Dolori muscolari, contratture, crampi notturni... allevia le tensioni causate dai crampi muscolari ed effettua massaggi riscaldanti e preparatori allo sforzo per prevenirli grazie agli oli essenziali. Con proprietà rilassanti, riscaldanti e antispastiche, gli oli essenziali sono ideali per aiutarti ad alleviare i dolori alle gambe, i crampi ai polpacci, alle dita delle mani e ai piedi.
Adotta i consigli e le soluzioni naturali dei nostri esperti per evitare e alleviare il dolore e il disagio causati dai crampi con gli oli essenziali!
Il crampo è caratterizzato da una contrazione involontaria, improvvisa e dolorosa di un muscolo che ne impedisce temporaneamente l'uso. Di breve durata (da pochi secondi a diversi minuti), il crampo può essere causato da diversi fattori metabolici che è importante conoscere per prevenire le recidive. Può essere causato da disidratazione dell'organismo con annessa perdita di sodio oppure può essere causato da un ridotto apporto di calcio e magnesio del flusso sanguigno.
I disturbi della circolazione sanguigna e quindi un'insufficiente vascolarizzazione dei muscoli possono ridurre l'apporto di ossigeno al tessuto muscolare e causare un disagio simile a un crampo e un dolore muscolare. Al contrario questi dolori e stiramenti sono dovuti a un accumulo di acido lattico nel fascio muscolare e non sono da assimilare ai crampi in quanto tali.
I tipi di crampi variano a seconda della loro causa.
I crampi parafisiologici, o occasionali si verificano soprattutto negli sportivi, nelle donne in gravidanza e nelle persone sane.
I crampi di origine sportiva, spesso presenti nei polpacci, sono essenzialmente legati a uno sforzo intenso per il quale la fase di preparazione fisica e il riscaldamento muscolare non sono stati effettuati. Può anche essere dovuto a un sovraccarico muscolare durante uno sforzo particolarmente intenso che comporta contrazioni muscolari ripetute e prolungate.
Questi crampi occasionali possono anche essere il risultato di uno squilibrio metabolico. Durante l'attività fisica prolungata, l'organismo induce un'eccessiva sudorazione causando disidratazione e quindi una perdita di liquidi e di metaboliti, in particolare di sodio. Anche le carenze di potassio, calcio, magnesio o vitamine del gruppo B sono responsabili di questo tipo di crampi.
I crampi notturni fanno parte dei crampi idiopatici la cui causa non è ancora stata identificata. Ancora una volta, i polpacci sono i più colpiti dai crampi notturni.
Anche condizioni più gravi come il diabete, i disturbi arteriosi o il morbo di Parkinson possono causare crampi muscolari sintomatici.
Una buona preparazione muscolare combinata con una dieta equilibrata e una buona idratazione è essenziale per evitare i crampi durante l'esercizio fisico di qualsiasi intensità. I crampi possono essere causati dalla disidratazione, ma possono anche verificarsi a causa della mancanza di minerali. Cereali integrali, frutti di mare, banane, cioccolato fondente… se non consumi nessuno di questi ingredienti, probabilmente hai una carenza di magnesio, quindi non esitare ad assumere un trattamento a base di magnesio per via orale. Una soluzione alternativa per fornire magnesio, ideale per il rilassamento dei muscoli, è quella di fare un bagno rilassante arricchito con sali minerali, come il Sale di Espom. I nostri esperti ti offrono una formula rilassante completa, ricca di oli essenziali rilassanti e antispastici per preservare tutta la flessibilità e promuovere il rilassamento muscolare.
La maggior parte dei crampi può essere alleviata rapidamente, di solito allungando i muscoli: se si cammina lentamente, il muscolo può allungarsi; in caso contrario, sdraiati, tieni la gamba dritta e fletti la caviglia portando le dita dei piedi verso la gamba. Massaggia delicatamente il muscolo contratto con un olio da massaggio riscaldante e rilassante e applica una fonte di calore sulla zona tesa. Evita di dormire a pancia in giù, poiché il rischio di crampi ai polpacci è maggiore quando i piedi puntano su una superficie. Se il crampo parte dalla mano, appoggiala su una superficie piana con le dita distese e solleva il palmo della mano per distendere i muscoli.
Aude Maillard
Dottore in Farmacia, laureato presso la Facoltà di Farmacia di Tours.
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Come evitare i crampi notturni?
Quando il corpo è a riposo, possono verificarsi anche dei crampi. Questo è il caso dei crampi notturni, per i quali la motivazione non è realmente determinata. Particolarmente dolorosi, i crampi notturni possono verificarsi più volte a notte e potrebbero essere dovuti a un falso movimento durante il sonno o a una posizione scorretta delle gambe estese. Un uso eccessivo dei muscoli o, al contrario, un uso insufficiente dei muscoli che non hanno imparato a rilassarsi, come nel caso delle persone sedentarie, può anche portare a un rilassamento incompleto dei muscoli durante la notte e quindi a crampi notturni. Per alleviare questo problema ed evitare i crampi ai polpacci e alle altre parti interessate durante una buona notte di sonno, i nostri esperti ti offrono una soluzione naturale con oli essenziali decontratturantirilassanti.
Prevenzione dei crampi notturni
Prevenzione dei crampi notturni
Olio essenziale di Lavandino super di Provenza BIO
70 gocce
Olio essenziale di Rosmarino cineolo
35 gocce
Olio essenziale di Cipresso sempreverde
35 gocce
Olio vegetale di Macadamia
26 ml
Prepara la miscela in un flacone di vetro da 30 ml con il contagocce.
Prepara il composto in un flacone di vetro da 30 ml con contagocce.
Per favorire un buon ritorno venoso ed evitare i crampi notturni, questa sinergia combina le proprietà decongestionanti dell'olio essenziale di Cipresso con le virtù tonificanti del Rosmarino con cineolo, ideale per stimolare la circolazione, favorire l'ossigenazione dei tessuti e rilassare i muscoli tesi. L'olio essenziale di Lavanda vera è il complemento perfetto di questa combinazione che favorisce il sonno e il rilassamento muscolare.
Massaggia le gambe con qualche goccia di questa miscela la sera prima di andare a dormire.
Avvertenza
Non utilizzare in donne in gravidanza o in allattamento, bambini sotto i 6 anni o soggetti epilettici.