Ashwagandha: a cosa serve?

L'Ashwagandha, o Withania somnifera, nota anche come Ginseng indiano, è una pianta medicinalmente potente, usata da millenni nella medicina ayurvedica. La parte utilizzata è la radice. In questo articolo esploreremo la definizione dell'Ashwagandha, le sue origini, i benefici principali, come utilizzarla e le precauzioni per un uso sicuro. Scopriamo tutto ciò che c'è da sapere su questa pianta dalle straordinarie proprietà curative.

Di Elise Ratzel
Aggiornato il 21/03/2025 Tempo di lettura: +4 min.

Cos'è l'Ashwagandha?

L'Ashwagandha è una pianta originaria dell'India, dove viene utilizzata da oltre 3000 anni nell’ambito della medicina ayurvedica. Viene considerata una pianta "Rasayana", che in sanscrito significa "che favorisce la longevità". Questa pianta è nota per le sue straordinarie proprietà adattogene che aiutano l'organismo a far fronte allo stress fisico e mentale. Il nome "Ashwagandha" deriva dalla parola sanscrita "ashwa", che significa "cavallo", in quanto si credeva tradizionalmente che consumandone la radice si potesse acquisire la potenza di un cavallo; e "gandha", che significa "fragranza", facendo riferimento al caratteristico odore della radice fresca della pianta. Fin dall'antichità, l'Ashwagandha è sempre stata utilizzata nella medicina ayurvedica come sostanza di potenziamento del sistema nervoso. La pianta è famosa per le sue radici, che sono la parte utilizzata per preparare estratti, polveri e integratori.

Un adattogeno naturale

Una pianta adattogena è una pianta medicinale che aiuta l’organismo ad adattarsi ai vari tipi di stress, siano essi fisici, emotivi o ambientali, fornendo una risposta equilibrata in situazioni di tensione. L'Ashwagandha aumenta la resistenza dell’organismo senza concentrarsi su uno stress specifico. Come tutte le piante adattogene, l'Ashwagandha non agisce su un organo o una funzione specifica, ma ha un'azione globale sull’organismo.

Composizione e principi attivi

La radice di Ashwagandha contiene numerosi principi attivi dalle proprietà benefiche riconosciute. Tuttavia, la sua composizione esatta può variare notevolmente in base a fattori come il clima, la qualità del suolo e il momento della raccolta. Queste variazioni possono influire sulle sue proprietà e sulla sua efficacia. I principali costituenti della radice di Ashwagandha sono i withanolidi. Sono proprio questi composti a conferire alla pianta le sue proprietà adattogene, oltre a potenti effetti antinfiammatori e antiossidanti. Questi principi attivi svolgono un ruolo chiave nel rafforzamento del sistema immunitario e nella riduzione dello stress. Ma i benefici dell'Ashwagandha non si fermano qui! La pianta contiene anche: alcaloidi come la withanina e la somnina, noti per i loro effetti rilassanti; tannini con proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, che proteggono le cellule dai radicali liberi; sitoindosidi, responsabili dell'azione antistress della pianta; acidi grassi essenziali, tra cui l'acido linoleico, importante per il benessere generale. Per sfruttare appieno le proprietà dell'Ashwagandha, è fondamentale che gli estratti utilizzati mantengano intatta la gamma completa di principi attivi della pianta. L'efficacia del "Ginseng indiano" dipende infatti da questa complessa sinergia di componenti attivi, che deve essere estratta nel modo corretto per garantire gli stessi benefici della radice selvatica.

Le principali proprietà dell'Ashwagandha

L'Ashwagandha è una delle piante più importanti nell'Ayurveda, sistema tradizionale di medicina indiana.

Energia e vitalità

È usata per migliorare l'energia, la vitalità, e per combattere la stanchezza.

Anti stress e aiuto alla concentrazione

Oltre alla sua tradizionale applicazione per migliorare la resistenza e l'energia, l'Ashwagandha è anche utilizzata per favorire la concentrazione mentale e il benessere psicologico.

Quali sono i benefici dell'Ashwagandha?

  • Ashwagandha e riduzione dello stress e dell’ansia: uno dei principali benefici dell'Ashwagandha è la sua capacità di ridurre lo stress e l'ansia. Grazie alla sua azione sull'equilibrio degli ormoni dello stress, come il cortisolo, l'Ashwagandha aiuta a ridurre i livelli di stress. La pianta agisce sui recettori GABA nel cervello, che sono coinvolti nella regolazione del rilassamento e della calma. Numerosi studi hanno dimostrato che l'assunzione di Ashwagandha può diminuire i sintomi di ansia e migliorare l'umore, favorendo una sensazione di calma interiore.

