Mancanza di melanina nella pelle: cause, sintomi e consigli

Il colore della pelle, così come quello dei capelli e degli occhi, dipende in gran parte dalla melanina, un pigmento che non ha solo una funzione estetica, ma svolge anche un ruolo fondamentale nella protezione dai raggi ultravioletti. Una carenza di melanina può rendere la pelle più vulnerabile ai danni solari, aumentando il rischio di scottature e ipersensibilità. Per questo è importante conoscere meglio questa molecola, scoprire dove si trova e capire come comportarsi in caso di ridotta produzione.

Di Giulia Penazzi
Aggiornato il 12/02/2025 Tempo di lettura: +4 min.

Che cos'è la melanina?

Il termine melanina deriva dal greco antico o mèlas che significa nero. La melanina, o meglio le melanine, sono un gruppo di pigmenti che hanno colorazioni che vanno dal rosso al bruno al nero.

Dove si trova la melanina?

La melanina è sintetizzata nella parte profonda dell'epidermide all'interno di cellule specializzate chiamate melanociti. Queste cellule, in seguito alla stimolazione dei raggi ultravioletti, producono il pigmento e lo immagazzinano in piccole vescicole chiamate melanosomi. I melanosomi vengono successivamente ceduti alle cellule dell'epidermide dove la melanina viene rilasciata per proteggere il nucleo delle cellule dai danni causati dalle radiazioni solari.

Quanti e quali tipi di melanine esistono?

Esistono due tipologie di melanina che differiscono per struttura chimica e colore:

  • Eumelanina, pigmento più scuro che corrisponde a tonalità dal marrone al nero;

  • Feomelanina, pigmento di colore rosso-giallastro.

Le principali cause della mancanza di melanina

Le principali cause della mancanza di melanina possono essere di diversa natura:

Le cause genetiche

Come l'albinismo, un difetto genetico che riduce drasticamente o impedisce la sintesi di melanina. O come la vitiligine, una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario colpisce i melanociti e provoca la comparsa di macchie senza pigmento e quindi particolarmente chiare.

Le cause ormonali

Le disfunzioni tiroidee possono alterare la sintesi della melanina. La gravidanza può anche portare ad un’iperproduzione o ipoproduzione di melanina.

Le cause nutrizionali

La carenza di Rame, indispensabile per la sintesi della melanina, o di vitamina B12 può ridurre la sintesi della melanina.

I trattamenti farmacologici

Alcuni farmaci possono causare ipopigmentazione.

Le problematiche dermatologiche

Può verificarsi una perdita di pigmento in seguito a un danno cutaneo come in presenza di vesciche, ustioni, o dopo infezioni cutanee come per esempio in caso di Pityriasi versicolor, la pelle può faticare a produrre melanina. Può presentarsi l’ipomelanosi guttata idiopatica, che provoca la comparsa di macchie chiare più visibili nei mesi estivi, mentre tendono ad essere meno evidenti in inverno.

Quale ruolo svolge la melanina nel nostro organismo?

L’esposizione eccessiva al sole, se la pelle non è adeguatamente protetta, può provocare scottature ed eritemi, che sono segni visibili di danni cellulari talvolta molto gravi. Inoltre, le radiazioni solari stimolano la produzione di radicali liberi, molecole altamente reattive che possono danneggiare le cellule e accelerare il processo di invecchiamento cutaneo. La melanina aiuta a ridurre questi danni, assorbendo parte delle radiazioni UV e neutralizzando i radicali liberi, contribuendo così alla protezione della pelle.

Come appare la pelle in caso di carenza di melanina?

Nelle zone cutanee in cui c'è mancanza di melanina la pelle appare più chiara rispetto alle aree circostanti. Questa differenza di tonalità diventa più evidente con l'abbronzatura, poiché il contrasto aumenta: le aree con una quantità normale di pigmento si scuriscono, facendo risaltare maggiormente le zone ipopigmentate.

Come prevenire la comparsa di macchie bianche?

In caso di mancanza di melanina, è innanzitutto importante individuarne la causa, verificando se le macchie ipopigmentate siano associate a patologie o infezioni cutanee. Per questo motivo, è consigliabile consultare un dermatologo per determinare l'eventuale necessità di un trattamento specifico. Inoltre, poiché la pelle ipopigmentata è meno protetta nei confronti delle radiazioni solari, è fondamentale potenziarne la protezione, sia attraverso trattamenti esterni che con strategie di supporto interne.

Protezione della pelle dall'esterno con i cosmetici giusti

Dall'esterno è fondamentale iniziare con una detersione delicata, che non alteri l'equilibrio idroacidolipidico cutaneo. Successivamente è importante applicare cosmetici ricchi di antiossidanti, idratare bene e proteggere la pelle adeguatamente dai raggi solari.

