Un tendine può infiammarsi improvvisamente in seguito a uno sforzo eccessivo, dovuto allo sport o a una nuova attività.
Ad esempio, un nuovo lavoro che richiede un uso intensivo delle mani, dei polsi e/o delle braccia può infiammare i tendini del pollice o del gomito. Un altro esempio: un maratoneta o un velocista che riprende un allenamento intenso può sviluppare una tendinite di Achille, legata a un allenamento troppo intenso.
La tendinite, che corrisponde a uno stato infiammatorio del tendine, si manifesta con la comparsa di un dolore simile al bruciore, che si irradia dall'articolazione interessata lungo il percorso del tendine. Il dolore è predominante al mattino e si acuisce quando il muscolo e l'articolazione vengono mossi. Questa condizione richiede una riduzione della mobilità articolare e il riposo, nonché il freddo nelle prime ore.
In questo contesto, il rimedio aromaterapico più confortante è l'utilizzo di oli essenziali antinfiammatori, che forniscono un effetto rinfrescante. Ad esempio: la combinazione dell'olio essenziale di Gaultheria procumbens sistematicamente con quello di Menta piperita, che è rinfrescante (ma evita di usare l'olio essenziale di Gaultheria procumbens da solo, perché è molto riscaldante), di Eucalipto citrato e di Eucalipto globulo: questo è il quartetto d'urto. Possono essere utilizzati diluiti in un balsamo di Copahu.
L'automassaggio non è sempre gradito in questi casi di dolore estremo per cui la diluizione in un olio vegetale, usato normalmente per facilitare l'assorbimento, può apparire come un ostacolo all'uso corretto della sinergia. La diluizione nel balsamo di Copahu gli conferisce una texture leggera che viene assorbita rapidamente e, inoltre, è altamente antinfiammatoria. Il balsamo di Copahu ha una biochimica molto blanda in termini di rischi tossici e viene spesso utilizzato in reumatologia in queste circostanze come diluente, quando è necessaria una texture secca.