  • Combattere la fatica e migliorare l'energia: l'Ashwagandha è rinomata per le sue proprietà tonificanti e rinvigorenti. Può aiutare a ridurre la sensazione di stanchezza fisica e mentale, migliorando le prestazioni quotidiane. È particolarmente utile in situazioni di stress o dopo periodi di convalescenza, quando l'organismo ha bisogno di recuperare energia. Grazie alla sua azione adattogena, l'Ashwagandha aumenta la resistenza fisica e l'energia complessiva, rendendola ideale per chi è spesso stanco o sopraffatto dalle attività quotidiane.

  • Ashwagandha e miglioramento della qualità del sonno: uno dei benefici meno conosciuti ma altrettanto apprezzati dell'Ashwagandha è il suo effetto positivo sul sonno. Questo adattogeno è in grado di migliorare la qualità del sonno, riducendo il tempo necessario per addormentarsi e migliorando la continuità del riposo notturno. Alcuni studi hanno anche suggerito che l'assunzione di Ashwagandha può ridurre i risvegli notturni e migliorare la sensazione di riposo al risveglio. Per chi soffre di insonnia o di un sonno poco ristoratore, l'Ashwagandha può rappresentare una soluzione naturale ed efficace.

  • Ashwagandha come alleato perfetto per la sala da palestra: l'Ashwagandha è utilizzata anche da chi pratica sport e desidera migliorare le proprie performance fisiche. La pianta è in grado di aumentare la forza muscolare e la resistenza, grazie alla sua capacità di stimolare l'uso dell'ossigeno durante l'attività fisica. Studi hanno dimostrato che l'assunzione regolare di Ashwagandha può contribuire all'incremento della massa muscolare e al miglioramento della capacità aerobica. È quindi un valido alleato per chi desidera migliorare i propri risultati in palestra o durante l'allenamento. Per approfondire, consulta il nostro dossier su Ashwagandha e muscolazione.

  • Ashwagandha e supporto alla libido e fertilità: l'Ashwagandha è tradizionalmente utilizzata per stimolare la libido e migliorare la salute riproduttiva. In particolare, è nota per la sua capacità di bilanciare i livelli ormonali, favorendo una migliore funzione sessuale. In alcuni studi, è emerso che l'Ashwagandha può migliorare la qualità dello sperma e la motilità degli spermatozoi, contribuendo a migliorare la fertilità maschile. Inoltre, la pianta ha effetti positivi anche sulla fertilità femminile, favorendo l'equilibrio ormonale.

  • L'Ashwagandha e gestione del peso: l'Ashwagandha, pur non essendo un agente di perdita di peso diretto, può favorire la gestione del peso agendo sullo stress e sull'equilibrio ormonale. Riducendo i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, aiuta a limitare le voglie e l'accumulo di grasso. Inoltre, le sue proprietà adattogene supportano una migliore gestione emotiva, il che può contribuire indirettamente a uno stile di vita più sano. Trovi tutte le informazioni nel nostro dossier speciale.

  • Ashwagandha e benefici per la pelle e i capelli: l'Ashwagandha ha anche applicazioni cosmetiche grazie alle sue potenti proprietà antiossidanti. Può aiutare a proteggere la pelle dall'invecchiamento precoce, contrastando i danni causati dai radicali liberi. Inoltre, la pianta è utilizzata anche in alcuni trattamenti per rinforzare i capelli e favorirne la crescita. L'uso topico dell'Ashwagandha può contribuire a migliorare l'elasticità della pelle e a ridurre l'infiammazione, rendendola più sana e luminosa.

Tutti gli utilizzi naturali della pianta

  1. In polvere: si può utilissare in polvere, sotto forma di infuso o di tisana. Si può anche mescolare in una bevanda come il latte caldo, insieme ad altre spezie. Ma si può anche mescolare a dell'acqua con limone, oppure uno yogurt, uno smoothie o qualsiasi altra bevanda. È importante non esporre la polvere a temperature troppo elevate, per non comprometterne le proprietà. La polvere può anche essere utilizzata per creare creme da applicare sul viso, o degli oli per massaggi, un roll on energizzante,  ecc.;

  2. Come integratore alimentare: sotto forma di capsule, l'Ashwagandha è un integratore alimentare facile da utilizzare. Sono privilegiate le radici, che vengono trasformate in polvere prima di essere incapsulate;

  3. Come tintura madre: fottenuta dalle radici fresche del ginseng indiano e può avere una concentrazione più elevata.

Esempi di ricette Aroma-Zone per integrarla nella tua quotidianità

Roll-on energizzante "Lasciarsi andare" Tsuga canadensis e Bergamotto

Ingredienti ( con bilancia )

Ingredienti (senza bilancia)

Preparazione

1

Prima parte**: preparazione del macerato di olio di Ashwagandha e Rosa al 10% (~10 ml):**


Trasferisci l'olio di cartamo in una ciotola.