Protezione della pelle dall'interno con un'alimentazione adeguata

L'alimentazione deve garantire un sufficiente apporto di antiossidanti tra cui: i flavonoidi e i polifenoli, presenti in abbondanza nelle verdure a foglia scura, i frutti di bosco, il Tè verde; il beta-carotene di cui sono ricche tutte le verdure colorate come Carote, Piselli, Pomodori, Peperoni; la vitamina E, nei semi oleosi, nell'olio di Oliva extravergine, nelle Noci; la vitamina C, che si trova negli Agrumi, nei frutti di bosco, nel Karkadè, nelle Melograne. In caso di mancanza di melanina è importante consumare una buona quantità di verdura e frutta di stagione, preferibilmente a km zero, per ridurre i tempi di trasporto e preservare i nutrienti. Il beta carotene, di cui sono ricche in particolare le Carote, è molto importante in caso di ipopigmentazioni poichè è il precursore della vitamina A che, oltre ad avere una importante azione antiossidante, favorisce anche la sintesi della melanina.

Una beauty routine mirata a base di rimedi naturali

Come abbiamo detto sopra, la parola d'ordine per una pelle con mancanza di melanina è: protezione.

1. Detergi delicatamente con sapone dolcezza Mandorla formulato con oli di Cocco, Mandorla e Sesamo, burro di Karitè emollienti e protettivi e farina di Avena lenitiva e calmante;

2. Utilizza come lozione tonica l'idrolato di Elicriso per la sua azione antiossidante e lenitiva protegge delicatamente e calma la pelle sensibile;

3. Applica qualche goccia del siero mirato: siero a base di Vitamina C e astaxantina, un vero concentrato antiossidante che protegge la pelle dai radicali liberi;

4. Stendi una protezione solare minerale come il latte solare SPF 30 alla mattina;

5. Nelle zone più sensibili e in quelle dove compaiono le macchie chiare applica spesso lo stick con SPF 50 in modo da aumentare la protezione ed evitare che i raggi solari provochino arrossamento;

6. Alla sera, nutri la pelle con la crema giovinezza bio, alla mattina proteggi dai raggi solari e alla sera idrata con questa crema a base di acido ialuronico;

7. Puoi utilizzare qualche goccia di autoabbronzante nella crema giovinezza bio se vuoi una colorazione più viva;

8. Se le macchie bianche compaiono sul corpo, puoi utilizzare l’olio di Chaulmoogra, che aiuta a riequilibrare la sintesi di melanina.

Le ricette Aroma-Zone associate

Siero viso idratante autoabbronzante

Ingredienti (Senza bilancia)

Preparazione

1

Mescola tutti gli ingredienti in una ciotola.

2

Versa il preparato nel flacone che conteneva il concentrato di acido ialuronico.


Nota: il pH di questa preparazione è di circa 5,0-6,0.

Conservare il flacone di siero viso autoabbronzante lontano da fonti di luce e calore.

* Conservazione: se realizzato in condizioni igieniche ottimali e conservato correttamente, il prodotto si manterrà per almeno 1 mese.


Per saperne di più, leggi

Questo siero viso idratante e autoabbronzante è un modo meraviglioso per ottenere un colorito abbronzato molto naturale. Combina i migliori ingredienti per la cura della pelle del viso per potenziare l'abbronzatura e ottenere un colorito naturale:

  • Il siero viso all'Acido ialuronico rimpolpa e ammorbidisce la pelle, fornendo un'idratazione perfetta. La pelle è morbida, elastica e perfettamente idratata.

  • Il DHA naturale è un autoabbronzante senza sole ideale da aggiungere alla tua routine cosmetica. Reagisce con le ammine, i peptidi e gli aminoacidi dello strato superiore dell'epidermide per donare alla pelle un colore tenue.

  • La fragranza cosmetica naturale Sublime aggiunge un tocco solare alla tua routine di cura della pelle, per una maggiore sensorialità.

  • Un prodotto ideale per un colorito sano tutto l'anno, indipendentemente dal tipo di pelle. Scopri anche come abbronzarti senza sole grazie ai consigli dei nostri esperti.

Crema viso idratante

Ingredienti (Senza bilancia)

Preparazione

1

Trasferisci il principio attivo direttamente nel vasetto contenente la Crema neutra idratante.

2

Mescola con una mini frusta per amalgamare.


Nota: il pH di questo preparato è di circa 5,0-6,0.


Conserva il vasetto al riparo dalla luce e da fonti di calore.

* Conservazione: se ben preservato e realizzato in condizioni igieniche ottimali, il tuo prodotto si conserva per almeno 3 mesi.


Per approfondire, vedi

Questa crema idratante contiene:

Crema viso per pelle sensibile

Ingredienti (con bilancia)

Ingredienti (senza bilancia)

Suggerimenti

Il cucchiaio pieno è da intendersi raso: passa una spatola o la lama di un coltello sul cucchiaio per rimuovere il prodotto in eccesso.

