettando il pH cutaneo. 

2. Tonificazione: dopo la detersione si può applicare la lozione alla niacinamide versandone una piccola quantità su un batuffolo di cotone. Questa lozione, a base di niacinamide e Zinco PCA, è efficace su tutti i tipi di imperfezioni (rossori, macchie, imperfezioni). Lo Zinco PCA, che rallenta la secrezione di sebo e calma la pelle reattiva. Contiene anche acido ialuronico che idrata e lenisce e inulina che riequilibra il microbiota cutaneo.

3. Trattamento mirato: per i punti neri sottopelle è importante una doppia azione, levigante ed esfoliante da un lato, e idratante dall’altro, sempre con prodotti leggeri come sieri o creme fluide non grasse. Sulla pelle pulita e asciutta applica il siero all’acido salicilico, un cosmetico con molteplici benefici, per un’azione dermopurificante delicata, massaggia delicatamente fino ad assorbimento. Stendi la crema fluida zinco ialuronato e acido salicilico, che agisce come perfezionatore cutaneo. Un mix di ingredienti purificanti e cheratolitici, a base di zinco, un estratto di Alghe e acido salicilico, si prende cura delle imperfezioni e acido ialuronico che apporta acqua alla pelle, idrata e lenisce senza ungere. Questo fluido dona un finish opaco e vellutato e attenua i pori. E’ un trattamento giorno e/o notte, dopo il siero, ottimo per ripristinare un colorito chiaro, ridurre i rossori e affinare la grana della pelle.

4. Maschera occasionale: una o due volte alla settimana applica una maschera all’argilla oppure una maschera agli alginati peel off.

Le nostre ricette fai da te mirate

Gel detergente esfoliante viso al Pompelmo

Ingredienti (Senza bilancia)

Preparazione

1

Metti l'esfoliante e gli oli essenziali direttamente in un flacone da 100 ml.

2

Completa il flacone con la base neutra Gel detergente viso.

3

Chiudi il flacone e agita.


Avvertenze: evita il contatto con gli occhi; in caso di contatto, risciacqua subito con acqua pulita.

Conserva il vasetto al riparo dalla luce e dal calore.

* Conservazione: se ben preservato e realizzato in condizioni igieniche ottimali, il tuo prodotto può essere conservato per almeno 3 mesi.


Per saperne di più, leggi il

Il Gel detergente esfoliante viso al Pompelmo contiene:

Bagno di vapore con estratti vegetali purificanti

Ingredienti (Senza bilancia)

Preparazione

1

Porta a ebollizione 250 ml di acqua.

2

Aggiungi i cucchiai di idrolati e una goccia di olio essenziale.

3

Appoggia il viso al di sopra di un recipiente e avvolgilo con un asciugamano.

4

Rimani al caldo per una decina di minuti e rilassati.


* Conservazione: questa ricetta deve essere utilizzata immediatamente e non può essere conservata.

Polvere detergente enzimatica ayurvedica

Ingredienti (Con bilancia)

Ingredienti (Senza bilancia)

Preparazione

1

Trasferisci la polvere detergente enzimatica papaya e vitamina C in una ciotola e aggiungi il resto degli ingredienti.

2

Frulla fino a ottenere un composto omogeneo.

3

Versa nuovamente il composto nel flacone contenente la polvere detergente enzimatica papaya e vitamina C. Et voilà, è pronta!


Avvertenze: Evita il contatto con gli occhi; in caso di contatto, risciacqua.

Conserva il flacone al riparo dalla luce e dal calore.

* Conservazione: se ben preservato e realizzato in condizioni igieniche ottimali, il tuo prodotto si manterrà almeno 6 mesi.


Per approfondire, vedi

Questa polvere detergente enzimatica ayurvedica lenisce e uniforma la pelle grazie a:

  • La polvere detergente enzimatica, LA polvere magica per un incarnato impeccabile. Elimina delicatamente le cellule morte e le impurità, libera i pori e affina la grana della pelle.

  • La polvere di Manjishta, che lascia la pelle pulita e fresca, riducendo le macchie e uniformando il colorito.

  • La polvere di Rosa Damascena, dalle proprietà tonificanti e rigeneranti che migliorano e mantengono l'elasticità della pelle.

  • L'olio essenziale di Geranio rosa BIO, rinomato per i suoi effetti tonificanti, purificanti e riparatori. È molto apprezzato anche per la sua fragranza floreale.

Siero viso anti-imperfezioni hydra-pur

~ 30 ml

Ingredienti (senza bilancia)

Preparazione

1

Metti i principi attivi e l'olio essenziale direttamente nel flacone contenente il concentrato di acido ialuronico.

2

Mescola con la spatola inox per omogeneizzare il composto prima di chiudere il flacone.


Nota: il pH di questo preparato è di circa 5,0-6,0.

Conserva il flacone in un luogo fresco.

* Conservazione: se ben preservato e realizzato in condizioni igieniche ottimali, il prodotto si conserva per almeno 1 mese.

Precauzioni d’uso

Evita di imitare la pulizia del viso professionale a casa con il bagno di vapore, seguito dalla spremitura dei punti neri sottopelle, poiché la situazione della pelle può peggiorare e possono comparire infiammazioni, infezioni o cicatrici.

Consiglio dell’esperto

Per i punti neri sottopelle è utile una pulizia del viso professionale e profonda, eseguita in un centro estetico. Questa procedura prevede diversi passaggi, tra cui l’apertura dei pori con il vapore, seguita dalla rimozione manuale dei punti neri o con l’ausilio di strumenti specifici, per favorire l’eliminazione del sebo in eccesso.

Per saperne di più

Il sole può migliorarli?

No, il sole ha un'azione peggiorativa poiché i raggi UVB stimolano la formazione di maggiore cheratina che può ostruire i pori e aumentare la formazione dei punti neri sottopelle.

Il make up può peggiorarli?

Un make-up corretto, oil-free, con prodotti specifici per la pelle grassa—fluidi, leggeri o in polvere—non peggiora i punti neri, a patto che venga completamente rimosso la sera con uno struccaggio accurato seguito da una corretta detersione.

I dispositivi per la pulizia del viso, come spazzole soniche o aspiratori di punti neri, sono davvero efficaci?

Le spazzole soniche possono aiutare l'esfoliazione meccanica, l'importante è verificare che non provochino arrossamento. Gli aspiratori sarebbero da evitare perchè, se utilizzati non correttamente, potrebbero contribuire a peggiorare la situazione con la comparsa di arrossamento, brufoli e cicatrici.

Zoom sulla nostra redattrice specializzata Giulia Penazzi

Giulia Penazzi è cosmetologa, formulatrice, e autrice di 8 libri di cosmesi. È docente di dermocosmesi per numerosi corsi professionali teorici e pratici di formulazione cosmetica e insegna al Master di II Livello Cosmast dell’Università di Ferrara.

Bibliografia

1

Penazzi, G. Come sono fatti i cosmetici (EDRA, 2020)