2

Poi prendi le quantità necessarie di polvere di ashwagandha e di rosa e trasferiscile nella stessa ciotola.

3

Mescola energicamente il tutto e lascia macerare il tuo preparato per circa 24 ore.

Ricordati di agitare il preparato di tanto in tanto durante la macerazione.

4

Filtra (utilizzando un filtro da caffè, ad esempio) e raccogli la parte filtrata.

5

Usa subito il macerato per preparare il roll-on presentato qui sotto.

6

Seconda parte: prepara il roll-on energetico (~10 ml):


Trasferisci il macerato oleoso di ashwagandha e di rosa in una ciotola.

7

Aggiungi gli oli essenziali e mescola con una mini frusta o una spatola per amalgamare il tutto.

8

Trasferisci il preparato nel tuo flacone utilizzando l'imbuto piccolo, se necessario.

Olio di Venere per massaggi afrodisiaci

Ingredienti con bilancia

Ingredienti (senza bilancia)

Preparazione

1

Parte 1: Preparare il macerato di olio di Ashwagandha e Tulsi al 10% (~70 ml):


Trasferisci l'olio di semi d'uva in una ciotola

2

Poi prendi le quantità necessarie di polvere di Ashwagandha e Tulsi e trasferiscile nella stessa ciotola.

3

Mescola energicamente il tutto e lascia macerare il composto per circa 24 ore.

4

Filtra (utilizzando un filtro da caffè, ad esempio) e raccogli la parte filtrata.

5

Usa il macerato per preparare l'olio per massaggi proposto qui sotto.

6

Seconda parte: prepara l'olio per massaggio (~70 ml):


Trasferisci il macerato oleoso di ashwagandha e tulsi in una ciotola.

7

Aggiungi gli oli essenziali e mescola con una mini frusta o una spatola per amalgamare il tutto.

8

Trasferisci il preparato nel tuo flacone utilizzando l'imbuto piccolo, se necessario.

Controindicazioni e precauzioni d'uso

Nonostante i numerosi benefici, l'Ashwagandha deve essere assunta con cautela in alcune situazioni.

Gravidanza e allattamento

L'uso di Ashwagandha è sconsigliato durante la gravidanza e l'allattamento, in quanto non ci sono sufficienti prove scientifiche a supporto della sua sicurezza in queste fasi. È sempre meglio consultare un medico prima di assumere questa pianta in gravidanza.

Malattie e disturbi vari

La pianta è anche sconsigliata in caso di disturbi endocrini, tiroidei, epatici o cardiaci o per le persone sottoposte a trattamenti con effetto depressivo sul sistema nervoso centrale. Consultare sempre un esperto prima di iniziare un trattamento a base di Ashwagandha, soprattutto in presenza di condizioni mediche preesistenti.

Consiglio dell'esperto

Integrare l'assunzione di Ashwagandha con pratiche di rilassamento come lo yoga o la meditazione può amplificare gli effetti positivi, migliorando il benessere generale.

Per saperne di più

L'Ashwagandha fa dormire?

Nel nome Withania somnifera, si può notare la parola somnifera, che in latino significa "induttore del sonno". Tuttavia, il Ginseng indiano non causa sonnolenza e non viene utilizzato dalla medicina ayurvedica come sedativo. Piuttosto, è apprezzato per il suo effetto rilassante sul sistema nervoso, aiutando a ridurre lo stress e l'ansia, e favorendo così un sonno di migliore qualità.

L'Ashwagandha fa dimagrire?

Allo stesso modo, l'Ashwagandha non provoca una perdita di peso diretta. Tuttavia, in alcuni casi, può favorire il dimagrimento aiutando a ridurre gli effetti negativi dello stress e contribuendo all'equilibrio ormonale ed emotivo.

Zoom sulla nostra redattrice specializzata Elise Ratzel

Originaria di Parigi, Francia, e profondamente appassionata di benessere naturale, Elise è una naturopata diplomata al Collegio Europeo di Naturopatia, con sede a Milano. È specializzata in approcci olistici e dedicata a supportare i suoi clienti nel scoprire il loro percorso verso la vitalità e la salute ottimale.

Bibliografia

1

Chandrasekhar, K., Kapoor, J., Anishetty, S. (2012).

Studio randomizzato in doppio cieco su un estratto standardizzato di Ashwagandha. Indian Journal of Psychological Medicine.

2

Mishra, L. C., Singh, B. B., Dagenais, S. (2000).

Approcci alla medicina ayurvedica: revisione delle pratiche tradizionali. Alternative Medicine Review.

3

Singh, N., Bhalla, M., de Jager, P., Gilca, M. (2011).

Panoramica su Ashwagandha: una pianta “rasayana” dell’Ayurveda. African Journal of Traditional, Complementary and Alternative Medicines.