Preparazione

1

Fai sciogliere la fase A (squalano vegetale + attivo Phys'apaise) in una ciotola a bagnomaria, quindi togli dal fuoco.

2

Aggiungi la fase B (emulsionante Oliva protezione n°2 + stearato di magnesio) alla fase A fusa e mescola fino alla completa dispersione dello stearato di magnesio

3

In un'altra ciotola, metti la fase C (acqua minerale + conservante Dermosoft 1388 ECO) e mescola.

4

Aiutandoti con una pipetta, aggiungi poco alla volta la fase C nella fase A+B, mescolando energicamente tra un'aggiunta e l'altra.

NB : la fase C (fase acquosa) deve essere aggiunta gradualmente e non troppo velocemente. Non aggiungere più di 1 ml alla volta.

Avvertenze: in caso di contatto con gli occhi, sciacqua subito con acqua pulita.

Conserva il flacone al riparo dalla luce e dal calore.

Conservazione: se ben mantenuto e realizzato in condizioni igieniche ottimali, il tuo prodotto può essere conservato per almeno 1 mese.

Per approfondire, vedi

Questa Crema viso per pelli sensibili contiene :

Precauzioni d’uso

In caso di mancanza di melanina utilizza solo prodotti cosmetici testati e sicuri ed evita di preparare lozioni "super abbronzanti" come ad esempio la miscela ottenuta con olio di Oliva e succo di Limone perché si rischiano ustioni con conseguenti importanti danni cellulari. Evita sempre di esporre la pelle con le macchie ipopigmentate ai raggi solari diretti senza una adeguata protezione.

Consiglio dell’esperto

Se noti una differenza di colore nella pelle e certe zone appaiono più chiare del normale ci può essere una perdita di pigmentazione. Come primo step è importante cercare di capirne la causa con l'aiuto di un dermatologo e poi adottare il trattamento adeguato. In ogni caso, in presenza di ipopigmentazione è sempre fondamentale proteggere la pelle dai raggi UV, quindi usa creme solari ad alta protezione con SPF minimo 30 anche nei mesi invernali ed evita l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata. Inoltre fai una dieta equilibrata e aumenta la quantità di antiossidanti, con i vegetali freschi e di stagione.

Per saperne di più

Da cosa dipende il colore della pelle?

Il colore della pelle dipende principalmente dal tipo di melanina e dalle caratteristiche dei melanosomi. Nella popolazione africana, i melanosomi sono molto grandi e ricchi di eumelanina, che si mantiene tutto l'anno indipendentemente dall'esposizione solare. Nella popolazione caucasica, i melanosomi sono più piccoli e contengono eumelanina, la cui concentrazione aumenta con l'esposizione ai raggi solari e diminuisce in sua assenza. Nella popolazione celtica i melanosomi sono ancora più piccoli e contengono feomelanina, la pelle è molto chiara i capelli sono biondi o rossi.

Con poco melanina ci si può esporre al sole normalmente?

La melanina ha un'azione protettiva sulla pelle, di conseguenza, nelle zone in cui compaiono macchie chiare, la pelle è più sensibile e maggiormente esposta ai danni delle radiazioni solari. Per questo motivo, è quindi indispensabile proteggerla adeguatamente. È fondamentale applicare sempre di giorno una protezione solare con SPF minimo 30, anche nei mesi invernali, ed esporre molto gradualmente la pelle in vacanza per evitare ustioni indesiderate.

In caso di carenza di melanina posso utilizzare un cosmetico auto abbronzante?

Sì, è possibile, perché gli ingredienti contenuti nei cosmetici autoabbronzanti non influenzano in alcun modo la melanina. Questo effetto è temporaneo e la colorazione va via in qualche giorno a causa del naturale processo di rinnovamento cutaneo.

Esistono prodotti che stimolano la sintesi di melanina?

I cosmetici formulati per preparare la pelle all’esposizione solare contengono tirosina, un amminoacido naturale coinvolto nella sintesi della melanina. Il loro utilizzo può favorire la pigmentazione, ma non sostituisce in alcun modo la protezione solare. È essenziale continuare a utilizzare filtri solari adeguati e non abbassare la guardia nei confronti dei raggi UV in termini di SPF utilizzato.

Zoom sulla nostra redattrice specializzata Giulia Penazzi

Giulia Penazzi è cosmetologa, formulatrice, e autrice di 8 libri di cosmesi. È docente di dermocosmesi per numerosi corsi professionali teorici e pratici di formulazione cosmetica e insegna al Master di II Livello Cosmast dell’Università di Ferrara.

Bibliografia

1

Penazzi, G. (2020). Come sono fatti i cosmetici. Ed. EDRA.

2